Rapina all'ufficio postale, giovane incastrato dal Dna
- Written by Redazione
- Published in Cronaca
- 0 comments
I carabinieri della Compagnia di Bianco (RC) hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip presso il Tribunale di Locri, su richiesta della locale Procura della Repubblica, a carico di Sebastiano Strangio di 25 anni.
Il giovane è ritenuto responsabile della rapina a mano armata compiuta, in concorso con altri soggetti non ancora identificati, il 3 novembre 2014 all’ ufficio postale di San Luca. Il colpo permise ai malviventi di mettere le mani su un bottino di 70 mila euro.
L’indagine, supportata da complesse ed articolate attività tecniche, condotte dai militari della Stazione carabinieri di San Luca si è avvalsa, anche, della collaborazione del Raggruppamento carabinieri investigazioni scientifiche di Messina, che ha eseguito una serie di accertamenti comparativi dei profili di Dna acquisiti nel corso delle indagini con quelli estrapolati dai reperti sequestrati sul luogo del delitto. Le attività hanno, quindi, permesso ai militari di risalire all’identità di uno dei presunti responsabili della rapina.
Related items
- Rapina ai danni di un’anziana coppia, manette per l’ex badante e tre complici
- Rapinano una coppia nel parcheggio di un supermercato, arrestati
- L'Arma ha ricordato i carabinieri Caruso e Condello
- Rapina ai danni di un'anziana: in manette la badante e il compagno
- Rapina nel parcheggio di un centro commerciale, arrestato il presunto autore