Pizzo: venerdì la presentazione del programma per il bicentenario della morte di Murat

Avrà luogo, venerdì 9 ottobre alle 11, nella sala giunta del Comune di Pizzo, la conferenza stampa di presentazione del programma delle manifestazioni e delle iniziative promosse in occasione delle celebrazioni per il bicentenario della morte di Gioacchino Murat, l'ex re di Napoli catturato, processato ed ucciso, nella cittadina napitina, nell'ottobre del 1815. A duecento anni dalla morte, la figura di Murat e l'analisi della sua influenza negli anni a cavallo tra il periodo napoleonico e la Restaurazione che seguì il Congresso di Vienna, sono al centro di numerosi eventi culturali, promossi dalla associazione "Murat Onlus" e dal Comune di Pizzo, in collaborazione con il Comune di Napoli ed il Consolato francese del capoluogo partenopeo. All'incontro con i giornalisti parteciperanno il sindaco di Pizzo, Gianluca Callipo, l'assessore alla Cultura Cristina Mazzei ed il presidente di "Murat Onlus", Giusepppe Pagnotta. Il programma delle manifestazioni ed i relativi approfondimenti sono stati messi a punto dal comitato storico e organizzativo formato, tra gli altri, da: Renata De Lorenzo, docente di storia contemporanea dell'Università Federico II e presidente della Società napoletana di storia patria; Luigi Mascigli Migliorini, docente dell'Università Orientale, tra i massimi esperti del periodo napoleonico; Marta Petrusewicz, docente di storia moderna dell'Unical; Vito Teti, antopologo presso l'Unical; Lombardi Satriani, storico; John Davis, studioso dell'Ottocento italiano; Maurice Aymard storico dell'età moderna.
 

Orientamento e accoglienza UniCal: anche quest'anno l'iniziativa "Ti Presento Campus"

Anche quest’anno, quanti hanno in animo di iscriversi all’Università della Calabria, potranno far riferimento sulla collaudatissima iniziativa “UniCal. Ti Presento Campus”, ospitata nell’Aula Magna. Si tratta di un’importante attività di informazione e accoglienza, gestita dal Servizio di Orientamento in Ingresso dell’Ateneo, di cui potranno beneficiare le potenziali nuove matricole dell’UniCal. In particolare, “Ti presento Campus” funzionerà nei seguenti giorni: 3/7 agosto; 10/12 agosto; 18/21 agosto; 24/25 agosto. Gli studenti appena diplomati, che si accingono a compiere la scelta più congeniale alle proprie caratteristiche e alle proprie aspettative culturali e professionali, potranno incontrare i tutor dei 14 dipartimenti, ai quali fa capo l’offerta didattica dell’Università della Calabria, e chiedere loro ogni tipo di informazione sui corsi di laurea attivati. Negli stessi spazi dell’Aula Magna, per tutto il periodo funzioneranno alcune postazioni on-line attraverso le quali, con l’assistenza del personale che fa capo al Servizio Orientamento in Ingresso, sarà possibile formalizzare le iscrizioni.

Guida Censis-La Repubblica sentenzia: Unical tra migliori “grandi” università italiane

