Tentata estorsione ad un macellaio: notificate tre ordinanze

Tre persone sono state destinatarie di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere. Viene loro contestato il reato di tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso. Sono stati i Carabinieri del comando provinciale di Cosenza a notificare il provvedimento a carico di un quarantaseienne, M.G., di un quarantenne, R.M, che si trovavano già dietro le sbarre, e di F.A.P., sottoposto a fermo poco più di due settimane fa. Vittima della presunta condotta illecita degli indagati il titolare di una macelleria di Rende. L'inchiesta è condotta dalla Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro. 

Trova un topo nella carne in scatola

Apre una scatoletta di carne in gelatina e ci trova dentro la testa di un topo. Sembra un fatto incredibile, ma è successo davvero. L’episodio accaduto, ad agosto dell’anno scorso, ha avuto protagonista un bambino di 9 anni di origini ucraine che risiede a Rende con la famiglia. La vicenda, resa pubblica in questi giorni, com’era prevedibile, ha avuto uno strascico giudiziario dal momento che la Procura della Repubblica ha aperto un fascicolo. Non si conosce il nome del produttore della scatoletta, tuttavia, l’Asp di Cosenza ha provveduto a bloccare la vendita delle altre confezioni presenti in commercio.

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