Con fucile e mazza da baseball voleva affrontare il presunto amante della moglie: arrestato

Aveva lasciato la propria abitazione armato di tutto punto. Munito di un fucile da caccia calibro 12, di cui risulta proprietario il papà, e di una mazza da baseball, si stava dirigendo da Acri a Rende, nel Cosentino. I Carabinieri della Stazione di Acri, allertati dai parenti spaventati dalla singolare circostanza, lo hanno bloccato e tratto in arresto prima che arrivasse a destinazione. Obiettivo il presunto amante della moglie. D.C. è così finito in manette, mentre al genitore è stata notificata una denuncia per omessa comunicazione di custodia del fucile. 

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Incendiata in Calabria l'auto di un assessore comunale

I Carabinieri hanno avviato le indagini su un episodio di cui è rimasto vittima, ancora una volta, un amministratore pubblico calabrese. Durante la notte a cavallo fra martedì e mercoledì, infatti, è stata incendiata Audi Statio Wagon di Vittorio Toscano, assessore comunale alla Cultura di Rende. Il veicolo era parcheggiato davanti casa, a Roges di Rende.  Sono stati i suoi parenti ad avvertire i Vigili del Fuoco, intervenuti sul luogo per spegnere il rogo.

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I Carabinieri lo trovano in possesso di eroina e metadone: arrestato

Risponde del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti un 49enne che stamattina è stato arrestato dai Carabinieri. Perquisendo l'abitazione di F.I., i militari dell'Arma della Compagnia di Rende hanno scoperto 4,6 grammi di eroina suddivisi in otto diverse confezioni, oltre ad un bilancino di precisione. Controllando la sua vettura, si sono poi imbattuti in tre dosi di metadone cloridrato da 5 mg. Espletate le formalità di rito, l'uomo è stato rinchiuso nel carcere cosentino di via Popilia, così come disposto dall'Autorità Giudiziaria. 

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Da un'auto rubano borsa e carta di credito: arrestati mentre prelevano allo sportello

Furto aggravato ed uso indebito di carta di credito: sono i reati contestati ad un 23enne e ad un 19enne arrestati stamattina dai Carabinieri. Sono stati i un cittadino ed i militari della Guardia di Guardia di Finanza che formavano una pattuglia a vedere i due giovani impossessarsi di una borsa, una carta di credito ed un cellulare sistemati all'interno di un'automobile in sosta lungo Viale Kennedy, a Rende, in provincia di Cosenza. Sottratto il bottino, i ladri, A.Z. e F.G., hanno raggiunto uno sportello bancomat prelevando 250 euro. E' stato in questo frangente che i militari dell'Arma li hanno colti in flagranza di reato e per loro sono scattate le manette ai polsi. Attenderanno agli arresti domiciliari il rito direttissimo in programma domattina. 

 

Sorpreso in auto con una pistola clandestina: in arresto presunto affiliato alla 'ndrangheta

E' considerato un affiliato alla 'ndrangheta, e per questa ragione gli è stata inflitta in passato una condanna per associazione mafiosa, un uomo di 54 anni tratto in arresto dai Carabinieri. Sottoposto al regime della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno, Francesco Patitucci, ritenuto dalla giustizia italiana membro del clan Ruà-Lanzino, è stato catturato dai militari dell'Arma del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Rende lungo viale Cosmai, nella città alle porte di Cosenza. Sebbene gli fosse stata revocata la patente, gli uomini in divisa lo hanno sorpreso al volante di una Toyota di cui risulta proprietario un giovane di 29 anni, G.G., residente a Paola. Patitucci aveva una pistola Long Rifle calibro 22 con 5 proiettili, della North American Arms. Espletate le formalità di rito, è stato accompagnato presso il carcere di Cosenza. a suo carico le accuse di porto  di arma clandestina e violazioni della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno.

 

 

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Un uomo è morto in un incidente stradale

Un uomo ha perso la vita a causa di un incidente verificatosi nel tardo pomeriggio allo svincolo della superstrada Silana-Crotonese nei pressi dello stadio "Marco Lorenzon" di Rende, in provincia di Cosenza. La vittima è il conducente della Smart coinvolta nel sinistro. Sulla base dei primi riscontri effettuati dai Carabinieri intervenuti sul posto, il veicolo, ribaltatosi su una fiancata, sarebbe stato investito frontalmente da un secondo automezzo. Altre due automobili sono state interessate dalla carambola. Il luogo in cui si è registrato l'incidente è stato raggiunto anche dai Vigili del Fuoco e dai sanitari del 118. 

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I Carabinieri trovano pistola e munizioni in auto: arrestato presunto affiliato alla 'ndrangheta

Fatale si è rivelato il controllo cui è stato sottoposto ad un posto di blocco allestito dai Carabinieri. Con le accuse di porto abusivo di arma comune da sparo e violazioni della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno è finito in manette un uomo di 55 anni, Francesco Patitucci, implicato nell'inchiesta ribattezzata "Terminator", riconosciuto colpevole in passato del reato di associazione mafiosa in quanto considerato affiliato alla cosca Ruà-Lanzino. I militari del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Rende, in provincia di Cosenza, dopo avergli intimato l'alt, hanno perquisito la Toyota Iq, appartenente a G.G., 30 anni, di Paola, e che stava guidando sebbene ciò gli fosse precluso a causa della revoca della patente. I Carabinieri hanno così scoperto una pistola della North American Arms Inc., il modello Long Rifle calibro 22, dotato di 5 proiettili. Espletate le formalità di rito. è stato tradotto presso il carcere di Cosenza. 

 

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Estorsione ed usura: 75enne finisce in carcere

Un uomo di 75 anni sottoposto in passato al regime della sorveglianza speciale è stato tratto in arresto dai Carabinieri della Stazione di Rende. Il provvedimento è stato emesso dalla Procura Generale della Corte d'Appello di Catanzaro. B. E. dovrà scontare una pena residua di 2 anni, 10 mesi e 28 giorni di reclusione. La condanna gli era stata inflitta perché giudicato responsabile dei reati di estorsione ed usura, che ha commesso fino al mese di maggio di otto anni fa Cosenza. Espletate le formalità di rito, è stato accompagnato presso il carcere di via Popilia, a Cosenza.

 

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