“La qualità non s’improvvisa”, sottolinea questa mattina il quotidiano “la Repubblica”, presentando la hit parade delle università italiane: la tradizionale classifica che il Censis elabora per la Grande Guida del giornale diretto da Ezio Mauro, in edicola da lunedì 27 luglio. Un’affermazione di principio, quella riferita alla qualità, che riflette il lusinghiero risultato ottenuto dall’Università della Calabria, al terzo posto nel gruppo dei Grandi Atenei (da 20 a 40 mila iscritti). L’Unical, in particolare, recupera una posizione rispetto al 2014 ma, quel che più conta, conferma di essere un Campus concepito e strutturato in rapporto alle esigenze degli studenti, che beneficiano di servizi di altissima qualità. L’Università della Calabria è preceduta dagli atenei di Perugia e Pavia, ma si piazza prima di Parma, Verona, Milano Bicocca, Roma Tor Vergata, Salerno e  Messina. "La classifica dà valore al nostro modello organizzativo>, commenta a caldo e con soddisfazione il rettore dell’Unical, Gino Mirocle Crisci, "ma che ci fa ben sperare per il futuro, visto che, rispetto ad alcuni parametri di valutazione, le nostre potenzialità non sono ancora riuscite ad esprimersi pienamente. Se da un lato", aggiunge Crisci, "registriamo un significativo incremento, per esempio, del punteggio relativo al nuovo portale, peraltro suscettibile di ulteriori miglioramenti, dall’altro, siamo convinti di poter raccogliere buoni frutti, il prossimo anno, anche in quei settori ancora non pienamente valorizzati, ma impegnati in un duro e importante lavoro che darà certamente i frutti sperati". La Grande Guida 2015/2016, come si diceva, sarà in edicola lunedì 27 luglio. La valutazione del Censis fornirà anche una fotografia d’insieme dei servizi erogati da ogni ateneo, dei corsi di laurea e delle attività di ricerca. "Credo sia una bella notizia nella quale tutti i calabresi possono identificarsi, - commenta ancora il rettore Crisci - e che gli studenti in procinto di iscriversi all’Università avranno modo di valutare attentamente: scegliere l’Università della Calabria, come dimostra la classifica Censis-la Repubblica, e come quotidianamente verificano migliaia di giovani della nostra regione e di ogni parte del mondo, significa guardare al futuro con maggiore fiducia. All’Unical – conclude Crisci – vantiamo livelli didattici e scientifici di assoluto valore, ma offriamo agli studenti l’opportunità di vivere un’esperienza unica, scegliendo il percorso di studi più congeniale alle aspirazioni degli studenti, che sono aiutati ad essere protagonista di un concreto progetto culturale e professionale>. Intanto nei giorni 3/7; 10/12; 18/21, 24 e 25 agosto, l’Aula Magna “Beniamino Andreatta” ospiterà l’iniziativa “Ti presento Campus”.  Dalle 8,30 alle 13,00, gli studenti potranno visitare gli stand dei dipartimenti, del Centro residenziale e delle numerose strutture dell’Ateneo, ed avere le informazioni necessarie per scegliere con consapevolezza e serenità il percorso da seguire.

 

Calabria: ultima anche l'università

 Il Sole 24 ore colloca in fondo ai 61 statali d’Italia gli atenei calabresi. Si può discutere sui criteri, si può magari gridare al complotto contro il Sud, ma non è un bel segnale. Io non entro nei particolari, leggo e basta. Del resto, non m’intendo di medicina, ingegneria, architettura, agraria, perciò non posso esprimere un giudizio sulle facoltà calabresi a ciò deputate. Di lettere e storia però un pochino ne mastico, e un criterio ce l’ho pure io: mi chiedo, dunque, cosa abbia mai fatto l’UNICAL per la storia e la cultura letteraria in Calabria. Nel 1999, centenario della Santa Fede, UNICAL, silenzio tombale. Nel 2001 correva il centenario della morte del granconte Ruggero: UNICAL, silenzio tombale. Nello stesso anno, di s. Nilo da Rossano, un secolo prima: UNICAL, silenzio tombale. Nel 2006, insurrezione della Calabria contro i Francesi, UNICAL, silenzio tombale. Nel 2007, il botto, la morte di s. Francesco di Paola: UNICAL, silenzio tombale. Nel 2001 Pietro De Leo fece molto per s. Bruno, ma si avvertì assai di più l’artiglio del Vaticano che la zampetta della Calabria. Ognuna di queste occasioni doveva servire a creare cultura attraverso studi, tesi di laurea, dibattiti… Niente, silenzio tombale. Sì, abbiamo commemorato con densi convegni la battaglia di Maida e quella di Mileto: abbiamo, ma senza nemmeno l’ombra dell’UNICAL. E questo per la storia. Per la letteratura, niente di nulla. Parlo di ciò che so. Ma non è che su qualche altro argomento si sia mai sentita alcuna voce delle Università: statistiche serie, proposte produttive ed economiche… niente. Il problema non è, dunque, se il tale o talaltro professore svolgono o meno il corso: Cicerone, che se ne intendeva, scrive che tutti sono abbastanza eloquenti in ciò che sanno! Il problema è cosa insegnare, e se ciò che s’insegna è utile non al fine di conseguire una laurea, ma di fornire agli studenti formazione adeguata al 2015. Infine, tutti pesci in barile su qualsiasi argomento che non sia strettamente professionale. Mai una critica, una provocazione, un suggerimento… Nel Medioevo prima di iniziare una guerra aspettavano di apprendere cosa ne pensassero Bologna o la Sorbona. Noi in Calabria non sentiamo nominare le nostre università manco per gli auguri di Natale.

