Contrasto alla prostituzione: la Polizia ha sorpreso 2 donne con 6 clienti

Continua senza sosta l’attività di contrasto alla prostituzione da parte del personale della Polizia, su disposizione del Questore Luigi Liguori, che ha intensificato i servizi di vigilanza e controlli in alcune aree del territorio del comune di Corigliano ed in particolare sulla statale 106, al fine di contrastare il fenomeno di tale mercimonio su strada da parte di donne straniere, provenienti soprattutto dall’Est europeo. Personale del Commissariato di Rossano, unitamente a personale del Reparto Prevenzione Crimine di Cosenza, nel corso della serata di ieri ha individuato  sulla Strada Statale 106,  due donne straniere, di circa 22 anni, di nazionalità romena, intente a prostituirsi, le quali, con abbigliamento succinto e con il loro comportamento, stavano adescando 6 clienti, che si erano appartati nelle rispettive autovetture ai bordi della Statale in loro compagnia. Ai sei clienti e alle due donne è stato elevato un verbale di sanzione amministrativa di 500 euro ciascuno, per le violazioni di cui all’Ordinanza Sindacale del Comune di Corigliano, n. 4 del 09.01.2015, che prevede il divieto di indossare abbigliamento indecente e di assumere comportamenti e atteggiamenti indecorosi ed indecenti preordinati ad indurre alla domanda di prestazioni sessuali a pagamento con conseguente interferenza con il regolare svolgimento della circolazione stradale da parte dei clienti. Sono state inoltre sottoposte a sequestro amministrativo cautelare le  6 autovetture utilizzate dai clienti, per intrattenersi in compagnia delle prostitute, così come previsto dall'Ordinanza sindacale. Alle due donne straniere, inoltre, è stato notificato "l’Avviso di inizio procedimento amministrativo, ex Legge 241/90", per la successiva emissione del decreto di rimpatrio con foglio di via obbligatorio dal Comune di Corigliano Calabro, con divieto di non farvi più ritorno del Questore di Cosenza.  Contestualmente a tale servizio, sono stati effettuati quattro posti di controllo, nel corso dei quali sono stati sottoposti a controllo 27 automezzi, identificate 44 persone ed elevati tre verbali per infrazioni al Codice della Strada. 

 

Aveva 150 grammi di marijuana in casa: arrestato dai Carabinieri

Stamattina , nel corso di un servizio predisposto, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Corigliano Calabro, in provincia di Cosenza, hanno tratto in arresto per il reato di detenzione illecita di sostanze stupefacenti un 54enne coriglianese, in atto sottoposto alla detenzione domiciliare per reato del medesimo genere. I militari, perquisendo la sua abitazione, in frazione Scalo, hanno rinvenuto 150 grammi di marijuana. La sostanza è stata sottoposta a sequestro. L'arrestato  è stato nuovamente sottoposto alla detenzione domiciliare presso la propria abitazione.

 

I Carabinieri hanno ritrovato i computer rubati in una scuola

I militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri, al termine di una serrata attività d’indagine, hanno denunciato in stato di libertà per il reato di  ricettazione un 30enne coriglianese. Secondo gli investigatori, infatti,  l'uomo avrebbe tentato di vendere ad un commerciante di Corigliano Calabro, in provincia di Cosenza, un personal computer rubato la notte del 29 gennaio all'interno della Scuola Media Statale "V. Tieri" . La successiva perquisizione domiciliare ha permesso  di rinvenire altri tre pc provento del medesimo delitto. La refurtiva è stata riconsegnata al dirigente scolastico. 

