A Mongiana i big del Pd: “la lotta a disoccupazione e isolamento incomincia da qui”

Disoccupazione, spopolamento, isolamento causato dalla carente condizione viaria e la precarietà della situazione sanitaria. Questi i temi intorno ai quali alcuni membri dello stato maggiore del Partito democratico regionale hanno dedicato il loro intervento durantela manifestazione organizzata dal circolo Pd di Mongiana. Per un giorno, infatti, il paese delle Reali Ferriere, ha visto in grembo i big democrat come il deutato, Bruno Censore, il vicepresidente della giunta regionale, Vincenzo Ciconte e il consigliere regionale Michelangelo Mirabello. Sono stati i giovani della sezione del Pd locale a organizzare l’incontro, e gli esponenti democrat, come il capo dell’opposizione in seno al consiglio comunale Francesco Angilletta a evidenziare ai rappresentanti regionali i principali problemi che oggi affliggono le popolazioni interne. L’incontro è stato moderato dal sindacalista della Cgil Fli, Battista Platì. Tanti, troppi i problemi da risolvere nella “giovane” provincia vibonese che oltre alla disoccupazione - in Calabria è 3 volte superiore alla media nazionale - deve fare i conti con l’isolamento, dovuto all’atavica incuria causata dalle amministrazioni provinciali che nel tempo si sono succedute. «Se non riesce a trovare una soluzione sulla viabilità, il presidente della provincia, Andrea Niglia” dovrebbe rassegnare le dimissioni» ha tuonato Bruno Censore che non le ha mandate a dire nemmeno al prefetto, Giovanni Bruno; «deve smetterla di partecipare a Kermesse perché il territorio ha bisogno di un intervento risolutivo». Insomma la misura è colma e il deputato democrat ha anche invitato le istituzioni interessate, in mancanza di soluzioni a presentare «un esposto alla Procura delle Repubblica poichè l’ormai completa ‘inesistenza’ delle strade mette a repentaglio la sicurezza pubblica». Anche «per il lavoro- ha continuato- si devono dare risposte ai cittadini puntando sullo sfruttamento delle risorse esistenti». Sul territorio, una spinta risolutiva all’occupazione e allo sviluppo può essere data da «un’azione di rilancio del Parco Naturale Regionale delle Serre». Sulla stessa linea il consigliere regionale e presidente della commissione sanità, Michele Mirabello, che ha parlato della necessità di far uscire il territorio dall’isolamento. L’intervento conclusivo quello del vicepresidente della giunta regionale, Vincenzo Ciconte, il quale ha parlato degli interventi che la Regione ha fatto e farà per cercare di risolvere i numerosi problemi esistenti. «Abbiamo trovato una Regione allo sbando - ha detto Ciconte - ma già abbiamo messo in campo delle azioni che serviranno a dare risposte ai giovani e alle donne, colpiti maggiormente dalla disoccupazione. Non possiamo permettere che il nostro territorio si spopoli e le nostre migliori professionalità emigrino all’estero. Dobbiamo fare in modo di sfruttare le nostre risorse per creare occupazione e dobbiamo soprattutto, opporci alla chiusura degli ospedali di montagna, indispensabili per migliaia di persone. La nostra attenzione sarà alta e ci opporremo qualora il commissario Scura adotterà misure sanitarie non appropriate».