Soverato: gli alunni del liceo hanno portato in scena “Romeo e Giulietta… È tutta colpa di Shakespeare!”

"Nella bella Soverato,
dove noi rappresentiam la nostra scena,
dei fanciulli di pari abilità
piacevolmente gli uni gli altri congiunge,
da annoso interesse, ragguardevole passione.
Dai più segreti meandri del Guarasci ha preso vita
una compagnia teatrale,
da benigna fortuna accompagnata,
la cui opera toccante ed intrigante
nobiliterà, con la sua riuscita,
l'onore e la magnificenza di codesto educandato."

E' questo uno dei passi della rappresentazione portata in scena, presso il teatro Comunale, da cinquanta alunni del liceo scientifico di Soverato.

Gli studenti si sono cimentati, con i fatali intrecci della Verona cinquecentesca, di "Romeo e Giulietta... è tutta colpa di Shakespeare!", per la regia di Nicola Galea.
Al di là dell'esito del musical che ha coinvolto cantanti, ballerini e attori, l'iniziativa ha permesso ai ragazzi di condividere un’importante esperienza.
Le battute sbagliate, i passi di danza scoordinati, gli accordi stonati e le risate hanno fatto, costantemente, da cornice all’ impegno ed alla collaborazione, fondamentali per la messa in scena della tragedia, determinando grande orgoglio alla chiusura del sipario.
Ma quello appena concluso è soltanto il primo capitolo di quel libro, che -citando madonna Capuleti-, “contenendo un'aurea storia e tenendola chiusa con fermagli d'oro, renderà partecipe del suo splendore più d'un occhio”.

*Liceo scientifico "Guarasci" -Soverato

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Mattinate Fai: cerimonia di consegna degli attestati agli alunni del liceo Guarasci di Soverato

Martedì 20 Dicembre la sala conferenze del Liceo Scientifico “Guarasci” di Soverato si è tinta di verde e arancione, colori degli attestati consegnati ai ragazzi che hanno ricoperto i ruoli di “Cicerone” e “Guide” durante le Mattinate FAI d’Autunno che si sono svolte presso il borgo di Satriano, in provincia di Catanzaro.

La cerimonia è stata presentata dalla professoressa Ornella Ieropoli, coordinatrice delle due Mattinate,  la quale, oltre a dimostrarsi soddisfatta del lavoro svolto, ha spiegato che quest’anno il progetto FAI è stato anche esperienza di alternanza scuola-lavoro.

Alla consegna degli attestati hanno preso parte i professori: Giulio De Loiro, Gloria Samà e Ulderico Nisticò.  

Il primo ha sottolineato l’importanza della storia di Satriano, ricordando i tre libri pubblicati  negli ultimi sette anni ed ha ringraziato i ragazzi per aver vivacizzato il paese, ormai abitato perlopiù da anziani.

Gloria Samà, capo delegazione del FAI di Catanzaro, si è complimentata per la grande organizzazione apprezzata durante le due Mattinate e per la bravura degli allievi.

Ulderico Nisticò, autore della rappresentazione sulla storia di Satriano, ha spiegato come sia facile e interessante narrare un evento attraverso il teatro.

Al termine degli interventi è stato proiettato un breve video sulle attività realizzate durante le varie tappe del percorso di entrambe le Mattinate.

Alla fine della cerimonia, Gloria Samà ha consegnato gli attestati agli alunni della III e della IV E del liceo scientifico, che hanno ricoperto il ruolo di “Cicerone”, e agli alunni della III media di Satriano, che hanno ricoperto il ruolo di “Guide”.

Con la manifestazione si è conclusa la prima parte dell’esperienza del FAI, che ha rappresentato un momento di apprendimento, ma anche e soprattutto di divertimento.

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Gli studenti riscoprono la storia di Satriano durante le Mattinate Fai d'Autunno

Grande successo per le Mattinate FAI D’Autunno svoltesi nei giorni scorsi a Satriano Superiore.

Ciceroni d’eccezione gli alunni delle classi III e IV E del liceo scientifico “Antonio Guarasci” di Soverato, nonché alcuni allievi dell’Istituto comprensivo di Soverato, coordinati dalla professoressa Ornella Ieropoli.

Più di mille i ragazzi, provenienti dalle varie scuole di ogni ordine e grado, accolti in uno dei borghi più affascinanti della provincia di Catanzaro.

Molto suggestiva la storia dei principi Ravaschieri di Satriano, narrata attraverso una piccola, ma intensa rappresentazione teatrale scritta dal professor Ulderico Nisticò e messa in scena dagli stessi alunni del liceo “Guarasci”.

Tra i luoghi visitati lungo l’itinerario: il convento dei Padri Minori Riformati; il Palazzo Galateria; piazza Sant’Agata e palazzo Ranieri; la Chiesa matrice Santa Maria D’Altavilla; il mulino ad acqua.

Grazie al contributo degli abitanti di Satriano, nel mulino sono stati ricostruite la fasi dei più importanti mestieri di un tempo come la lavorazione del sapone, della ginestra, della pasta, del pane e la macinazione del grano.

Una meravigliosa e memorabile giornata che ha permesso ai protagonisti di rivivere  l’intrigante ed avvincente passato di un borgo carico di storia.

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