Da Soriano a Reggio per uccidere l'esponente di una cosca

A partire dalle prime luci dell’alba, i carabinieri dei Comandi provinciali di Reggio Calabria e Vibo Valentia hanno avviato un'operazione finalizzata all' esecuzione di un provvedimento di custodia cautelare in carcere nei confronti di esponenti della cosca “Chirico-Condello” e di una consorteria delle Preserre vibonesi.

I destinatari della misura sono ritenuti responsabili dell'omicidio di Giuseppe Canale, avvenuto a Reggio Calabria, il 12 agosto 2011, eseguito in pieno giorno da due sicari vibonesi assoldati dalla cosca reggini.

Per una cifra fra i 10 e i 14 mila euro, due ventenni di Soriano Calabro, nel vibonese, hanno ucciso Canale, affiliato alla cosca “Chirico-Condello” di Gallico di Reggio Calabria, su mandato esponenti dello stesso gruppo criminale.

Gli investigatori ritengono che il movente alla base dell’omicidio sia stato la volontà di incidere sugli equilibri criminali fra i gruppi della zona nord della città dello Stretto, modificati in seguito agli arresti che, nei mesi precedenti al delitto, avevano interessato i vertici della cosca.