Sparò al congresso dei giudici: dichiarato incapace di intendere e di volere

Nel primo pomeriggio del 28 marzo aveva esploso due colpi di pistola in aria a ridosso del Teatro Cilea, a Reggio Calabria, dove era in corso il congresso nazionale di Magistratura Democratica, presente il ministro della Giustizia Andrea Orlando: oggi il perito incaricato dal giudice per le udienze preliminari del Tribunale della città dello Stretto ha accertato l'incapacità di intendere e di volere per Fausto Bortolotti. Subito dopo essere stato arrestato, disse di essere partito da Ventimiglia e di aver raggiunto Reggio in quanto intimidito e vittima di persecuzioni da parte di un ragazzo che abitava in un appartamento limitrofo al suo. 

 

 

L'assessore Marino annuncia: "Azioni innovative per la città di Reggio"

Da Bruxelles dove si trova impegnato in una serie di incontri strategici con la  direzione generale di gestione dei fondi comunitari diretti  a sviluppare azione urbane innovative,  l’assessore alle Politiche comunitarie della città di Reggio Calabria, avvocato Giuseppe Marino dichiara: "Si affaccia una nuova possibilità nell’ampio novero di risorse  che la Comunità Europea offre alla città. Il nostro sforzo in questo momento è volto a coordinare la programmazione al fine di presentare progetti  e strategie utili  da far valere sul  programma europeo  più’ idoneo per realizzare gli interventi che abbiamo individuato nel nostro territorio nel corso dell’anno appena trascorso". Si tratta di interventi che riflettono importanti priorità per Reggio Calabria e che l’assessore  sintetizza nell’esigenza di sviluppare la transizione energetica, abbattere  la povertà urbana, pervenire alla integrazione dei migranti e dei rifugiati, nonché dare decisivo impulso ai lavori e competenze nell'economia locale.  "Da qui -continua l’assessore Marino - la rinnovata esigenza di creare partnership credibili al fine di poter dare effettiva esecuzione  a  quanto progettato". Infine una iniziativa: "Per dare  concreta cittadinanza reggina alle politiche comunitarie, invito cittadini e stampa all’Open Day  presso l’ufficio  Risorse Europee del Comune. Il prossimo 25 gennaio a partire dalle ore 10,00 all’interno dei rinnovati locali del Cedir, tutti i reggini avranno la possibilità di interfacciarsi con i funzionari e i referenti istituzionali anche a livello europeo, che giungeranno a Reggio Calabria per  conoscere lo stato dell’opera dei fondi comunitari già spesi nel corso del 2015 e accogliere proposte sulla programmazione 2014/20.".

 

 

 

 

 

 

 

Il consigliere Ripepi ha lasciato il Gruppo di Forza Italia

"Questa mattina - rende noto il consigliere comunale Massimo Ripepi - ho provveduto ad iscrivermi presso il Gruppo Misto costituito in seno al Consiglio comunale, dopo aver anticipato tale decisione alla Coordinatrice regionale di Forza Italia, On. Jole Santelli. Coerenza e lealtà mi obbligano, pertanto, ad evidenziare come la vita politica all’interno del partito sia ormai ridotta ad una vera e propria guerra tribale, cosa che personalmente non mi appartiene. Il confronto è inesistente, così come l'analisi puntuale degli accadimenti. Non è questa, la mia idea della politica. Non è questo il partito a cui pensavo. Un partito deve esprimere pensiero, idee e progetti per questa città che tanto amo". "La lotta politica - spiega Ripepi - per uscire da questa posizione ingessata, che ha visto spesso il Capogruppo di Forza Italia interagire ed agire con la maggioranza, non è stata mai suffragata da una presa di posizione forte e decisa da parte del partito provinciale. La mancanza di una strategia politica-amministrativa, il vivere alla giornata applicando la filosofia di Giufà, non mi vede partecipe nella mia dimensione personale ed ideale, per ciò che rappresento. Pertanto, si aprirà una nuova fase politica che mi vedrà servitore insieme a coloro che lo vorranno, per una rinascita civica, cristiana, che dia un progetto di futuro alla nostra città che oggi si trova impaludata da dilettanti allo sbaraglio che cercano un futuro solo per loro e per i loro cari". "Noi vogliamo e ci batteremo - è la conclusione - per una Reggio bella, vera e reale che riacquisti il suo ruolo di baricentro e di guida nella Calabria e nel Mediterraneo".

