Cercatore di funghi cade in un dirupo, lo salva la polizia

Disavventura, fortunatamente a lieto fine, per un uomo di 77 anni di cui ieri si erano perse le tracce nei boschi di località Lacina, nel comune di Brognaturo.

Uscito di casa per andare a cercare funghi, il pensionato, dopo alcune ore, non aveva dato notizie di sé, provocando l’inevitabile apprensione dei familiari che hanno deciso di chiedere aiuto agli agenti del commissariato di Serra San Bruno.

Giunti sul luogo della segnalazione, i poliziotti hanno rinvenuto l’auto del malcapitato e avviato le ricerche, addentrandosi nella fitta vegetazione.

Percorsi alcuni chilometri, hanno sentito un gemito provenire da un dirupo, dove il 77enne giaceva a terra, intrappolato sotto alcuni rami.

Una volta liberato, il malcapitato è stato preso in braccio e attraverso un sentiero piuttosto impervio, portato alla sede stradale, per essere poi trasferito all’ospedale di Serra San Bruno dove gli sono state prestate le cure del caso.

Parco delle Serre, inaugurato il sentiero "Fantasma della Baronessa"

Presso la sala congressuale del Parco naturale regionale delle Serre", a Serra San Bruno, si è svolto il convegno "Il sentiero della baronessa Scoppa-Vizzichi e occhi i mari".

Scopo dell'iniziativa è stata l'inaugurazione del sentiero "Fantasma della Baronessa", reso fruibile recentemente e che permetterà di raggiungere il vecchio Castello cinquecentesco, nascosto dalla folta vegetazione di abeti, in un luogo suggestivo come Lacina in prossimità del lago. Una sala gremita - presenti anche i Sindaci di Serra San Bruno (Alfredo Barillaro), di Capistrano (Marco Martino), di Pazzano ( Franco Valenti), di Dinami (Gregorio Ciccone) e di Mongiana (Francesca Angilletta) - ed entusiasta, affascinata dalla leggenda e dai misteri che ruotano attorno al vecchio Castello e alla figura della baronessa di Maria Enrichetta Scoppa, ha manifestato il proprio plauso al commissario straordinario Alfonso Grillo per l’iniziativa e per gli importanti risultati conseguiti in questi mesi nell'esercizio del suo ruolo.

Dopo la premessa, sul valore di tali iniziative per la promozione del territorio e del Parco, della moderatrice Carmen Amato, il contributo dei sindaci di Brognaturo (Rosanna Tassone) e di (Cardinale) Danilo Staglianò - Comuni su cui insiste il sentiero - che hanno sottolineato l'importanza degli interventi di valorizzazione a favore del territorio effettuati e in itinere, nonché come questi siano ben coordinati dall'ente Parco.

Leggenda e mito, vero e diceria di popolo, fra le parole di "Ritorno in Calabria" e "La monachella di San Bruno "del professore Salvatore Mongiardo ha tenuto col fiato sospeso la sala, arricchendo i presenti di aneddoti storici e riferimenti culturali molto graditi.

Altrettanto apprezzato ed entusiasmante l'intervento tecnico-descrittivo, non solo del sentiero inaugurato ma sulle bellezze paesaggistiche oltre che flora e fauna che caratterizzano i luoghi, del presidente dell’associazione Guide delle Serre, Giorgio Pascolo.

In conclusione, il commissario straordinario Alfonso Grillo, ribadendo che il suo obiettivo è la valorizzazione del territorio utilizzando la cooperazione fra i Comuni dell'area Parco, sottolinea l'inversione di tendenza degli stessi Comuni nell'aver compreso l'importanza dello strumento e le potenzialità derivanti dalla sinergia tanto da aver ricevuto richiesta di adesione da altri otto Comuni oltre ai già 26 presenti.

Confessa di esser orgoglioso di poter consegnare al territorio la fruibilità del sentiero "Fantasma della Baronessa", la cui storia e leggenda hanno affascinato lui stesso e che a breve verranno aperti nuovi sentieri che valorizzeranno sia le risorse e bellezze naturali che storiche e architettoniche.

Sottolinea che la sua mission è quella di consegnare alle generazioni future la valorizzazione dei territori affinché cresca la "tutela attiva" e la consapevolezza di una sostenibilità che coinvolga i cittadini in prima persona e attragga nei territori altri cittadini, turisti, studiosi, amanti di natura e arte. In quest'ottica annuncia che proprio per una maggiore consapevolezza è importante che la cultura della valorizzazione e della sostenibilità deve esser acquisita dai più piccoli ed è già in itinere un progetto che coinvolgerà gli istituti scolastici di ogni livello.

Va a cercare funghi nei boschi di Brognaturo, ma si perde: lo trovano i vigili del fuoco

Intervento dei vigili del fuoco che, nel pomeriggio di oggi, sono stati impegnati nella ricerca di un 41enne che si era perso nei boschi di località Lacina, nel comune di Brognaturo, dove era andato a cercare funghi.
 
In seguito alla richiesta di soccorso, sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di Serra San Bruno che, attraverso l'utilizzo del sistema di geolocalizzazione "GeolocVVF", hanno individuato l'uomo, fornendogli le indicazioni necessarie per instradarlo nella direzione da cui stava per raggiungerlo la squadra di ricerca.

