Lascia l'isolamento domiciliare per coronavirus e va in banca, denunciata

I carabinieri del Comando Provinciale di Cosenza hanno rafforzato l’azione di controllo condotta sul territorio di tutta la provincia per far fronte alle esigenze imposte dalla situazione di emergenza legata alla diffusione del "Covid-19".

In particolare, durante le attività espletate sia nella città di Cosenza che nei comuni della provincia, sono state denunciate 24 persone per inosservanza delle disposizioni dell’autorità.

Tra i segnalati anche 4 ragazzi sorpresi, la notte scorsa, in piazza Europa a Cosenza, mentre, a bordo di un’auto, circolavano senza alcun giustificato motivo, di ritorno da una cena a casa di amici.

Durante l’attività di controllo che ha interessato ben 374 esercizi, i militari hanno riscontrando irregolarità in quattro casi, per i quali è stata proposta la sospensione dell’attività commerciale.

Nella circostanza, sono stati denunciati anche diversi avventori che si trovavano in locali che non avevano rispettato l’orario di chiusura.

A Cariati, invece, gli uomini dell’Arma hanno individuato due persone che avevano omesso di mettersi in quarantena e di comunicare all’autorità sanitaria il loro rientro dalla provincia di Brescia.

Infine, i carabinieri della Stazione di Mirto Crosia hanno segnalato alla Procura della Repubblica di Castrovillari il grave comportamento di una donna la quale, benché sottoposta all’obbligo dell’isolamento domiciliare, è uscita da casa per andare in banca.