Serra, la Festa del Fungo si svolgerà regolarmente

Nonostante i forti disagi causati dall'ondata di maltempo, il programma della Festa del Fungo di Serra San Bruno non subirà alcuna variazione. 

In una nota diffusa degli organizzatori si legge: "teniamo ad informare che la quinta edizione della "Festa del Fungo" si svolgerà normalmente e come programma nelle giornate di sabato e domenica considerato, che le condizioni atmosferiche sono in via di netto miglioramento".

Serra, riconoscimento all’Istituto “Einaudi”. Tassone e Albano: “La nostra scuola è un punto di riferimento”

“La competenza, l’impegno, il senso di appartenenza alla propria terra hanno consentito agli studenti delle classi IV A e IV B (ora V A e V B) del Liceo scientifico di Serra San Bruno di ottenere un importante riconoscimento in merito al concorso 'Le scuole adottano i monumenti della nostra Italia. L’Archivio nazionale dei monumenti adottati' per l’anno scolastico 2017/2018. A loro, alle insegnanti Carmen Corrado e Margherita Catanoso, al dirigente scolastico Tonino Ceravolo e a tutto l’Istituto d’istruzione superiore ‘Luigi Einaudi’ vanno i più sentiti complimenti ed i ringraziamenti dell’Amministrazione comunale”. Il sindaco Luigi Tassone e l’assessore alla Cultura Brunella Albano esprimono soddisfazione per “un risultato che conferma la qualità degli insegnamenti didattici ed educativi della scuola serrese e la sua capacità di trasmettere una vera passione per l’arte e la cultura”. “Inoltre – aggiungono i due amministratori – la nostra città ha potuto godere di una importante vetrina e l’iniziativa si è così tradotta in un momento di promozione e valorizzazione della Chiesa di Maria Santissima de’ Sette Dolori e del nostro territorio. Il video realizzato ha infatti messo in evidenza lo splendore architettonico e la ricchezza artistica della nostra Chiesa che, pertanto, è stata inserita nell’Archivio dei monumenti adottati. Auspichiamo – concludono Tassone e Albano – che l’Istituto ‘Luigi Einaudi’ prosegua in questo suo proficuo cammino formativo che lo ha portato ad essere un punto di riferimento ben oltre i confini del comprensorio serrese”.

Serra: “Connettersi con il mondo”, il nuovo progetto dell’Istituto “Einaudi”

Una finestra che connette con il mondo della formazione e della ricerca, così si potrebbe definire il sistema di videoconferenza finanziato all’Istituto d'istruzione superiore “Einaudi” di Serra San Bruno con il Por Calabria 2014-2020 – Fesr Azione 10.8.1.046 (Interventi infrastrutturali per l’innovazione tecnologica, laboratori di settore e per l’apprendimento delle competenze chiave), che entrerà in funzione a partire dall’anno scolastico 2018-2019.

Il progetto nasce dalla duplice consapevolezza del ruolo che le nuove tecnologie per la didattica ricoprono all’interno del moderno sistema dell’istruzione e della utilità di impiegare tali tecnologie per fornire alla comunità scolastica qualificate occasioni formative in un contesto, quale quello delle aree interne della Calabria, in cui è, di fatto, molto difficoltosa la formazione “in presenza”, ragion per cui l’isolamento fisico ha come effetto l’isolamento culturale.

“Idealmente” e fattivamente la scuola si apre, in questo modo, a centri di ricerca, università, istituzioni culturali della Regione ed extra-regionali con i quali intessere, a distanza, un proficuo rapporto orientato alla formazione qualificata, nell’ottica della dimensione europea dell’educazione.

Anche le attività che l’Istituto già propone annualmente ai propri allievi, dai progetti di alternanza scuola-lavoro alla “Summer School”, troveranno, con l’ausilio di tale nuovo supporto didattico, un ulteriore, importante, canale per il loro potenziamento.   

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Serra, Liberamente: "La programmazione estiva rappresenta l'ennesimo flop dell'amministrazione comunale"

Riceviamo e pubblichiamo

"Non basta la retorica incentrata sulla famosa 'vocazione turistica' per risollevare il tessuto socio-economico di Serra, così come non basta sottolineare atti di semplice e ordinaria amministrazione per giustificare una programmazione estiva deludente.

Sembrano lontani gli annunci di famigerate 'bandiere arancioni' mai viste, di festival straordinari che avrebbero acceso i riflettori sull'intero territorio; si è persa anche qualsiasi traccia delle intenzioni, scritte nero su bianco sul programma elettorale, che sul tema del turismo trovava uno dei capisaldi dell'attuale maggioranza.

Ad oggi, infatti, primo giorno del mese più atteso dell'anno per gran parte della cittadinanza, l'amministrazione non ha dato alcun segnale di attrazione per i potenziali turisti.

Non basterà certo l'ennesima conferenza stampa intrisa di retorica a colmare questa mancanza, soprattutto se Serra è ormai in piena concorrenza con comuni della zona costiera facilmente raggiungibili e che programmano in anticipo la stagione turistica più importante dell'anno per commercianti e operatori turistici.

