Serra, la città si fa bella per turisti e cittadini

Promozione dei valori ambientali e della cultura del verde come elemento di decoro, recupero degli scorgi maggiormente rappresentativi, riqualificazione del lungofiume e delle staccionate in completo degrado, e poi strisce pedonali, pulizia delle fontane storiche come Guido e delle periferie cittadine. L’amministrazione comunale guidata dal primo cittadino, Luigi Tassone, vuole mettercela tutta e sembra essere partita col piede giusto per rendere presentabile ai molti turisti della prossima stagione stiva la cittadina della Certosa. Ma anche ai concittadini serresi che da tempo auspicavano una inversione di rotta e discontinuità col passato amministrativo che sta trovando i primi riscontri in un paese pulito, nonostante la defezione di alcuni cittadini poco avvezzi al rispetto delle regole che stanno alla basa della civile convivenza. Ma l’operazione di amministrazione ordinaria – grazie anche all’impegno del personale comunale -  che, per quanto possa sembrare paradossale ha il carattere della straordinarietà, non si ferma qui e ogni cittadino può contribuire a rendere più bella la nostra città anche attraverso il decoro floreale di balconi, davanzali, aiuole e quant’altro. Intanto l’amministrazione comunale si è messa in moto per attivare il recupero di alcuni finanziamenti che stavano per andare persi. Ridare l’antica identità alla città di Serra San Bruno, e rinforzare le attrattive e il carattere storico del centro storico ma nel contempo avviare un processo di recupero delle periferie, questa in estrema sintesi l’ambizione dell’amministrazione serrese che si è insediata da qualche settimana. E specialmente ora che un nuovo flusso di visitatori sta per giungere – grazie all’apertura di un nuovo tratto della Trasversale delle Serre – è quanto mai necessario che il cuore storico-artistico della città sia più piacevole, più frequentabile, di giorno e di notte, e questa deve essere una priorità per gli amministratori e anche per i cittadini.