Doppia soddisfazione per Chiara Morelli, giovanissima cantautrice calabrese, per l’uscita del suo nuovo singolo dal titolo “Non ho paura di niente”; assieme al riconoscimento del Premio Dianora, alla sua quarta edizione, conferitole dall’omonima associazione presso l’Hotel President di Rende (Cs).

Chiara ha avuto così modo di dimostrare, di fronte ad una platea di artisti e produttori calabresi, la sua attività e il suo percorso; parlando anche del singolo appena uscito. Un brano che parte in modo lento e morbido ma che già dopo qualche secondo incalza, dapprima con la voce impeccabile della cantante e poi attraverso il ritmo delle percussioni, che sfociano in un pop grintoso ma elegante.

Una stesura musicale curata nel dettaglio, testo e arrangiamenti magistralmente prodotti in grado di accompagnarti in un’atmosfera di carica e riflessione. “Non ho paura di niente! Ho lasciato fuori le ansie, tu guardami adesso! Non ho paura di niente”. Uno sfogo che diventa in un attimo speranza, una salvezza interiore che dà la forza di rinascere, per davvero. Una nuova percezione di sé che rende invincibili. Chiara Morelli si riconferma così attraverso il suo stile inconfondibile, con la sua grande capacità e talento attraverso questo nuovo singolo tutto da ascoltare, suggestivo e assolutamente coinvolgente. Chiara inizia il suo percorso musicale sin da piccola, un’artista semplice, sincera e spontanea che da qualche anno organizza le sue giornate tra scuola e Conservatorio. Nonostante la sua giovane età, ha già alle spalle un Curriculum artistico di tutto rispetto, raggiungendo traguardi importanti tra cui, proprio lo scorso anno, la finalissima a Sanremo Junior.

Il suo ultimo singolo “L’universo”, del quale è disponibile anche il videoclip ufficiale, la vede protagonista di celebri collaborazioni. Il brano infatti, arrangiato dal maestro Sauro Piana, è stato mixato e masterizzato da Marco Garau; apprezzato batterista dei Tazenda. Proprio grazie a quest’ultimo successo diverse testate giornalistiche, oltre a radio locali e non, si sono interessate a lei dedicandole articoli di presentazione e recensione. I testi e la musica sono di Adriano Deledda, Chiara Morelli, Sauro Piana; gli arrangiamenti di Sauro Piana, Mix e Master di Marco Garau.

Il brano è distribuito da Artisti Online, Reggio Emilia.

Il nuovo singolo in uscita “Non ho paura di niente” porterà l’artista sicuramente a nuovi traguardi e ulteriori successi. “E’ sempre una bellissima esperienza essere premiata, poiché si rifà tutto alla passione che ho.” – afferma Chiara Morelli – “La passione non è mai un punto di arrivo ma è sempre un punto di partenza, per cui sono davvero felice di aver ricevuto questo premio soprattutto nella mia terra. Il mio brano nasce dalle problematiche che affliggono questa società, da un cuore stanco non poter mostrare le proprie fragilità. Io dico sempre ‘se la società vi impone un colore, voi mostrate l’arcobaleno’”.

In seguito al tampone positivo al coronavirus di due poliziotti in servizio a Bovalino (Rc), il locale commissariato rimarrà chiuso al pubblico per i prossimi dieci giorni.

La notizia è stata resa nota dalla Questura di Reggio Calabria.

La decisione è stata presa per “per garantire la massima sicurezza all’utenza in relazione al collocamento in isolamento fiduciario di alcuni dipendenti dell’ufficio di polizia relativamente alla prevenzione della diffusione del virus Covid-19".

Saranno in ogni caso “garantite le ordinarie attività d’istituto compresi i servizi di controllo del territorio”.

Ancora indagini sulle indebite richieste delle elargizioni sociali. Anche in questo periodo di difficoltà dovuto all’emergenza coronavirus, nell’ambito dei sussidi sociali, non di rado, false certificazioni e truffe, consentono a persone prive dei requisiti di ottenere denaro pubblico, con evidente danno economico e sociale per la collettività, sottraendo le risorse a chi ne avrebbe veramente bisogno. L’attività di controllo e verifica dei carabinieri in tale delicato settore,  resa particolarmente efficace dalla capillarità delle Stazioni sul territorio, si è rivolta, in ultimo, nella destinazione dei cosiddetti “buoni spesa covid”, ovvero un aiuto straordinario introdotto dal governo per questo periodo di emergenza sanitaria ed erogati direttamente dai Comuni persone e famiglie in difficoltà economica per acquistare alimenti, farmaci e altri beni di prima necessità.

In tal senso, i carabinieri della Compagnia di Taurianova (Rc), grazie al lavoro delle Stazioni presenti in vari Comuni della Piana di Gioia Tauro, in particolare Taurianova, Molochio, San Giorgio Morgeto e Polistena, hanno svolto un’ attività di controllo e verifica delle istanze prodotte per ottenere i “buoni spesa”, al fine di verificare la regolarità delle attestazioni prodotte e quindi dell’effettivo possesso dei requisiti.

Da tale operazione, denominata “Dike 2”, che segue analoghi accertamenti sui percettori del reddito di cittadinanza svolti nel maggio scorso, sono emerse una serie di irregolarità a carico di ben 86 cittadini - di cui 61 solo nel Comune di Taurianova e 14 nel Comune di Molochio - con un danno erariale complessivo stimato in circa 25 mila euro, che i carabinieri hanno segnalato all’autorità giudiziaria di Palmi.

 Le principali irregolarità emerse negli accertamenti riguardano, da un lato la falsa attestazione sulla residenza e l’indicazione dei componenti del nucleo famigliare (essendo l’elargizione  anche connessa all’effettivo stato di bisogno della famiglia), dall’altro l’omessa o falsa indicazione di ricevere, nel medesimo periodo, altri sussidi sociali, circostanza nei casi analizzati ostativa al recepimento, come la disoccupazione, periodi retribuiti di malattia dei c.d. “braccianti agricoli”, pensioni di invalidità ed anche  l’indennità di maternità e lo stesso reddito di cittadinanza.

L’attenta analisi documentale, corroborata e rafforzata da una profonda conoscenza del territorio e delle persone da parte dei carabinieri, ha consentito di scoprire i "furbetti" che hanno percepito il sussidio senza averne diritto.

Disagi, questa mattina, in località Vetticello di Belvedere Marittimo (Cs), dove lo smottamento della sede stradale ha provocato la rottura della condotta del gas metano.

Per far fronte all’accaduto, sul posto sono intervenuti: polizia locale, vigili del fuoco e tecnici Italgas.