Progetti e programmazione, Polito: “Ecco come abbiamo cambiato Nicotera”

Dopo la “brutta pagina di un fallimentare ventennio che ha colpito il nostro Ente”, caratterizzato dalla “mancanza di organizzazione e di una vera e propria programmazione dei vari settori”, è stata avviata “la strada del cambiamento della macchina amministrativa del Comune di Nicotera”. La vede così l’assessore ai Lavori pubblici Federico Polito che descrive un quadro a tinte fosche riguardante il passato. “Basti pensare – sostiene il giovane amministratore - che all'insediamento di questa compagine di governo tutto ciò che riguardava i lavori da effettuare sul territorio non aveva una programmazione ed una linea trasparente, non vi era un servizio di manutenzione appaltato, non venivano richiesti i certificati obbligatori per legge in materia di antimafia” mentre ora “tutte le procedure passano attraverso white list della Prefettura o dietro richiesta di cui all'articolo 100 che prevede la richiesta alla Prefettura e l'attesa di trenta giorni per l'inizio lavori”. “Da quando il sindaco mi ha concesso la delega ai Lavori pubblici – precisa Polito - ho preteso, come primo atto, una mappatura dei lavori in itinere e di quelli da fare. Subito dopo si è dato il via come amministrazione a tutti gli atti di indirizzo affinchè tutti i servizi che prima avvenivano a chiamata diretta fossero regolamentati da apposti capitolati e mandati in appalto. Oggi – sottolinea Polito - il Comune di Nicotera risparmia 200.000 euro annui grazie alla nostra gestione. In particolare, la gestione dell'acquedotto e della fognatura che, prima aveva una spesa storica di circa 100.000 euro annui, è stata aggiudicata per 42.000 euro per due anni; la gestione dei sollevamenti delle acque reflue che prima costava circa 80.000 euro annui, è stata aggiudicata con 60.000 euro circa per tre anni con gestione ordinaria e straordinaria; il servizio di manutenzione dell'impianto elettrico prima avveniva a chiamata diretta ed oggi è appaltato. Tutti i servizi sono stati appaltati da questa compagine e si vedono i frutti di una politica sana e seria”. Priorità dell’amministrazione in carica è “la programmazione degli interventi annuali e triennali perchè solo così si può garantire uno sviluppo strategico per il nostro territorio e una concentrazione finanziaria seria verso quegli interventi che potrebbero davvero dare un volto nuovo a questa città. Nella scorsa settimana, dopo un incontro avuto presso il ministero dell'Ambiente e della Difesa della salute del mare fra il sindaco, il sottoscritto e il capo dipartimento – aggiunge Polito - il mio assessorato ha provveduto ad inoltrare una serie di progetti di concreta valenza presso lo stesso ministero”. Fra questi vi è quello relativo al “ripascimento della costa ed alla realizzazione di barriere soffolte e di un braccio a mare a protezione dell'arenile”. Altro progetto inoltrato dallo stesso assessorato è “il progetto cantierabile e definitivo relativo al potenziamento del sistema fognario di Nicotera Marina”. “Questi progetti - osserva Polito - permetteranno il potenziamento, lo sviluppo e la tutela ambientale e marina del territorio con ricadute ben immaginabili sulla valenza turistica. A mio avviso - sostiene Polito - questa è la vera svolta e il vero modo di far politica, per crescere e cambiare e per creare attrattività e rendere appetibile questo territorio a possibili investitori. Questi interventi producono un innalzamento della qualità della vita e migliorano la competitività e l’attrattività dei Sistemi territoriali urbani e si traducono in nuove occasioni di crescita economica e sociale. Le nostre aree territoriali, grazie a queste opere, riusciranno a generare un’offerta turistica capace di attivare dei percorsi virtuosi idonei a contribuire al decollo di contesti territoriali che, con la trasformazione di idee in azioni dirette, potranno concorrere con le realtà più avanzate. Il nostro  è un percorso di cambiamento e rivoluzione e di abbattimento della situazione creatasi nel corso di decenni. Questo è un  altro tassello aggiunto alla nostra agenda politica che, dopo tanta fatica e critiche, sta portando alla luce i primi frutti. Oggi – è la conclusione - c’è solo l'obbligo  di rappresentare e tutelare i propri cittadini e di usare al meglio le risorse da anni sperperate”.

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Polito annuncia: “Risolto il problema dell’approvvigionamento dell’acqua potabile a Nicotera Marina”

