Brognaturo: nascondeva 170 grammi di marijuana in due confezioni di farina, nigeriano finisce in manette

Nel pomeriggio di ieri, i poliziotti del Commissariato di Serra San Bruno hanno tratto in arresto, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, Lucky Onyehinim, nigeriano di 26 anni.

Il giovane, in possesso di permesso di soggiorno per motivi umanitari, è stato sottoposto a controllo nella centrale piazza del Popolo di Brognaturo, dove era appena sceso dall’autobus proveniente da Vibo Valentia.

Durante la perquisizione personale, gli agenti hanno rinvenuto circa 170 grammi di marijuana, occultati in due confezioni di farina trasportate all’interno di uno zainetto

La droga è stata sequestrata, mentre l’extracomunitario, ospite del centro di accoglienza “Stella del Sud” di località "Lacina" di Brognaturo, è stato posto agli arresti domiciliari.

Trovato in casa con due quintali di marjuana, arrestato

I carabinieri della Stazione di Lattarico (Cs) e del Nucleo operativo e radiomobile di Rende hanno tratto in arresto, per il reato di “coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti”, un 54enne del luogo.

L'uomo è stato notato dai militari, mentre alla guida della sua automobile, trasportava tre grandi sacchi neri.

È iniziato, quindi, un breve pedinamento conclusosi nei pressi dell’abitazione del 54enne, dove sono stati scaricati i tre sacchi.

Gli uomini dell'Arma hanno controllato il contenuto dei sacchi, nei quali sono stati trovati arbusti, fiori e residui di marijuana.

Nel corso della successiva perquisizione, cui è stata sottoposta l'abitazione, i carabinieri hanno trovato oltre 171 chilogrammi di marijuana, 9 grammi d'hashish, 1.500 euro in contanti, 2 bilance di precisione, una macchina per sottovuoto e materiale per il confezionamento.

Alla luce del ritrovamento, i militari hanno deciso di estendere il controllo ad un terreno di proprietà dell'uomo, ubicato in località "Regina" del comune di Lattarico.

Durante l'attività di verifica, alla quale hanno preso parte anche gli uomini della Compagnia d'intervento operativo del “14° Battaglione Carabinieri Calabria di Vibo Valentia”, i militari hanno rinvento 5 chili di residui di fogliame e fiori di marijuana ed una piantagione, composta da oltre 1300 arbusti della stessa sostanza, dotata d'impianto d'illuminazione, d'irrigazione e foto-trappole.

Trovata infine, anche una tenda da campo con all’interno tavoli, sedie, attrezzi da lavoro, un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento.

L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato tradotto presso la casa circondariale di Cosenza.

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Nascondeva 180 Kg di droga in casa, insospettabile 55enne finisce in manette

Oltre 180 chilogrammi di marijuana a casa di un insospettabile di 55 anni.

È quanto hanno rinvenuto i carabinieri della Stazione di Lattarico, durante una perquisizione effettuata in un'abitazione di Taverna di Montalto Uffugo, nel Cosentino.

Una volta scoperta la droga, gli uomini dell'Arma hanno esteso il controllo ad un casolare attiguo ad un’altra abitazione di proprietà del cinquantacinquenne, ubicata nel comune di Lattarico.

Anche in questo caso, la perquisizione ha dato esito positivo portando al rinvenimento di altra marijuana essiccata

Infine, in un terreno adiacente al casolare, i militari hanno scoperto una piantagione composta da circa mille arbusti di canapa.

Tutta la droga è stata posta sotto sequestro, mentre l’uomo è stato arrestato.

 

 

Rinvenuta una piantagione di marijuana

Nell’ambito di un servizio di controllo disposto dalla Compagnia Carabinieri di Reggio Calabria, i militari della locale Stazione hanno individuato, in località "Pantano" del comune di Cardeto, una piantagione di marjuana composta da circa 60 piante.

Sul posto è stato rinvenuto anche un impianto artigianale, con il quale veniva irrigata la coltivazione.

Le piante, previa campionatura, sono state distrutte, mentre i campioni prelevati saranno inviati al Ris di Messina per essere sottoposti alle analisi tossicologiche del caso.

 

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Serre, scoperte altre 5 piantagioni di marijuana

Ennesimo rinvenimeno di piantagioni di marijuana nell’area delle Serre vibonesi, dove i carabinieri della Compagnia di Serra San Bruno, con il supporto dei colleghi dell’8° Elinucleo, del Gruppo dei carabinieri forestali di Vibo Valentia e dello Squadrone eliportato Cacciatori “Calabria”, hanno individuato altre cinque coltivazioni di sostanza stupefacente.

