Ventisei indagati a Catanzaro, coinvolti anche politici e funzionari

Truffa, estorsione, appalti affidati a familiari di consiglieri comunali, multe cancellate ad amici di politici e vigili urbani utilizzati per scopi privati. E’ quanto i pm Gerardo Dominijanni e Graziella Viscomi contestano alle 26 persone cui, stamane, la digos ha notificato gli avvisi di conclusione delle indagini. Tra le persone colpite dal provvedimento, politici, imprenditori, funzionari comunali, vigili urbani e professionisti. Tante le vicende finite nella lente d’ingrandimento degli investigatori, come l’affidamento della fornitura dei gazebo per la “Notte piccante” del 2013 ad una ditta di proprietà della moglie di un consigliere comunale; i finanziamenti concessi dal Comune in occasione della festa dell’artigianato e l’impiego degli uomini della polizia municipale nel controllo delle auto dei manifestanti recatisi nella Capitale per prendere parte ad una manifestazione di Forza italia. Tra le presunte irregolarità anche gli incarichi affidati ad alcuni architetti, legati da rapporti di amicizia ad esponenti politici. Accusa di peculato, invece, per un ex assessore che avrebbe utilizzato il cellulare di servizio per finalità personali. Dalle intercettazioni telefoniche e ambientali sarebbe emerso, inoltre, che un consigliere comunale si sarebbe prodigato per bloccare le sanzioni elevate ai titolari di due esercizi commerciali.

Tensione nel carcere minorile: giovane detenuto incendia un materasso

Il sindacato di Polizia penitenziaria Ussp ha dato notizia che un giovane che si trova dietro le sbarre nel carcere minorile di Catanzaro, pochi minuti dopo la mezzanotte ha dato alle fiamme un materasso presente all'interno della cella in cui è recluso. Un gesto che ha messo a rischio l'incolumità del del detenuto e di altri due ragazzi reclusi. Colto da raptus, ha successivamente inghiottito una batteria. Ad impedire che le sue azioni sconsiderate determinassero drammatiche conseguenze è stato il personale di Polizia penitenziaria presente. Immediato, infatti, è stato l'intervento sia degli agenti che in quel momento stavano lavorando, sia di coloro che, casualmente, erano nelle residenze dell'edificio. Di origini straniere, il minore è stato accompagnato in ospedale perché fosse sottoposto ad accertamenti medici. 

 

Arrestato un giovane che ha minacciato e aggredito la madre

I Carabinieri hanno tratto in arresto un venticinquenne accusato di aver rivolto minacce alla mamma e di averla picchiata. Azioni che il giovane avrebbe commesso in preda ad una rabbia violenta provocata da banali ragioni. E' stata la madre ad allertare i militari dell'Arma di Catanzaro. I reati di cui ora deve rispondere A.G. sono maltrattamenti in famiglia e resistenza a pubblico ufficiale. Quando gli uomini in divisa sono arrivati presso l'abitazione, il ragazzo ha dato vita ad una accesa reazione nei loro confronti. Non era la prima volta che la donna veniva malmenata, tanto che in altre circostanze il figlio era stato denunciato. I medici le hanno diagnosticato una guarigione in una settimana per i lividi procurati dalle percosse. 

   

Precipita dal sesto piano: illesa bambina di 18 mesi

Guarirà in mese, ma le conseguenze avrebbero potuto essere terribili per una bimba di diciotto mesi precipitata stamattina dalla finestra dell'appartamento in cui vive, al sesto piano  di un edificio nel cuore di Catanzaro. Immediato l'intervento dei Carabinieri della Stazione Santa Maria e del Nucleo Operativo Radiomobile che, al pari del personale sanitario del 118, si sono prodigati per soccorrere la piccola e trasportarla presso l'ospedale Pugliese-Ciaccio dove, per precauzione, rimarrà per alcuni giorni. Sulla base dei primi riscontri compiuti nell'immediatezza dei fatti, pare che la bambina sia cascata giù dopo essere salita su un letto che si trova accanto alla finestra. Nell'abitazione erano presenti il papà, la mamma ed il fratellino. La vicenda è stata segnalata dai militari dell'Arma all'Autorità Giudiziaria. 

 

 

 

Migliaia di piante sequestrate, ma non era marijuana

L'avvocato Vincenzo Pizzari, legale che cura gli interessi di un coltivatore, ha presentato un esposto-difesa per specificare che le 5.800 piante poste sotto sequestro poco meno di due settima addietro nel quartiere Lido di Catanzaro non erano di marijuana. In realtà, come precisato nel documento formalmente inoltrato alla Procura della Repubblica di Catanzaro, trattavasi di canapa industriale. Quando è stato seminato il terreno, ha spiegato l'avvocato, la circostanza "era stata comunicata alle forze di polizia in largo anticipo rispetto al sequestro. La magistratura avrà modo di disporre i provvedimenti opportuni a tutela di un incensurato esente da responsabilità penale".

Aveva 1,5 kg di eroina: arrestato alla fermata dell'autobus

Un uomo di 50 anni è finito in manette dopo che i Carabinieri lo hanno trovato in possesso di tre panetti di eroina, pesanti complessivamente 1,5 chilogrammi. La cattura da parte dei militari dell'Aliquota operativa della Compagnia di Catanzaro è avvenuta nel momento in cui il cinquantenne ha lasciato l'autobus che lo aveva trasportato fino a Crotone, suo luogo di residenza. Gli uomini in divisa sono risaliti a lui, che ora si trova dietro le sbarre nel carcere del capoluogo pitagorico, grazie ad un'informazione riservata. Poco meno di una settimana fa, gli stessi Carabinieri di Catanzaro erano riusciti a scovare un laboratorio, ricavato all'interno di una carrozzeria, in cui veniva raffinata l'eroina. Anche in quella circostanza avevano fatto centro seguendo i movimenti di una persona proveniente da Catanzaro. Nell'occasione erano stati eseguiti quattro arresti. L'attività degli inquirenti prosegue ora per capire da dove provenga la droga. 

Scontro sulla 106, grave un bambino di 4 anni

Ennesimo schianto sulla strada statale 106 sulla quale, nel pomeriggio di oggi, nei pressi di Belcastro è rimasto gravemente ferito un bambino di 4 anni. Il bimbo, in compagnia di alcuni parenti, si trovava a bordo di una Volkswagen Golf che, per cause in corso di accertamento, si è violentemente scontrata con una Ford Fiesta. Dopo i primi soccorsi, il piccolo è stato trasportato in elicottero presso il nosocomio di Catanzaro, dove è stato sottoposto alle cure del caso. Ferite anche altre due persone che sono state condotte in ospedale con un'ambulanza del 118. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i carabinieri della Stazione di Botricello e della Compagnia di Sellia Marina che hanno effettuato i rilievi necessari per cercare di ricostruire la dinamica dell'incidente.

Trovati in un palazzo 30 grammi di eroina

Perquisendo un edificio i Carabinieri del Nucleo operativo radiomobile hanno trovato e posto sotto sequestro quasi trenta grammi di eroina. La scoperta da parte dei militari dell'Arma di Catanzaro è avvenuta in un edificio sito in viale Isonzo. Se fosse stata spacciata, la droga scovata dagli uomini in divisa avrebbe garantito un guadagno vicino ai 1.500 euro. Gli investigatori sono adesso impegnati nell'individuazione di coloro che la detenevano. 

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