 

 

I piccoli comuni calabresi seguano l'esempio di Rossano e Corigliano

Quelli che già piangono, se li dovessimo conurbare, la scomparsa dei loro comunelli di quattro o cinquecento anime all’anagrafe, di fatto manco metà, leggano e leggano qui. Corigliano Calabro è una città di 40.500 abitanti, con 196 chilometri quadrati di agro: Soverato, 7 (sette); Rossano conta 37.000 abitanti in kmq 151. Hanno ufficialmente deciso di fondersi, e faranno una vera notevole città, con  347 kmq e quasi 80.000 anime. Per farvi un’idea, la provincia di Vibo è sì estesa 1.139 kmq, ma conta in tutto (Vibo, Pizzo, Tropea, Nicotera, Serra, Soriano e paesini) a stento il doppio di abitanti, 162.000. Crotone, con estensione superiore,  kmq 1716, 171.000 abitanti. I numeri danno però solo in parte i termini della questione. Corigliano e Rossano sono al centro di un territorio di ricca produzione agrumaria; e mantengono rapporti con Basilicata e Puglia; Corigliano ha un frequentato porto che esiste, non sono promesse; entrambe vantano un patrimonio di storia e monumenti di alto valore, e del turismo importante. Potrebbero ciascuna fare da sé, e invece hanno pensato bene di fare assieme, e diventare la terza città calabrese per popolazione.  Attenzione, non sono pie intenzioni o convegni e cene e articoli di compiacenti giornali o chiacchiere: ci sono delibere dei Consigli comunali; è vero, è un fatto. Da Borgia a Guardavalle si contano, ahimè, meno abitanti della futura città di Corigliano - Rossano, e dell’attuale di Lamezia; ma divisi in 28 (ventotto) enti comunali, alcuni dei quali in continua crisi, altri traballanti. Le Serre versano in simile condizioni; e così il Poro. Una tale situazione è insensata, dispendiosa di sprechi, dispersiva; non permette un piano regolatore del territorio; una sana collaborazione tra diverse economie. Sarebbe l’ora del coraggio. Tranquilli, politici e politicanti: la gente scenderà in piazza il primo giorno in massa, il secondo la metà, il terzo due gatti e un cartello enorme, il quarto comincerà a capire. Detto questo, so benissimo che non succederà un bel niente. Smentitemi, vi prego.

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In auto con due chili di hashish: 4 persone arrestate dai Carabinieri

Nel corso di un servizio predisposto, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Corigliano Calabro, hanno tratto in arresto per il reato di detenzione illecita di sostanze stupefacenti un 43enne coriglianese e 3 cittadini della provincia di Napoli di 39, 42 e 25 anni. I militari, nel corso di una perquisizione veicolare d’iniziativa sull’autovettura di proprietà e condotta dall’uomo della città ausonica, in frazione Cantinella, hanno rinvenuto all’interno di borse e zaini nella materiale disponibilità dei soggetti finiti in manette 20 panetti confezionati di hashish, per un peso complessivo di due chilogrammi. La sostanza è stata sottoposta a sequestro. Gli arrestati sono stati associati presso la casa circondariale di Castrovillari.

 

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"Il futuro modello di organizzazione dei nostri Comuni è la fusione"

"Ridefinendo la geografia economica e sociale di una parte della Regione, tanto importante quanto al momento sofferente per la mancanza di forza organizzativa, la decisione dei Comuni di Corigliano e Rossano di fondersi rappresenta un elemento di rilancio di un’area che è destinata, nel prossimo futuro a marcare positivamente l’unione,  Il presidente della Commissione regionale Ambiente, Mimmo Bevacqua plaude alla decisione del Comune di Corigliano che ieri ha adottato la delibera di avvio del procedimento di costruzione dell’area urbana Corigliano – Rossano e rilancia. "I tempi sono maturi per guardare oltre i due Comuni, a Sibari. Il nuovo modello di riorganizzazione del sistema delle autonomie locali – ha detto l’esponente del PD – non può escludere un’area altrettanto omogenea ai due enti, che è portatrice di ulteriori elementi di sviluppo che aspettano di essere messi a sistema. Mi riferisco all’ingente patrimonio culturale, storico, archeologico, religioso e paesaggistico - ambientale della Sibaritide che necessita di un nuovo inizio. E l’inclusione nel progetto di fusione è ciò che ci vuole per ridisegnare i confini di un aggregato urbano, che ha tutti gli elementi: mare, porti, scavi, storia e cultura, per poter diventare un’area di traino, influenza e forza". "La strada è tracciata – ha concluso Bevacqua – il futuro modello di organizzazione dei nostri Comuni è la fusione, un modello di governo che va nella direzione dell’ottimizzazione della gestione, della razionalizzazione della spesa e della riduzione delle diseconomie incidendo in maniera determinante, anche sull’utilizzo dei finanziamenti e delle risorse pubbliche".

