Fucile e munizioni in soffitta, manette per un 30enne

I carabinieri della Tenenza di Cassano all’Ionio (Cs) hanno arrestato un 30enne, già sottoposto agli arresti domiciliari, in quanto trovato in possesso di un fucile con matricola abrasa, munizioni, sostanze psicotrope e medicinali vari, per i quali era necessaria la ricetta medica di cui l’uomo era sprovvisto.

In particolare, i militari, durante una perquisizione domiciliare, nella soffitta di esclusiva pertinenza dell’uomo, hanno trovato un fucile calibro 12 con matricola abrasa e colpo in canna, diverse munizioni, sostanze psicotrope e medicinali vari che avrebbero avuto bisogno di ricette mediche di cui l’uomo era sprovvisto.

Dopo aver sequestrato quanto rinvenuto, i carabinieri hanno arrestato il 30enne, il quale, al termine delle formalità di rito è stato tradotto nella casa circondariale di Castrovillari.

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Fucile, munizioni e semi di cannabis in un casolare: indagano i carabinieri

I carabinieri della locale Stazione (Rc) e dello Squadrone eliportato Cacciatori di Calabria hanno individuato, in località Agiastreto di Placanica, un rudere abbandonato utilizzato come deposito di munizioni.

Nella struttura, sono stati rinvenuti, nascosti tra i rovi, alcuni bidoni in metallo con all'interno un fucile artigianale calibro 8, 113 munizioni di diverso calibro in perfetto stato di conservazione e semi di canapa indiana con i quali si sarebbe potuta allestire una piantagione con almeno 300 piante.

Il materiale rinvenuto è stato sequestrato in attesa di essere inviato al Ris di Messina per gli accertamenti del caso.

Armi e munizioni in casa, arrestato

I carabinieri della Compagnia di Petilia Policastro (Kr) hanno tratto in arresto un 47enne di Mesoraca, poiché, a seguito di perquisizione domiciliare, è stato trovato in possesso di una pistola con matricola abrasa, un fucile da caccia e circa 50 munizioni.

Le armi e le munizioni sono state sottoposte a sequestro.

L’arrestato, espletate le formalità di rito, è stato posto agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida.

Pistola e munizioni in una cassaforte, 33enne in manette nel Vibonese

Un 33enne, R.F., di Sant’Onofrio (Vv) è stato arrestato con l'accusa di detenzione illegale di armi e munizioni.
 
In particolare, nel corso di una perquisizione domiciliare, i carabinieri della locale Stazione hanno trovato una pistola Beretta calibro 7,65, con matricola punzonata e due caricatori con 23 proiettili dello stesso calibro.
 
L’arma e le munizioni erano custodite in una cassaforte.
 
In un armadio della camera da letto è stata invece rinvenuta una valigetta con all’interno un altro caricatore calibro 22 e parti di un’altra pistola.
 
Al termine della perquisizione il 33enne è stato dichiarato in arresto e trasferito nella casa circondariale di Vibo Valentia.
 

Armi e munizioni rinvenute in Calabria

Durante un servizio di controllo svolto a Ciminà (Rc), i carabinieri della Sezione radiomobile della Compagnia di Locri (Rc), della Stazione di Sant’Ilario e dello Squadrone eliportato “Cacciatori di Calabria” hanno denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Locri un 68 enne del posto trovato in possesso di 19 cartucce calibro12 rinvenute nelle vicinanze della cuccia di un cane.

Durante lo stesso servizio, i militari hanno scoperto, in un terreno demaniale in località “Petrapizzuta”, abilmente occultati in un tubo in plastica nascosto tra le rocce, 2 fucili Beretta calibro 20 con matricole abrase, una canna per fucile di fabbricazione artigianale calibro 8 “Flobert” ed oltre 150 cartucce di vario calibro.

Le armi e le munizioni rinvenute sono state sequestrate a carico di ignoti, per essere inviate al Ris di Messina che eseguirà gli accertamenti balistici del caso.

Armi, droga e munizioni in una scuola in disuso: indagano i carabinieri

Durante un servizio di controllo, i carabinieri della Sezione operativa della Compagnia di Crotone, con l’ausilio di un'unità cinofila antidroga della guardia di finanza, hanno rinvenuto: una pistola semiautomatica calibro 7,65, con matricola abrasa, completa di caricatore; 15 cartucce calibro 12; 2,7 kg di hashish; 526 grammi di cocaina; 2 bilancini di precisione; materiale per il confezionamento e un ordigno esplosivo di 250 grammi di fattura artigianale che è stato messo in sicurezza dagli artificieri del Comando provinciale carabinieri di Cosenza.

Il materiale è stato scoperto nei locali in disuso dell’ex istituto scolastico “Gravina”.

Dopo aver sequestrato quanto rinvenuto, i militari hanno avviato le indagini per risalire ai responsabili dell'occultamento.

 

Fucile, munizioni e 30 mila euro nascosti in un ovile, in manette un 64enne

I carabinieri della Compagnia di Locri hanno arrestato un bracciante agricolo 64enne, proprietario di un terreno sul quale sono stati rinvenuti un fucile, una trentina di cartucce e trentamila euro.

In particolare, durante un rastrellamento in contrada Salice, nel comune di Platì, i militari hanno perquisito il fondo agricolo di proprietà del 64enne.

Nel corso dell'attività, in un tubo in ceramica, nascosto in un ovile, sono stati rinvenuti il fucile ed i proiettili.

Poco lontano, occultati sotto terra, i militari hanno scoperto circa 30 mila euro in banconote di vario taglio.

Per il bracciante è quindi scattato l'arresto.

Al termine delle formalità di rito, l'uomo è stato posto ai domiciliari, in attesa dell'udienza di convalida.

 

Arsenale nascosto in un armadio, manette per un 60enne

Due fucili, due pistole, circa 300 munizioni di vario calibro e più di 300 grammi di polvere da sparo.

È quanto hanno rinvenuto a Reggio Calabria, i finanzieri della locale Compagnia.

L'arsenale e stato scoperto in un armadio, a casa di uomo di 60 anni che, dopo essere stato arrestato in flagranza, è stato posto ai domiciliari

 

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