Traffico di droga e armi, otto persone in manette

Nel corso di una maxi operazione condotta dai carabinieri, è stata eseguita un'ordinanza di custodia cautelare nei confronti di otto persone.

Il provvedimeno, due misure in carcere e sei ai domiciliari, ha interessato i comuni di Lamezia Terme, Pianopoli, Serrastretta e Montecatini Terme.

La misura, emessa dal gip del Tribunale di Lamezia su richiesta della locale Procura, ha colpito otto indagati ritenuti responsabili, a vario titolo, di spaccio di stupefacenti, detenzione, porto e utilizzo di ordigni esplosivi, detenzione illegale di armi e furto aggravato.

L’operazione è stata condotta dai militari del Gruppo di Lamezia Terme, supportati dal Nucleo elicotteri di Vibo Valentia, da personale della Compagnia di intervento operativo del Battaglione Calabria e da unità cinofile.

I dettagli dell’operazione saranno illustrati nel corso della conferenza stampa che si terrà alle 10.30 presso la Procura della Repubblica di Lamezia Terme. 

  • Published in Cronaca

Blitz nella notte, 21 persone in manette per traffico di droga

Blitz dei carabinieri che, nel corso della notte, hanno stretto le manette ai polsi di 21 persone, accusate a vario titolo di traffico illecito di droga, produzione, traffico e detenzione illeciti di stupefacenti e ricettazione di un giubbotto antiproiettile sottratto ad un istituto di vigilanza di Corigliano Calabro.

Il provvedimento è stato eseguito in vari comuni del crotonese e nelle case circondariali di Catanzaro e Cosenza.

L'ordinanza di custodia cautelare, emessa dal Gip di Catanzaro su richiesta della Direzione distrettuale antimafia, ha permesso, tra l'altro, di eseguire otto arresti in flafranza ed il sequestro d'ingenti quantità di cocaina, eroina e marijuana.

Ulteriori dettagli saranno resi noti dagli inquirenti dopo le 11, nel corso di una conferenza che si terrà a Catanzaro alla presenza del Procuratore Nicola Gratteri

 

Droga e sostanze dopanti, due arresti e una denuncia

I finanzieri del Gruppo della Guardia di finanza di Sibari hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, due ventenni di Corigliano Calabro (CS), sorpresi a bordo della loro autovettura con circa 60 grammi di marijuana.

In particolare, durante un posto di controllo sulla Strada Provinciale 252, nel territorio del Comune di Corigliano Calabro, i militari hanno intimato l’alt al veicolo sul quale viaggiavano gli arrestati.

Alla vista delle fiamme gialle, il passeggero avrebbe gettato qualcosa dal finestrino. 

Una volta fermata l'auto, i finanzieri hanno recuperato i due involucri di plastica lanciati fuori dall'abitacolo, trovando al loro interno circa 60 grammi di marijuana.

Sono seguite, quindi, delle perquisizioni presso le abitazioni dei due giovani.

Nella camera da letto di uno dei due, condivisa con il fratello trentenne, sono state rinvenute 10 confezioni contenenti compresse e fiale di diverse sostanze dopanti illegali, che hanno portato alla denuncia del trentenne.

Per i ventenni è scattato, invece, l'arresto in flagranza di reato.

I due giovani, al termine delle formalità di rito, sono stati posti ai domiciliari.

Armi e droga, arrestato 44enne

Quattro fucili calibro 12, tra cui un fucile a pompa e uno di precisione, una pistola calibro 450, dieci cartucce ed oltre due chili e 250 grammi di hashish.

È quanto hanno trovato i carabinieri della Compagnia di San Marco Argentano, di Roggiano Gravina e di un'unità cinofila di Vibo Valentia, nel corso di una perquisizione a casa di un pregiudicato di 44 anni.

Le armi, una delle quali era stata rubata nel 2015 a Roggiano Gravina, saranno inviate al Ris di Messina per gli accertamenti tecnici di natura balistica, finalizzate a stabilirne l'eventuale utilizzo in fatti di sangue.

Per quanto riguarda, invece, lo stupefacente, il Laboratorio analisi dell’Arma, ha accertato che dall’intero quantitativo sequestrato, sulla base del principio attivo contenuto, si sarebbero potuto ricavare ben 14 mila dosi che, una volta vendute, avrebbero assicurato un guadagno stimabile in circa 74 mila.