 

Sorpreso fuori dall'abitazione: arrestato per evasione dai domiciliari

I Carabinieri hanno tratto in arresto un uomo di quarantadue anni che era sottoposto alla detenzione domiciliare a Reggio Calabria. Domenico Cristiano, è accusato del reato di evasione poiché è stato sorpreso fuori dalla propria abitazione.

Quattro carrozze ferroviarie in fiamme

Hanno lavorato a lungo i dodici Vigili del Fuoco intervenuti sul posto per domare il rogo divampato nella serata di martedì nell'area delle Ferrovie dello Stato in cui sono depositati i vagoni in località Calamizzi, nella zona sud di Reggio Calabria. Quattro le carrozze avvolte dalle fiamme. I pompieri, approdati nel luogo dell'incendio a bordo di quattro autobotti, hanno impedito che il fuoco si estendesse ulteriormente. Dopo aver completato il lavoro, il Responsabile delle Operazioni di Soccorso ha compiuto gli accertamenti che serviranno a stabilire l'origine dell'incendio. 

 

RF-AN: "Sul Parco Caserta ennesimo flop dell'Amministrazione Comunale"

"Avevano comunicato in pompa magna, con tanto di immancabile conferenza stampa nel mese di settembre, la riapertura della struttura sportiva di Parco Caserta entro Gennaio. Ma - evidenzia in una nota il coordinamento di Reggio Futura-Azione Nazionale - come per altre operazioni, così non è avvenuto e, anzi, in questi 16 mesi di “svolta” comunale, non è stato messo nemmeno un chiodo per riqualificare quel centro sportivo che si deteriora sempre più ogni giorno che passa e che rimarrà desolatamente chiuso chissà per quanto tempo ancora. Con la conclusione delle vicende legali, che hanno visto questo centro sportivo, unico nel suo genere in città, andare inesorabilmente in malora, e l’assegnazione della struttura la scorsa estate all’ATI aggiudicataria del bando comunale, tutta la Reggio sportiva si aspettava che il Parco tornasse agli splendori del recente passato nei tempi stabiliti.  Oggi, ancora una volta, si registra l'ennesima promessa mancata di un'amministrazione di sinistra inconcludente nei fatti ed arrogante nei modi. Inconcludente perché alla “politica degli annnunci” non seguono i fatti; arrogante perché si tenta goffamente e puerilmente di scaricare ad altri le proprie responsabilità. In questo caso, la giustificazione è stata il mancato sgombero della struttura da parte delle società di hockey e pattinaggio. Accusa infame e infantile, che ha fatto infuriare i vertici regionali della F.I.H.P. che si sono visti costretti ad indire d'urgenza una conferenza stampa con la quale hanno chiarito la loro posizione e messo in luce le mancanze degli attuali amministratori.  Al riguardo, tuttavia, qualche domanda è giusto porsela: nei mesi di settembre, ottobre, novembre, dicembre, qualcuno si è adoperato per trovare soluzioni alternative utili al proseguimento dell’attività delle società in questione e per consentire alla nuova gestione l’attuazione dei lavori di ristrutturazione previsti dal disciplinare di consegna? Nei prossimi giorni la struttura sarà completamente libera, ad aprile cosa si inventeranno per giustificare l’ulteriore ritardo? Daranno la colpa a Scopelliti? Le risposte sono incerte, quello che è certo, però, è che questi ritardi non giustificabili sono l'ennesimo fallimento della  “Falcomatà e soci”. Ancora una volta tante parole, parole e solo parole – conclude la nota di Reggio Futura-Azione Nazionale - ma i reggini ormai hanno capito e la riprova è la recente classifica del “Sole 24” ore che pone il sindaco di Reggio Calabria in pesante calo di consensi, addirittura di quasi 40 posizioni! I cittadini si stanno rendendo conto quanto sia inadeguata l'attuale classe dirigente e la vicenda di Parco Caserta ne è l'ennesimo risultato negativo: centinaia di atleti, disabili, dirigenti, tecnici e giovani si vedono negato il diritto di praticare sport ed attività motoria, sol perché gli amministratori comunali non riescono a coordinarsi con la burocrazia e il nuovo gestore".