  • Published in Diorama

Tutto pronto per l’Open Day Unical

Si terrà il 23 luglio il primo Open Day Unical. Sarà l’occasione per presentare alle famiglie ed alle future matricole l’Università della Calabria, mettendo “in vetrina”, per un’intera giornata, dalle 9 del mattino fino a tarda notte, l’attività di ricerca e di trasferimento tecnologico, le diverse strutture e le opportunità che la cittadella universitaria offre per il tempo libero. Nello spazio del centro Congressi “Beniamino Andreatta” sarà possibile visitare gli stand dei diversi Dipartimenti, del Centro residenziale, delle biblioteche, dell’ufficio Orientamento, del Liaison office, del Cla, del Servizio Studenti con disabilità e di Garanzia Giovani-Fincalabra. Nella serata spazio, invece, alla musica. Davanti alla cappella, sul punte Bucci, si esibirà il gruppo di musica popolare “Tarantelle e vino”, mentre al Cus si terrà uno spettacolo di Zumba e di balli caraibici. In chiusura, dalle 21 e 30, nei pressi del rettorato, all’altezza del parcheggio del Cubo 25b, il concerto (ingresso gratuito) del noto artista napoletano, Enzo Avitabile.   

 

Giunta regionale, l’Unical si schiera con Oliverio

"Mi compiaccio vivamente per le scelte compiute dal presidente della giunta, Mario Oliverio, che assumono un significato importante sotto molteplici punti di vista, ma, soprattutto, interpretano pienamente le aspettative dei calabresi, desiderosi di poter beneficiare di un’azione politica dinamica ed efficace”. È il commento del rettore dell’università della Calabria, Gino Mirocle Crisci, dopo l’indicazione dei nuovi assessori che affiancheranno Oliverio nell’azione di governo della Regione. “Sono particolarmente soddisfatto - sostiene Crisci - non solo per la decisione di ricorrere alle competenze tecniche di altissimo livello presenti nelle università calabresi, rappresentate in giunta da docenti di assoluto valore e qualità scientifiche, ma anche per il fatto che, attraverso la sua determinazione, il presidente Oliverio  conferma la volontà di lavorare perché in Calabria si affermi un modo diverso, intelligente e proficuo di affrontare i problemi. Ribadisco – continua il rettore dell’Unical - la valutazione che ho già espresso nelle scorse settimane: nella nostra regione  si sta gradualmente affermando una visione di governo decisamente nuova e si lavora in un clima di collaborazione e di confronto istituzionale, che lascia ben sperare per il cambiamento di rotta necessario per il futuro della Calabria. Al presidente Oliverio – conclude Crisci – va dunque il plauso per la determinazione e la lucidità con cui ha proceduto, peraltro in un momento non facile del suo mandato, e per la fiducia che ha riposto nelle competenze e nell’esperienza del sistema universitario regionale, al quale, con le scelte compiute, ha riconosciuto un’importanza e una valenza riconducibili al disegno strategico e politico attuale e, perciò, strettamente legate ai superiori interessi della comunità calabrese”.

