Fuga all’alt polizia con successivo speronamento: arrestato

È di un arrestato, un denunciato a piede libero ed un agente della Squadra mobile della questura di Crotone ferito il bilancio di una mattinata di “follia”. I poliziotti stavano effettuando dei servizi volti alla prevenzione e repressione del fenomeno dello spaccio di stupefacenti quando, notando un’autovettura con a bordo un 23enne ed un 27 enne, conosciuti per i loro precedenti in materia e già destinatari di foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel Comune di Crotone, hanno deciso di sottoporre a controllo i due. Una volta affiancatisi all’auto condotta dal 23enne, quest’ultimo anziché arrestate la marcia del veicolo, incurante dell’alt polizia intimato dagli agenti, ha accelerato improvvisamente dandosi alla fuga per le vie del centro cittadino. Ne è scaturito un rocambolesco inseguimento che è terminato lungo la SS 106 dove le pattuglie della Squadra mobile, supportate dagli equipaggi della Volante nel frattempo sopraggiunti, sono riuscite a bloccare la corsa della macchina frapponendosi lungo la direzione di fuga e non senza essere prima speronati dalla stessa. Durante le concitate fasi immediatamente successive all’arresto del veicolo un agente della Squadra mobile ha riportato lesioni personali ritenute guaribili in 7 giorni. All’esito della  perquisizione personale estesa anche al veicolo i due sono stati trovati in possesso di un involucro in cellophane termosaldato contenente sostanza stupefacente del tipo “eroina” per un peso di 0,2 grammi, così come accertato dalle analisi di laboratorio effettuate dal locale Gabinetto provinciale di polizia scientifica con conseguente contestazione dell’illecito amministrativo di cui all’articolo 75 Dpr n. 309/90. Per questo, l’autista del mezzo è stato tratto in arresto in flagranza di reato in quanto responsabile di resistenza e violenza a pubblico ufficiale, lesioni aggravate e danneggiamento aggravato unitamente all’altro soggetto altresì per il reato previsto dall’articolo 76 c0. 3 D.Lgs n. 159/2011 per aver inosservato il provvedimento, adottato dal questore di Crotone, del foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel Comune di Crotone. Lo stesso autista, a seguito degli adempimenti di rito, è stato condotto presso la propria abitazione, in regime di arresti domiciliari, in attesa della fissazione dell’udienza di convalida e contestuale giudizio, così come disposto dal P.M. di turno presso la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Crotone.