Insomma, siamo di fronte a un flop senza precedenti che smaschera l'assenza di qualsiasi stimolo ad andare oltre ciò che, in sostanza, rientra nei compiti del capo operaio comunale (segnaletica e manutenzione), o tutt'al più di un assessore.

Le ultime esternazioni del sindaco, infatti, rivelano una politica passiva e incapace di sviluppare idee o progetti a lunga durata, basati su una programmazione seria che dia a Serra un ruolo da protagonista sullo scenario locale.

E' grave che le intenzioni dell'attuale amministrazione siano limitate ad accogliere chi per pochi giorni sceglierà Serra in questo ultimo scorcio di estate. Anche perché la stragrande maggioranza dei visitatori ritornerà per legami familiari o per questioni di affetto a dei luoghi che frequenta da anni.

In un territorio in cui il turismo potrebbe dare lavoro e sviluppo quantomeno nei mesi di maggiore richiamo, non ci si può accontentare di vivere alla giornata nella speranza di pubblicare un paio di foto del Corso principale a ferragosto.

Tutto ciò rientra in un atteggiamento da 'compitino' da svolgere con sufficienza, sintomo di una amministrazione che ormai la cittadinanza guarda con rassegnazione senza aspettarsi nient'altro che la sistemazione di qualche aiuola o un paio di isole pedonali.

Il tutto nel continuo paragone col passato, lo stesso che ha portato in dote gli unici progetti messi in cantiere in due anni.

Lo sguardo rivolto al futuro, invece, è totalmente assente.

L'incapacità di programmare una stagione di eventi con l'intento di attrarre visitatori, ne è la dimostrazione".

Movimento civico serrese - LiberaMente

Serre, denunciati i titolari di 4 esercizi pubblici

Nel corso di un servizio effettuato nella serata di ieri (31 mazo), i carabinieri dell’Aliquota radiomobile della Compagnia di Serra San Bruno hanno deferito 4 titolari di altrettanti esercizi pubblici, i quali, al momento dell’accesso dei militari, stavano trasmettendo, all’interno dei propri locali, partite di Serie A, utilizzando tessere Mediaset premium non abilitate all’uso commerciale.

In particolare, in tre locali venivano utilizzate smart card abilitate al solo uso domestico.

Il titolare del quarto esercizio commerciale, M.G., 32enne originario di Serra San Bruno, è stato trovato in possesso di un decoder non abilitato, attraverso il quale venivano trasmessi eventi sportivi a pagamento.

Le schede ed i decoder sono stati posti sotto sequestro e messi a disposizione dell’Autorità giudiziaria.

 

La scomparsa di Bruno Lacaria, i monti delle Serre e le infruttuose ricerche

E’ domenica mattina e il comprensorio delle Serre sembra galleggiare in una bottiglia d’orzata. Le chiese barocche del circondario rigurgitano salmi e preghiere, mentre tra il fiume Ancinale e la montagna della Lacina da alcune ore vi è una intensa attività.

Ci sono i Vigili del Fuoco che setacciano la zona palmo a palmo, si cerca una persona scomparsa o forse, quello che rimane dello scomparso.

Una scomparsa inspiegabile quella del commercialista 52enne di Spadola, Bruno Lacaria, una di quelle sparizioni che da queste parti inghiottisce giovani e restituisce “fantasmi”.

E la litania delle ricerche è sempre la stessa, gli inquirenti battono inizialmente diverse piste per poi concentrarsi su quelle che appaiono più verosimili.

Bruno Lacaria è un uomo tutto lavoro e famiglia, ha uno studio commerciale a Chiaravalle ed ogni mattina esce alle 7,30 da casa per recarvisi dopo aver percorso alcuni chilometri con la propria macchina. Ma qualche giorno fa le cose non sono andate cosi. Dopo una insolita sosta in un bar, un giro in macchina con un suo amico, il 46enne Giuseppe Zangari, che il giorno successivo sarebbe stato vittima di un tentato omicidio, e poi nulla più. Sceso dall’auto di Lacaria si perdono le tracce. Non arriva a lavoro, non rientra per pranzo nè va al funerale di un conoscente a cui aveva preventivato di partecipare.

Scomparso nel nulla.

A denunciarne la scomparsa è stata la moglie che non vedendolo rientrare verso le 15 ha lanciato l’allarme. Al momento della scomparsa indossava un giubbotto beige, un maglioncino grigio, una camicia azzurra e un pantalone.

Poi il rituale è lo stesso come in ogni caso di scomparsa: parenti e amici lanciano un appello a chiunque possa darne notizia di farsi vivo. Anche il sindaco Giuseppe Barbara è in prima persona impegnato nelle ricerche del professionista. Ricerche che durano da giorni ma che al momento non hanno prodotto alcun risultato. Più le ore passano e maggiore è l’angoscia.

L’inquietante ipotesi della lupara bianca si fa strada e gli investigatori hanno deciso di controllare l’ambiente e le montagne che circondano le Serre, quelle montagne più volte teatro di fatti di cronaca e dove gli animali del bosco, inconsapevolmente, fotografano gli ultimi istanti di vita di persone scomparse. 