 

Unical, focus degli esperti su calcolo e ricerca sul cervello

Sarà ancora una volta la suggestiva sede dell’Hotel S. Michele di Cetraro (Cs) ad ospitare, dal 6 al 10 luglio prossimi, il convegno internazionale BrainComp2015 “Brain Inspired Computing”, senza dubbio uno degli eventi più importanti a livello europeo nel campo delle interazioni reciproche fra  calcolo ad alte prestazioni e  ricerca sul cervello umano. Al simposio, di cui è promotore Lucio Grandinetti, professore Emerito  dell’Università della Calabria, è prevista la partecipazione di alcune eccellenze mondiali in settori scientifici e tecnologici di altissimo interesse, in forte evoluzione e suscettibili  di straordinari  sviluppi futuri. Tra queste, in particolare, Thomas Lippert, dell’Università di Wuppertal e del Centro di Supercalcolo di Juelich in Germania, recentemente a capo – per lungimiranza del governo tedesco – della coalizione fra i principali centri di supercalcolo della Germania, Monaco di Baviera, Stoccarda, Juelich. Complessivamente questa realtà “federativa” rappresenta la bandiera europea dell’eccellenza tecnologica per lo studio e, soprattutto, per le applicazioni avanzate dell’elaborazione ad alte prestazioni, ponendo l’Europa in una posizione di preminenza nel settore rispetto ad analoghe iniziative di punta in Giappone e negli Stati Uniti. Sarà anche presente Katrin Amunts, dell’Università di Dusseldorf e del Centro di Ricerca di Juelich in Germania, neuroscienziata alla  guida  di una équipe di circa 100 neurologi, fisici, matematici, ingegneri. La scienziata, non solo è autrice della più dettagliata mappa 3-D del cervello umano finora esistente, un risultato che ha avuto di recente  notevole evidenza sulle principali testate e agenzie di stampa internazionali, ma è una delle principali protagoniste del progetto decennale “Human Brain Research”, promosso alla fine del 2013 dalla Commissione Europea e finanziato  con un miliardo di euro. Di notevole interesse è anche il Panel del convegno con interventi di rappresentanti autorevolissimi sia di famose università che di grandi aziende informatiche (ad es. IBM, INTEL, Hewlett Packard), che proietterà la discussione sull’era dell’acquisizione di  nuove conoscenze  riguardanti la struttura e le funzionalità alte del cervello umano e sulle ricadute  ad ampio spettro che si prevede possano  “sconvolgere” il mondo nei prossimi decenni, in particolare quelle sulle applicazioni tecnologiche avanzate (robot, computer neuromorfi) e quelle con verosimili conseguenze di grande portata anche sul sociale. Dettagli sul programma tecnico della manifestazione si  trovano sul sito web www.hpcc.unical.it/braincomp201.

Unical, giovedì prima puntata di "Come si fa un esame?"

Due mesi di lavoro. Ore e ore passate a montare le riprese realizzate all’interno del Campus. A mettere insieme le interviste a professori e studenti, coinvolti nell’iniziativa. Ma, soprattutto, tanta passione e indiscutibile bravura. Sono gli ingredienti di “Come si fa un esame?”, il primo format televisivo realizzato all’Università della Calabria, grazie ad un’idea degli studenti Danilo Russo e Gianluca Salerno, la cui prima puntata andrà in onda giovedì 2 luglio, alle 19,30, sul canale digitale 685 UnicalChannel (in orari diversi, anche nei giorni successivi) e, dal 3 luglio, anche su facebook e Youtube. Ospiti della trasmissione i docenti Domenico Saccà, del Dipartimento di Ingegneria Informatica, Modellistica, Elettronica e Sistemistica (DIMES), e Cesare Pitto, docente di Antropologia in quiescenza, ma ancora impegnato in importanti attività didattiche e scientifiche in questa disciplina. La seconda puntata di “Come si fa un esame?” andrà in onda il 9 luglio (ospiti i docenti Marcello Walter Bruno e Giuseppe Marino), la terza il 16 luglio (con Alfredo Garro e Pietro Iaquinta), l’ultima il 23 luglio (protagonisti Felice Cimatti e Daniele Menniti), sempre alle 19,30. Il progetto ha visto coinvolti numerosi studenti, iscritti a diversi corsi di laurea dell’Ateneo: Federica Bruni, Vincenzo Mirabelli, Francesco De Rosa, Alessia Travo, Antonio Conti, Simone Zampaglione, Sara Giunta, Giambattista Picerno, Francesco Fotia. Hanno, inoltre, collaborato Vincenzo Caputo e Luigi Vecchio.

Subscribe to this RSS feed