Espletate le formalità di rito, il 44enne è stato tratto in arresto per detenzione illegale di armi da fuoco e munizioni, ricettazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, e tradotto presso la casa circondariale di Cosenza in attesa di giudizo

Droga e munizioni, in manette 23enne

Un 23enne, Antonio Musolino, di Benestare (Rc), è stato arrestato dai carabinieri della Stazione di Careri e dei Cacciatori di Calabria, con l’accusa di detenzione abusiva di munizioni e produzione, traffico e detenzione illeciti di stupefacenti.

L’arresto è giunto al termine di una perquisizione che ha interessato due abitazioni.

Durante il controllo, nascosto in una coppa posta su una mensola della camera da letto del giovane, i militari hanno rinvenuto un involucro in cellophane termosaldato contenente qualche grammo di cocaina.

Gli uomini dell’Arma hanno, quindi, deciso di estendere la perquisizione anche ad una casa disabitata adiacente a quella del 23enne, nella quale è stata trovata una busta in plastica con all’interno 13 cartucce calibro 12, circa 70 grammi di eroina, 150 grammi di sostanza da taglio e 2 bilancini di precisione.

Tutto il materiale rinvenuto è stato sequestrato, mentre l’arrestato è stato associato presso la casa circondariale di Locri.

  • Published in Cronaca

Cerca di liberarsi della cocaina gettandola nel water, arrestato

I carabinieri della Compagnia di Corigliano Calabro hanno tratto in arresto O.L, di 45 anni, pregiudicato del luogo, accusato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio e resistenza a pubblico ufficiale.

In particolare, nel corso di una perquisizione domiciliare, i militari hanno sorpreso l'uomo mentre cercava di liberarsi di alcune dosi di cocaina gettandole nel water.

Vistosi scoperto, O.L. ha cercato d'impedire ai carabinieri di recuperare lo stupefacente.

Una volta immobilizzatolo, i militari hanno recuperato una dose, ancora sigillata, che galleggiava nell’acqua del water.

Successiavamente hanno, quindi, ispezionato il tombino dove defluiscono gli scarichi dei servizi igienici dell'abitazione, nel quale hanno rinvenuto altre cinque dosi di cocaina ancora sigillate.

Residui di cocaina e materiale usato sia il confezionamento che per il taglio sono stati trovati, inoltre, nell'abitazione. 

Una volta sequestrati lo stupefacente ed il materiale di confezionamento e taglio, il 45enne è stato tratto in arresto per i reati di resistenza a pubblico ufficiale e detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spacci.

 Al termine delle formalità di rito, l'uomo è stato posto ai domiciliari, in attesa di comparire davanti le aule giudiziarie per essere processato con rito direttissimo.

Cercano di disfarsi della cocaina lanciandola dal finestrino dell'auto, arrestati

Due persone, C.A. e C.V.,  rispettivamente di 26 e 27 anni, sono state arrestate dagli agenti della Squadra Volante di Catanzaro e del Reparto prevenzione crimine di Vibo Valentia.

I due sono accusati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

In particolare, durante un posto di controllo hanno cercato di disfarsi di alcune dosi di cocaina lanciandole dal finestrino dell’auto sulla quale viaggiavano.

Una volta recuperato l’involucro contenente la droga, i poliziotti hanno perquisito gli arrestati, rivenendo 260 euro, una dose di cocaina e due di hascisc.

Allargata la perquisizione all'abitazione del ventiseienne, gli agenti hanno trovato 24 semi di canapa indiana, una piantina di marijuana e una busta contenente ritagli di cellophane usualmente utilizzati per confezionare dosi di droga.  

Sia lo stupefacente, che il denaro sono stati sottoposti a sequestrato.

  • Published in Cronaca

Cocaina e marijuana in casa, 26enne finisce nei guai

Nel corso delle attività disposte nell’ambito del piano “Focus ‘ndrangheta”, i poliziotti della  Squadra volante della Questura di Cosenza, hanno tratto in arresto, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, A.A.C., di 26 anni.

L’arresto è stato eseguito al termine di una perquisizione domiciliare nel corso della quale, in un bancone adibito a consolle, gli agenti hanno rinvenuto 48 grammi di cocaina, 150 grammi di marijuana, due bilancini di precisione e 200 euro in contanti.

Al termine delle formalità di rito, il 26enne è stato posto ai domiciliari, in attesa del procedimento per direttissima.

  • Published in Cronaca
Subscribe to this RSS feed