 

Caracciolo (Fi) striglia l'Amministrazione Falcomatà: "Manca una programmazione intelligente"

"Un Comune carente di programmazione alla rincorsa della città metropolitana. È questa l'immagine che Reggio Calabria mostra di sé: una continua incapacità di programmare la gestione della cosa pubblica, proponendo solo e meramente interventi a singhiozzo su diverse tematiche senza un reale fil rouge che faccia comprendere l'idea che questa amministrazione vuol dare di sé". L'analisi di Mary Caracciolo, consigliere comunale di Forza Italia, è impietosa: l'operato della maggioranza di Palazzo San Giorgio sembra privo di strategie, assente di una visione in grado di imprimere una sterzata brusca alle sorti della città. "Urge - è la ricetta prosposta dall'esponente 'azzurra' - una programmazione seria ed intelligente, che consenta alla città di riappropriarsi della propria identità storica di così grande importanza che però ad oggi non viene minimamente valorizzata. Servono piani seri di manutenzione stradale, idrica e del verde, perchè non è concepibile che ancora nel 2016 si tenti di risolvere la problematica mediante interventi all'uopo preposti che arginano solo temporaneamente (e neanche) le difficoltà. Serve un piano del turismo (ad oggi neanche minimamente considerato) che valorizzi le bellezze storiche e artistiche della nostra terra potenziando altresì le strutture che ruotano attorno ad esse. Serve un piano di mobilità intelligente che non è minimamente rappresentato dal rendere fruibile il ritardo di un pullman laddove i problemi strutturali sono evidenti e visibili a tutti, laddove purtroppo sempre più la periferia si allontana dal centro cittadino". "Auspico non solo che l'amministrazione incameri un importante intervento statale effettivo e concreto per il sostegno e la riqualificazione di alcune aree della città, bensì che si faccia una sintesi rispetto alla direzione che sta prendendo la nostra città e si assumano - è la conclusione di Mary Caracciolo - piani di azione pluriennali che consentano il superamento delle inefficienze ad oggi sempre più presenti".

E' accusato di aver sparato ad un uomo alla finestra: in manette un 43enne

Personale della Squadra Mobile ha tratto in arresto in flagranza di reato un uomo di 43 anni, Marco Labate, reggino, ritenuto responsabile dei reati di tentato omicidio, spari in luogo pubblico, porto e detenzione illegale di arma da sparo e munizioni e ricettazione di arma. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, Labate, la sera dello scorso 9 gennaio, per dissidi di natura familiare, avrebbe esploso 6 colpi di pistola calibro 7,65 contro la finestra di un’abitazione nel quartiere Archi della città dello Stretto, dove pochi istanti prima era affacciato C.O., 50 anni, verso cui l’arrestato avrebbe verosimilmente voluto, riferiscono gli inquirenti, esplodere i colpi di pistola. Le attività di indagine sono state avviate immediatamente dalla Squadra Mobile reggina a seguito di una telefonata al 113, con la quale si segnalava una persona che aveva sparato con una pistola contro la finestra di un'abitazione. I successivi sviluppi investigativi avrebbero consentito di ricostruire, a parere della Polizia, la dinamica dell’accaduto, attraverso l’acquisizione di fonti dichiarative nonché l’analisi dello stato dei luoghi in cui era avvenuta la sparatoria, raccogliendo gravi indizi di colpevolezza a carico dell’arrestato in ordine ai reati contestatigli.

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