Serra, le priorità della nuova maggioranza

Riceviamo e pubblichiamo il documento programmatico sottoscritto dai componenti la nuova maggioranza in Consiglio comunale. 

" Serra San Bruno è una città che rappresenta il punto di riferimento per le Serre vibonesi. La sua storia, le sue ricchezze naturali, le sue tradizioni, le sue intelligenze sono punti di forza da valorizzare, potenzialità da trasformare in sviluppo concreto. Esistono però limiti e fenomeni che hanno origini profonde, che derivano da impostazioni nazionali o che nascono dalla particolare congiuntura storica: non si possono ignorare le carenze infrastrutturali delle aree interne, la mancanza di lavoro, l’emigrazione soprattutto dei giovani, la riduzione dei servizi decisa ai livelli superiori, la piaga della criminalità. Situazioni che non possono essere richiamate in maniera strumentale, che vanno affrontate con decisione e che richiedono la più ampia convergenza delle Istituzioni, delle forze sociali e politiche. Dalla complessità di questo stato di cose nasce l’esigenza di un patto programmatico fra coloro che possono garantire, attraverso la piena agibilità amministrativa, la concretizzazione delle progettualità e l’adozione delle più opportune misure senza protagonismi e senza l’intenzione di generare influenze politiche dominanti.

I sottoscrittori del presente documento programmatico, animati dall’amore verso Serra San Bruno e coscienti della necessità di evitare una lunga fase di commissariamento, hanno deciso di collaborare, mettendo da parte gli steccati politici. Sono stati così individuati dei punti principali ritenuti, secondo quanto emerso durante un approfondito e proficuo dialogo, essenziali e da raggiungere in maniera trasparente e con il sistema della collegialità.

- Al fine di raggiungere l’autonomia idrica, deve essere portato a compimento, già nei primi mesi, un parziale distacco da Sorical e, più in generale, il potenziamento del sistema idrico, con l’obiettivo di migliorare la qualità dell’acqua potabile;

- In tempi celeri, si deve provvedere al ripristino della viabilità cittadina. La riqualificazione urbana deve essere effettuata rapidamente in quanto fondamentale per tutte le attività produttive e commerciali e, soprattutto, indispensabile per la sicurezza dei cittadini. Inoltre, in un secondo momento, particolare attenzione sarà data alla sistemazione delle strade interpoderali;

- Va raggiunto un razionale sviluppo del territorio, tenendo nella giusta considerazione l’esigenza della sostenibilità ed allo stesso tempo dell’identità territoriale. Portare a compimento il Piano strutturale comunale (Psc) può, senza alcun dubbio consentire di rilanciare il settore edilizio e, di conseguenza, l’intera economia grazie al rafforzamento delle imprese ed alla creazione di nuovi posti di lavoro. Le politiche di sviluppo economico della Città hanno bisogno di nuovo slancio e di un modo di pensare più “imprenditoriale” per essere più vicini al dinamismo economico dei nostri operatori, senza impantanarli nella burocrazia;

- Particolare attenzione deve essere prestata al settore sociale, a quello culturale ed a quello sportivo. Va dimostrata con i fatti la vicinanza alle classi sociali disagiate con politiche concrete ed in grado di fornire un valido sostegno a chi vive in condizioni di difficoltà. Parimenti devono essere incentivate le attività culturali, anche con il rilancio della biblioteca comunale, e quelle sportive, come strumento di inclusione, partecipazione e aggregazione sociale;

 - Visto il grande valore naturalistico ed anche economico che il bosco comunale riveste per la comunità serrese, la nuova Giunta comunale valuterà in maniera approfondita, anche con il sostegno delle Istituzioni preposte, la possibilità di un rilancio della selvicoltura e, più in generale, la gestione razionale di tutto il patrimonio boschivo, esaminando ulteriormente le opportunità offerte dal Piano in vigore; 

- È già stato rinnovato il contratto degli ex Lsu/Lpu fino ad ottobre come da normativa vigente. A questi lavoratori sarà riservata una speciale attenzione per individuare le soluzioni praticabili circa una prosecuzione senza incertezze delle loro attività, rivelatesi di fondamentale importanza nell’esecuzione dei servizi;

- Per l’attuazione di questi importanti punti del programma e per svolgere in maniera efficace ed efficiente i propri compiti, il Comune deve disporre delle necessarie risorse umane. Di conseguenza, vanno effettuati, nella massima trasparenza, i concorsi che permetteranno di superare le carenze di organico. Occorrerà valutare anche una riorganizzazione degli Uffici con una naturale ed efficace distribuzione dei compiti, riconoscendo e valorizzando le competenze professionali sviluppate dai dipendenti".

Luigi Tassone,  Jlenia Tucci, Francesco Zaffino, Maria Rosaria Franzè, Gina Figliuzzi, Antonio Gallè, Adele La Rizza, Francesco De Caria.