 

 

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Brognaturo: rissa presso il centro accoglienza di località Lacina, un ferito

Un 22enne di nazionalità gambiana è rimasto ferito nel corso di una rissa avvenuta, ieri, presso il centro di accoglienza gestito dalla cooperativa "Stella del sud", in località Lacina del comune di Brognaturo.

I carabinieri della Stazione di Serra San Bruno, giunti sul posto con i colleghi dell’Aliquota radiomobile, hanno trovato la vittima sanguinante in più punti del corpo.

Dopo aver attivato i soccorsi e fatto trasportare il giovane presso l’ospedale di Serra San Bruno, i militari si sono messi al lavoro per chiarire la dinamica dell'accaduto.

Una volta sentiti i testimoni e visionato alcune telecamere, gli uomini dell'Arma hanno accertato che nel corso di una lite scoppiata per futili motivi, un 25enne, F.Y., originario del Gambia avrebbe colpito, prima, con un paio di forbici, poi con una stecca di biliardo, il connazionale 22enne causandogli una serie di lesioni sul corpo ed alla testa.

I carabinieri hanno, quindi, deferito all'autorità giudiziaria il presunto responsabile.

Spari contro la sede della cooperativa "Stella del Sud" di San Nicola da Crissa

Sono ben tredici i colpi di arma da fuoco esplosi nella notte contro la sede di "Stella del Sud" di San Nicola da Crissa, cooperativa che da anni opera nel settore dell'accoglienza dei migranti e gestisce, inoltre, la struttura ricettiva sita in località Lacina nel comune di Brognaturo.

Sul vile atto indagano i carabinieri della locale stazione di San Nicola; al momento non viene esclusa nessuna ipotesi e vengono seguite diverse piste, sia quelle a sfondo razziale che quelle estorsive. Pochi sono al momento gli elementi d'indagine, visto che i colpi sono stati esplosi a distanza in modo da evitare le riprese delle telecamere di sorveglianza di cui è dotata la struttura.

Tra i fondatori della cooperativa c'è anche l'ex sindaco di San Nicola, nonché ex vicepresidente della provincia di Vibo Valentia, Pasquale Fera.

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Brognaturo: arrestato per droga gambiano ospite del centro accoglienza di località Lacina

Nel primo pomeriggio di ieri (8 giugno), una pattuglia della squadra di polizia giudiziaria del commissariato di Serra San Bruno, ha arrestato il 24enne Fatty Yahya, di nazionalità gambiana, ospite presso il centro di accoglienza "Stella del sud" di località Lacina di Brognaturo.

Gli agenti hanno notato il giovane scendere, nella piazza di Brognaturo, dal pullman di linea proveniente da Vibo Valentia.

L'atteggiamento del 24enne ha attirato l'attenzione dei poliziotti che hanno deciso di entrare in azione.

Una volta sottoposto a perquisizione personale, il ragazzo è stato trovato in possesso di cinque involucri di pellicola trasparente contenenti 20 grammi di marijuana e 50 di hashish.

La sostanza stupefacente è stata sequestrata, mentre il giovane africano è stato dichiarato in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. 

 

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ESCLUSIVO: la foto del luogo in cui è stato rinvenuto il cadavere in località Lacina

Nella foto, pubblicata in esclusiva dal Redattore, il luogo di località Lacina dove, nel pomeriggio, di oggi è stato rinvenuto un cadavere.

Il corpo senza vita è stato trovato in un bosco ubicato alla confluenza dei territori dei comuni di Brognaturo e Cardinale.

Sul posto, poco prima delle 20 è giunto, il medico legale Katiuscia Bisogni.

Intanto i carabinieri della Compagnia di Serra San Bruno, guidati dal capitano Mattia Ivano Losciale, sono al lavoro per cercare di risalire all'identità della vittima,

 Tuttavia, l'ipotesi più plausibile è che possa trattarsi di Bruno Lacaria, il commercialista 52enne sparito da Spadola l’8 febbraio scorso.

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Serre: ritrovato un cadavere nei boschi della Lacina

 Il corpo senza vita di una persona è stato rinvenuto nel tardo pomeriggio di oggi nei boschi delle Serre. Il cadavere, di un uomo di età compresa tra i 30 ed i 50 anni , è stato trovato in una zona impervia della Lacina.

Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco ed i carabinieri della Compagnia di Serra San Bruno, guidata dal capitano Mattia Ivano Losciale.

Trovato nella sterpaglia, in una faggeta di località "Scaglione" alla confluenza dei territori di Brognaturo e Cardinale, il cadavere sarebbe in avanzato stato di decomposizione.

Secondo le prime indiscrezione, allo stato, non sarebbe possibile procedere all'identificazione.

Poco prima delle 20 è giunto sul luogo, anche, il medico legale Katiuscia Bisogni.

Pare siano stati allertati anche i carabinieri del Ris di Messina, i cui rilievi potrebbero rivelarsi decisivi per riuscire a risalire all'identità della vittima.

Tuttavia, è plausibile che possa trattarsi del corpo di Bruno Lacaria, il commercialista 52enne sparito da Spadola l’8 febbraio scorso.

Seguono aggiornamenti.

 

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