 

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Controllo della sicurezza stradale e del territorio: 22 denunce dei Carabinieri

Nella settimana in corso, i militari dell’Arma hanno eseguito mirati  servizi controllo del territorio disposti dalla Compagnia Carabinieri di Corigliano Calabro. Questo il bilancio complessivo: 

denunciati per il reato di guida senza patente: un 25 enne residente a Villapiana,  sorpreso alla guida della propria autovettura, sprovvisto di patente di guida perché mai conseguita. Il mezzo è stato sottoposto a sequestro amministrativo;

un 35 enne residente a Cassano all’Ionio, pregiudicato, sorvegliato speciale,  sorpreso alla guida della propria autovettura, sprovvisto di patente di guida perché mai conseguita. Il mezzo è stato sottoposto a sequestro amministrativo;

un 37 enne residente a Cerchiara di Calabria,  sorpreso alla guida della propria autovettura, sprovvisto di patente di guida perché mai conseguita. Il mezzo è stato sottoposto a sequestro amministrativo.

Denunciati per il reato di guida in stato di ebbrezza: un 35 enne residente a Villapiana, sottoposto ad accertamento alcolemico a seguito di sinistro stradale, è risultato positivo con tasso pari a 1,64 g/l. La patente di guida è stata ritirata ed mezzo sottoposto a sequestro penale;

un 37 enne residente a Cassano all’Ionio, sottoposto ad accertamento alcolemico, è risultato positivo con tasso pari a 2,25 g/l in prima e seconda prova. La patente di guida è stata ritirata ed il mezzo sottoposto a sequestro;  

Denunciati per il reato di ricettazione in concorso un 43 enne e una 40enne residenti a Corigliano Calabro che, nel corso di una perquisizione domiciliare, sono stati trovati in possesso di un fucile da caccia denunciato rubato ad un 77enne residente a Corigliano Calabro.    

Denunciato per  il reato di evasione: un 77 enne residente a Corigliano Calabro, in atto sottoposto alla misura della detenzione domiciliare e che, nel corso di un controllo non è stato trovato in casa;

un 31 enne residente a Corigliano Calabro, in atto sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione e che, nel corso di un controllo non è stato trovato in casa.

Denunciato per il reato di spendita e introduzione nello stato di monete falsificate: un 31 enne residente a Corigliano Calabro, pregiudicato, che nel corso di una perquisizione domiciliare è stato trovato in possesso di  2 banconote false del taglio di 100 euro. Le banconote sono state sottoposte a sequestro. 

Denunciati per  violazione delle prescrizioni della misura di prevenzione della sorveglianza speciale: un 27 enne residente a Corigliano Calabro, pregiudicato, sorvegliato speciale, che a seguito di controllo non è stato trovato presso il proprio domicilio;

un 35 enne residente a Cassano all’Ionio, pregiudicato, sorvegliato speciale, che a seguito di controllo non è stato trovato presso il proprio domicilio.

Denunciato per i reati di minaccia e lesione personale: un 50 enne residente a Cassano all’Ionio che,  senza giustificato motivo, avrebbe aggredito e minacciato un 34enne, procurandogli anche lesioni personali.

Denunciato per il reato di esercizio arbitrario delle proprie ragioni con violenza sulle cose: un 53enne residente a Frascineto che, presso una azienda agricola col fine di intascarsi la somma di 1000 euro, quale compenso del lavoro svolto non remunerato dal proprio datore di lavoro, si isarebbe impossessato di un’autovettura intestata a quest’ultimo. Il veicolo, rinvenuto dai militari, è stato riconsegnato al legittimo proprietario.  