In particolare, i militari hanno rinvenuto tre piantagioni a Fabrizia e due a Nardodipace, per un totale di 1350 piante.

Gli arbusti, previo campionamento, sono stati estirpati e distrutti.

Le piante, in alcuni casi alte quasi 5 metri, erano tutte particolarmente floride e pronte per essere raccolte ed utilizzate per le successive fasi di essiccamento e smercio nel mercato illegale.

Complessivamente nel periodo agosto-settembre, nel territorio delle Serre, i militari hanno individuato 21 piantagioni, composte da circa 6500 piante. 

Numeri particolarmente significativi, soprattutto alla luce del valore economico dello stupefacente che, qualora fosse stato immesso sul mercato, avrebbe fruttato oltre 5 milioni di euro.

Sorpreso a prendersi cura di una coltivazione di canapa indiana, arrestato

Nell’ambito di un servizio di controllo del territorio disposto dal Gruppo carabinieri di Gioia Tauro, i militari della Tenenza di Rosarno e dello Squadrone eliportato Cacciatori di Calabria, in collaborazione con l’8° Nucleo elicotteri di Vibo Valentia, hanno tratto in arresto in flagranza di reato, Salvatore Fazzari, di 37 anni.

L'uomo è accusato di produzione e coltivazione di sostanze stupefacenti e detenzione abusiva di munizionamento, poiché è stato sorpreso, in contrada "Barbasano" del comune di Candidoni (Rc), mentre era intento a prendersi cura di 50 piante di canapa indiana, coltivate in un fondo agricolo di sua proprietà.

Inoltre, durante la perquisizioni effettuata in una casa rurale in uso al trentasettenne, i militari hanno rinvenuto: tre bilancini di precisione, un involucro in cellophane contenente 8 grammi di marijuana e 40 cartucce per fucile calibro 12. 

Le piantagione, previa campionatura, è stata estirpata e distrutta.

L’arrestato, al termine degli adempimenti di rito, è stato tradotto presso la sua abitazione, in attesa del giudizio di convalida.

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Marijuana e munizioni da guerra, 30enne finisce in manette

I carabinieri della Compagnia di Taurianova, in collaborazione con i Cacciatori di Vibo Valentia e con il supporto dei colleghi della Compagnia di Palmi, hanno tratto in arresto il trentenne Giuseppe Calluso.

L’uomo è accusato di detenzione di munizionamento da guerra e coltivazione di piante di marijuana, poiché, nel corso di una perquisizione effettuata in un terreno nella sua disponibilità, in contrada “Buzzano”, frazione di Castellace di Oppido Mamertina, i militari hanno rinvenuto una piantagione di canapa indiana composta da 49 arbusti.

Una volta estesa la perquisizione ad un terreno confinante, di proprietà di Calluso, gli uomini dell’Arma hanno trovato, in un’intercapedine ricavata nel soffitto di un casolare, 31 cartucce calibro 7,62 per fucili d’assalto e 5 cartucce calibro 12.

Le munizioni sono state sottoposte a sequestro, mentre le piante di canapa indiana, previa campionatura e sequestro, saranno inviate al Ris di Messina per le analisi tossicologiche del caso.

L’arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato posto agli arresti domiciliari a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Vazzano, droga: auto fermata dopo un breve inseguimento, due persone in manette

Due persone, Salvatore Emmanuele (24) e Rosa Inzillo (33), originari rispettivamente di Gerocarne e Soriano Calabro, sono stati tratti in arresto e posti ai domiciliari in attesa dell’udienza per rito direttissimo, perché trovati in possesso di oltre 800 grammi di sostanze stupefacenti.

In particolare, durante un normale servizio di controllo, una pattuglia dell’Aliquota radiomobile dei carabinieri di Serra San Bruno ha notato un’auto, con a bordo due persone che, alla vista della gazzella, ha effettuato una manovra repentina, imboccando l’autostrada in direzione di Salerno.

I militari hanno, quindi, avviato un inseguimento, che si è concluso dopo pochi chilometri.

Una volta giunta sul posto una pattuglia della Stazione carabinieri di Vazzano, gli uomini dell'Arma hanno eseguito una perquisizione veicolare, nel corso della quale sono stati rinvenuti: 80 grammi di marijuana e 750 grammi d'hashish, suddivisi in quattro panetti.

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