Serra San Bruno: l'Amministrazione comunale e la Pro loco hanno presentato "Natale nel Borgo"

Si è svolta nel pomeriggio di ieri, presso la sala giunta del Comune di Serra San Bruno, la conferenza stampa indetta dal primo cittadino Luigi Tassone per presentare il programma della manifestazione “Natale nel Borgo” ideata dall'Amministrazione comunale in sinergia con la Pro Loco.

A prendere subito la parola è stato il sindaco Luigi Tassone: Abbiamo deciso di programmare il Natale insieme alla pro loco in quanto ha dimostrato nel corso di questi anni grande capacità organizzativa mettendo su manifestazioni come la festa del fungo. Il programma natalizio è già iniziato con l'apertura, l 8 dicembre, del mercatino natalizio curato dalla Pro loco che si concluderà il prossimo 23. E' da sottolineare il fatto che ad esporre nel mercatino sono solo artigiani e commercianti locali. Il 23 dicembre, inoltre, ci sarà il classico presepe vivente allestito come negli anni passati presso il centro storico della nostra cittadina. Come Amministrazione comunale – ha proseguito il sindaco - ci siamo impegnati con le luminarie ed abbiamo organizzato un concerto natalizio per giorno 27 a cura dell'associazione Amici della musica presso la chiesa dell'Assunta di Spinetto. Oltre a questo, dal 16 al 24, ci sarà la novena con gli zampognari per le vie del paese. Questa – ha spiegato ancora Tassone - è la prima edizione del Natale del borgo, appunto perché puntiamo a storicizzarla e ripeterla negli anni. Siamo riusciti ad organizzare il tutto con soli duemila euro.

A seguire è intervenuto il presidente della Pro loco Franco Giancotti, il quale ha aggiunto: Il nostro obiettivo principale è valorizzare il territorio. Noi quest'anno abbiamo deciso di investire sul natale. Già da due anni facciamo il presepe vivente con mercatino annesso. Quest'anno abbiamo voluto realizzare un villaggio tipico come quello allestino nella zona di Bolzano. Abbiamo investito perche pensiamo che così facendo possiamo portare un flusso turistico anche in inverno.  Abbiamo già avuto un buon riscontro di pubblico.

Subito dopo lintervento di Giancotti, è intervenuto il segretario dell'associazione Salvatore Vellone ha dichiarato: "Siamo molto felici della sinergia che si è creata con l'Amministrazione comunale, infatti, se l'Amministrazione si è prodigata anche nell'allestire le luminarie, noi come Pro loco ci siamo particolarmente impegnati economicamente per costruire le quindici casette posizionate nel centro storico".

Infine, a chiudere la conferenza il presidente del Consiglio comunale Maria Rosaria Franzè che si è complimentata per il lavoro svolto sia con la Pro loco che con i volontari che l'hanno supportata. Noi – ha concluso Franzè - ci teniamo alla promozione del nostro territorio e siamo ben lieti di accogliere il contributo di quanti si prodigano per migliorare limmagine della nostra cittadina.

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Serra, inizio col botto per mercatino di Natale della Proloco

Molta, tanta gente è intervenuta all’iniziativa voluta dalla Proloco di Serra San Bruno per allietare le feste natalizie, far dimenticare la crisi, avere un  risvolto sociale e soprattutto dimostrare che “un’altra Serra” è possibile.

Impegno, dedizione per il proprio paese, sacrificio e sguardo al futuro hanno fatto si che una moltitudine di persone, nel giorno dell'Immacolata, ha potuto passeggiare per le vie del centro storico, in particolare su Corso Umberto I allestito a nozze, tra i banchi e la merce dei molti espositori che vi hanno preso parte, facendo tappa per un ristoro fra gli stand dei vari sodalizi che vendevano ma anche offrivano bevande e dolci. E ne hanno “goduto” anche i commercianti locali che per la prima volta, d’inverno, hanno visto cosi tanta gente che sembrava un ferragosto tra luminarie natalizie.

E poi una platea di smartphone per immortalarsi tra le casette-negozio, le bancarelle e le splendide chiese barocche, quale cornice migliore. Prodotti artigianali, decorazioni e idee regalo per rendere speciale il periodo delle feste, stands gastronomici e molto altro hanno fatto bella mostra di sé su piazza monumento e lungo lo stradone centrale di Serra addobbata come una sposa.

Una realtà da visitare ogni giorno fino al 23 dicembre. La Proloco, presieduta da Franco Giancotti, ha dimostrato maturità e lungimiranza cosi come un plauso va dato all’amministrazione comunale del sindaco Luigi Tassone che ha creato i presupposti per il buon esito della manifestazione e all’associazione dei commercianti serresi Cartusia che sta muovendo i primi passi.

La parola d’ordine ora è sinergia e queste non possono essere che le prove generali per una stagione estiva che ancora deve venire e già si preannuncia tutta da scoprire.

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