Denunciati per il reato di furto aggravato: un 34 enne e una 31 enne residenti a Villapiana, sono stati sorpresi dai militari in zona demaniale, mentre asportavano circa un quintale di legna ricavato dal taglio di diversi alberi di acacia saligna. La legna è stata restituita mentre l'utensileria per il taglio è stata sottoposta a sequestro;

un 47 enne residente a San Demetrio Corone,  è stato deferito per furto di legna. La refurtiva è stata recuperata presso l’abitazione del presunto autore del furto e riconsegnata al legittimo proprietario. 

un 67 enne residente a Villapiana,  pregiudicato. Nel corso di un controllo effettuato presso la propria abitazione sarebbe stato accertato che aveva manomesso la linea elettrica della propria abitazione in modo tale che l’energia consumata effettivamente, non venisse contabilizzata;

Denunciati per il reato di danneggiamento: un 20 enne e un minore residenti a Cassano all’Ionio,  in quanto sospettati di danneggiamento dei contenitori dei rifiuti ubicati all’interno del cortile del locale centro termale.

Denunciato per il reato di truffa: un 26 enne residente a Cinisello Balsamo , in provincia di Milano,  per non aver proceduto alla consegna di una tastiera elettrica del valore di 350 euro dopo averla venduta tramite internet. 

Denunciato per  inosservanza del foglio di via obbligatorio un 41 enne residente a Rossano, pregiudicato. Nonostante fosse stato emesso a suo carico il provvedimento di foglio di via obbligatorio per tre anni dal Comune di Villapiana, è stato controllato ed identificato dai militari di Villapiana scalo lungo la Strada Provinciale 253 al bivio con la Strada Provinciale 160;

Denunciato per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente: un 38 enne residente a Cassano all’Ionio. Nel corso di una perquisizione domiciliare presso la propria abitazione, è stato rinvenuto all’interno della cucina un contenitore con all’interno 44,1 grammi  di marijuana, 4,4 grammi di hashish, un bilancino di precisione e attrezzatura per il taglio. Tutto sottoposto a sequestro. 

E' stato, inoltre,  segnalato per  detenzione di sostanza stupefacente per uso personale: un 19 enne residente a Cassano all’Ionio che, sottoposto a perquisizione personale dai militari della Tenenza di Cassano all’Ionio, è stato trovato in possesso di 0,5 grammi 0,5 di marijuana occultata all’interno della tasca del giubbotto. Sostanza stupefacente sottoposta a sequestro.

 Segnalati alla Prefettura di Cosenza due soggetti per detenzione di sostanza stupefacente per uso personale. Nel corso dello stesso servizio sono stati conseguiti, i seguenti risultati:

Controllati oltre 450 autoveicoli ed identificate circa 650 persone; elevate 15 contravvenzioni al Codice della Strada; controllati 16 esercizi pubblici.

 

"Lavoro nero": denunciato un imprenditore agricolo

Continua senza sosta l’attività della Polizia di Stato finalizzata a contrastare  il fenomeno del "lavoro nero". A seguito di controlli effettuati nel territorio della Sibaritide da parte del personale della Polizia di Stato unitamente a personale della Direzione Territoriale di Cosenza, dietro direttive impartite dal Questore Luigi Liguori, nella giornata di ieri è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria un imprenditore agricolo, di anni 60, proprietario di appezzamento di terreno, coltivato ad agrumeto, nelle campagne di Corigliano Calabro. Al momento del controllo gli operatori di Polizia, in servizio presso il Commissariato di Rossano, hanno trovato intente a raccogliere agrumi  7 persone, di cui cinque stranieri. Tra questi ultimi,  tre – due di nazionalità albanese ed uno di nazionalità romena - sono risultati privi di documenti e di regolare contratto di lavoro. In particolare il cittadino albanese era privo anche del permesso di soggiorno. L'imprenditore in questione è stato denunciato per il reato di cui all’art. 22 del D. Lgs 25.07.98 n. 286 (datore di lavoro che occupa alle proprie dipendenze lavoratori stranieri privi del permesso di soggiorno, ovvero il cui permesso sia scaduto e del quale non sia stato richiesto, nei termini di legge, il rinnovo, revocato o annullato, nonché per impiego di lavoratori senza regolare contratto). I tre stranieri sono stati inoltre denunciati per aver reso false dichiarazioni sull’identità o sulla qualità personali proprie o di altri.

 

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