Mirko

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Gli allevatori del vibonese incontrano la Regione

Riceviamo e pubblichiamo

"Si è svolto nell’Aula Consiliare del Comune di Rombiolo (VV), importante centro agricolo dell’Altopiano del Poro, un incontro tra gli allevatori del Vibonese e la Regione Calabria per affrontare le problematiche del settore zootecnico e non solo. Incontro che è stato promosso dalla Confederazione Italiana Agricoltori Calabria Sud (che opera sui territori di Reggio C. e Vibo Valentia).
Ha presieduto Nicola Monteleone Vicepresidente Vicario Cia Calabria Sud. Sono intervenuti: Nicodemo Podella Presidente regionale della Cia Calabria ed i sindaci di Rombiolo Giuseppe Navarra e di Limbadi Giuseppe Morello. Per la Regione Calabria era presente il Consigliere delegato all’agricoltura Mauro D’Acri. Negli interventi sono state poste diverse problematiche che stanno penalizzando allevatori ed agricoltori a partire dalla misura 14 del Psr 2014/2020 sul benessere animale, su quasi mille domande ammesse in Calabria circa trecento saranno finanziate e le grandi aziende assorbiranno gran parte della dotazione finanziaria. La Cia ha chiesto di aumentare le risorse stanziate sulla misura favorendo le piccole aziende. Altro punto di confronto è stato il forte ritardo che si sta verificando, da parte dell’ufficio UMA della Regione, per l’assegnazione del carburante agricolo agevolato nella provincia di Vibo V. ad oggi l’elaborazione delle pratiche è ferma a metà febbraio. A tutto ciò si aggiunge il mancato pagamento degli incentivi Pac sulle misure a superfice per gli anni 2015 e 2016. Il Consigliere Regionale delegato all’agricoltura Mauro D’Acri si è scusato per il ritardo nell’assegnazione del carburante agricolo affermando che la Regione interverrà immediatamente. Mentre sul benessere animale si sta lavorando a recuperare somme per poter aumentare la dotazione finanziaria della misura anche inserendola nella richiesta di variazione del psr che sarà trasmessa all’Unione Europea. Per i pagamenti della pac sulla domanda unica e delle misure a superfice, la Regione ha da tempo predisposto gli elenchi dei beneficiari inviandoli ad Agea coordinamento dove sono bloccati per il ricalcolo dei titoli. Durante la discussione hanno preso la parola Leo Pangallo,
Domenico Petrolo, Cosimo Violi e Giuseppe Marturano".

Cia Agricoltori italiani - Provincia Calabria sud

La microalga nocticula scintillans arriva nel mare calabrese

 

Le microalghe che la scorsa settimana hanno illuminato di blu alcuni tratti di mare del Salento sono arrivate anche sulla costa jonica calabrese, e più precisamente in località Palmeto di Corigliano. 

La scoperta in Calabria di questa microalga bioluminescente, il cui nome scientifico è Noctiluca scintillans, è stata effettuata da personale della Capitaneria di Porto di Corigliano che, di fronte ad una massiccia fioritura - che solitamente determina un colorazione anomala del mare, rossastra o blu - ha chiesto il supporto scientifico dei tecnici del Laboratorio bionaturalistico del Dipartimento provinciale di Cosenza dell’Arpacal per le analisi di rito e, quindi, per l’individuazione della tipologia di alga.

Il laboratorio bionaturalistico, diretto da Giuseppa Fiumanò, ha quindi rilevato la presenza di una grande quantità di Noctiluca scintillans, microalga appartenente ai dinoflagellati e responsabile del colore rossastro dello specchio d'acqua dove è stato effettuato il campionamento.

“Tale alga la cui proliferazione è favorita da fenomeni di eutrofizzazione -  ha spiegato Fiumanò -  non produce tossine e non è pericolosa per l’uomo; tuttavia, per la sua capacità di accumulare grandi quantità di ammoniaca, che poi rilascia nell'ambiente circostante, rappresenta un potenziale fattore di rischio per i pesci e altri tipi di fauna marina”.

'Ndrangheta: vasta operazione della polizia, fermate 11 persone

E’ iniziata all’alba di oggi una vasta operazione della Polizia di Stato per l’esecuzione di undici provvedimenti di fermo di indiziato di delitto, emessi dalla Direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria, nei confronti di elementi di vertice, affiliati e prestanome della cosca Pesce di Rosarno (RC).

I destinatari del provvedimento sono ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione mafiosa, illecita concorrenza con minaccia o violenza, intestazione fittizia di beni, favoreggiamento personale nei confronti del boss latitante Marcello Pesce, arrestato dalla polizia l’1 dicembre 2016, nonché di traffico e cessione di sostanze stupefacenti.

L'operazione, denominata "Recherche", ha preso l'abbrivio in seguito alle indagini che hanno permesso agli uomini della Squadra mobile del Servizio centrale operativo della Polizia di Stato di catturare il pericoloso latitante Marcello Pesce. Nel corso delle attività, gli investigatori hanno individuato una rete di persone che, per anni avrebbe favorito la latitanza di Pesce.

Grazie alle coperture, il boss rosarnese avrebbe potuto continuare a giocare un ruolo di primo piano nel panorama 'ndranghetistico della fascia tirrenica delle provincia di Reggio Calabria. Grazie alle indagini è stato, inoltre, possibile ricostruire l’operatività di gran parte del gruppo di soggetti a lui facenti capo e le numerose attività economiche riconducibili al sodalizio.

I particolari dell’operazione saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa che si terrà alla Questura di Reggio Calabria alle ore 11.

 

"Con gli occhi di Nicodemo" di Uldericò Nisticò va in scena a Catanzaro

Giovedì 6 aprile, alle ore 18, nella chiesa del Monte di Catanzaro, si terrà la manifestazione teatrale “Con gli occhi di Nicodemo” sul tema della Passione di Nostro Signore Gesù Cristo.

Il testo di Uldericò Nisticò, sarà rappresentato attraverso le figure di Nicodemo, Pilato, Bartimeo, la Peccatrice, Annah, Caifa, Giuda, Giuseppe d’Arimatea, Claudia Procula, Maria Santissima, Maria Maddalena. 

La rappresentazione sarà accompagnata dal canto lirico e dalla musica di Daniele Tommaso Mellace, Fernanda Iiritano, Amedeo Lobello.

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