Questione "Acqua": anche il Comune di Serra rientra fra i beneficiari di un finanziamento totale di 4 milioni di euro

Il "Patto per il Sud" mette a disposizione 4 milioni di euro circa, cifra che dovrà essere ripartita tra gli 8 centri del Vibonese che contano più di 5mila abitanti. 

Fra le località beneficiarie del finanziamento vi rientra anche il Comune di Serra San Bruno, denaro destinato al potenziamento della rete idrica. Le altre località del vibonese interessate sono Tropea, Pizzo, Ricadi, Nicotera, Rombiolo, Mileto e Filadelfia.

L'annuncio è stato fatto nel pomeriggio, presso la sala della giunta comunale di Serra San Bruno,  dal sindaco Luigi Tassone, accompagnato dai consiglieri comunali Walter Lagrotteria e Francesco Zaffino e dall'assessore Antonio Gallè: nei giorni seguenti, l'Amministrazione serrese provvederà a fornire le direttive tecniche necessarie alla Regione Calabria che, in seguito, si occuperà di ripartire la somma prevista (3 milioni e 994 mila euro) fra gli 8 Comuni beneficiari. 

Il primo cittadino, dunque, dichiara che successivamente all'avvio dei lavori finalizzati al potenziamento della rete idrica in località "Castagnari"(quasi terminati) ed a quelli di località "Scorciatina" (che avranno inizio a breve) era, altresì, necessaria l'intrapresa attività di riduzione delle perdite che, talvolta, richiedono manutenzione straordinaria. Lo stesso si mostra soddisfatto per aver ottenuto questo importante finanziamento in sinergia con gli altri sette centri coinvolti.

La somma ripartita che il Comune di Serra riuscirà ad ottenere sarà finalizzata alla riedificazione della rete idrica, alle attività di ingegneria ed a quelle di ispezione perdite,alla sostituzione dei contatori.

Prosegue il primo cittadino: "Provvederemo quanto prima a segnalare alla Regione le zone nelle quali si presentano le maggiori difficoltà, dopodichè verrà decisa la ripartizione della somma e, a seguire, ci sarà il procedimento esecutivo." dichiarando, inoltre, "anche sul tema dell’acqua, insomma, abbiamo tenuto fede agli impegni assunti nel corso della campagna elettorale. Dopo soli 18 mesi dall’inizio del nostro mandato, siamo soddisfatti per quanto portato a termine, ma non ci accontenteremo, anche perché ancora c’è tanto lavoro da fare".