“Da sempre il nostro territorio è attanagliato da diversi problemi e questo dovuto all'assenza di una vera e propria programmazione in merito alle risorse pubbliche. Il cittadino nicoterese ha subito per decenni la mancanza di una gestione trasparente e limpida, incapace di garantire i servizi basilari e di primaria necessità. Tante le anticipazioni e le millantate parole da campagna elettorale che hanno portato il nostro territorio allo stato attuale”. È la premessa di un articolato ragionamento effettuato dall’assessore all’Ambiente ed ai Lavori pubblici del Comune di Nicotera Federico Polito che spiega che “uno dei problemi più seri e mai affrontati veramente per arrivare alla risoluzione è stato quello dell’approvvigionamento idrico alle utenze domestiche”. “Questa Amministrazione – precisa il giovane esponente politico - sin dall'insediamento è stata attenta all’erogazione dell’acqua. In via prioritaria abbiamo dato mandato al dirigente dell'U.T.C. di indire una gara per il controllo periodico mediante analisi della qualità dell'acqua, abbiamo dato indirizzo per la realizzazione ex novo di due pozzi per sopperire alla mancanza di acqua in via Filippella e a Nicotera centro (gia realizzati uno in località Pugliesa ed uno in località Britto, a breve immessi in rete in quanto in corso di definizione). Abbiamo per la prima volta dato indirizzo all'ufficio legale dell'Ente affinché resistesse nel giudizio per la qualità dell'acqua erogata nella frazione Marina nei confronti della Sorical. Abbiamo aperto un tavolo tecnico per la risoluzione della problematica acqua sporca nella Marina, proveniente dai pozzi di Sorical, arrivando ad una soluzione definitiva”. Polito illustra i dettagli dell’operazione specificando che “l'Amministrazione comunale è venuta a conoscenza, su segnalazione ottenuta dall'UTC, della presenza di lavori da parte di Ferrovie dello Stato che, per contenere una serie di microfrane che sono in atto nel versante costiero in località Preicciola e nello specifico nella tratta di ferrovia Nicotera - Joppolo, sta realizzando non solo opere relative al dissesto idrogeologico, ma anche opere di abbassamento della pressione della montagna con perforazione nella falda acquifera della collina (in particolare sono stati trivellati sei pozzi artesiani per garantire un abbassamento della falda costante così da diminuire la pressione di falda). Poi, abbiamo provveduto a convocare i vertici di Ferrovie dello Stato per capire se si poteva instaurare un tavolo tecnico per la risoluzione del problema acqua a Nicotera Marina. Dopo una serie d'incontri, Ferrovie dello Stato ha accolto le nostre istanze, provvedendo  a realizzare una vasca di contenimento per l'acqua potabile ed una tratta di linea per l'acquedotto. La prossima settimana ci sarà un ulteriore incontro per definire le ultime incombenze e per l'estate 2016 questa Amministrazione avrà scritto la parola fine ad un capitolo vergognoso di questa città: il problema acqua sporca a Nicotera Marina. Mai nessuno – sottolinea Polito - aveva affrontato la problematica come abbiamo fatto noi, questa compagine di governo agisce concretamente  ed è una squadra che non solo sta dando il via ad un rilancio ed al restyling della città, ma garantisce servizi basilari che mai ha avuto. Da soli tre anni siamo al governo ed abbiamo fatto riforme e dato il via a cantieri non indifferenti”. Quindi un attacco a non meglio precisato interlocutori: “alcuni personaggi dimenticano che la problematica risale non a decenni fa, ma è presente da sempre. I problemi, a mio avviso, si devono risolvere in silenzio. Il nostro sindaco è stato il primo che ha emesso un’ordinanza di non potabilità dell'acqua, ed il primo che ha portato all'ordine del giorno della sua Giunta, dopo l'emissione del provvedimento, l'indirizzo affinché facessimo causa a chi è il responsabile dell'erogazione di quell'acqua”. Polito annuncia infine che “la nostra amministrazione sta attendendo che l'ufficio legale definisca il contenzioso con la società per verificare, ove fosse possibile, una decurtazione dei costi ai nostri contribuenti”.

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Dieta mediterranea, Alfonso Grillo bacchetta i consiglieri regionali: “Pensino alla tutela del territorio”

“La protesta che giunge dal consiglio comunale di Nicotera è legittima è giusta, e  non può rimanere inascoltata. Bene fanno sindaco e amministrazione ad essere preoccupati e ad alzare il tono della protesta a tutela di un tema, quello sulla Dieta mediterranea, che la storia ha accomunato alla cittadina tirrenica e che certa politica tenta di sottrarre”. Lo afferma il coordinatore provinciale di Ncd di Vibo Valentia Alfonso Grillo che approfondisce un argomento che lo ha visto protagonista nella passata legislatura. “Non si comprende – sostiene - la superficialità con la quale i rappresentanti regionali del nostro territorio hanno affrontato l'argomento. Inspiegabili e preoccupanti, infatti, sono le parole di soddisfazione, per la verità timide, quasi timorose, che hanno accompagnato il passaggio in III commissione della proposta di legge 54. Le polemiche che sta suscitando tale proposta – sottolinea il già consigliere regionale - che, a parte qualche riepilogo storiografico e scientifico, non presenta alcun elemento di novità, dovrebbe far riflettere quanti ostinatamente vogliono abrogare la legge 45/2013 che  era e resta quella accolta dal mondo scientifico, dalle forze politiche e dalle associazioni con entusiasmo. La storia ci insegna che quando una legge non è amata prima o poi viene superata. Dunque, se proprio non se ne può fare a meno si integri la 45/2013 e si dia attuazione senza perdere ulteriore tempo prezioso. La Calabria – aggiunge - pur detenendo il primato sul tema è indietro rispetto ad altre regioni come Puglia e Campania che da tempo sono dotati di strumenti legislativi efficienti che hanno consentito a queste regioni di primeggiare all'esposizione mondiale sull'alimentazione. In Calabria invece nulla si muove senza prima essere condito di campanilismo bruzio. Ciò che preoccupa è che tutto avviene sotto lo sguardo dei rappresentanti regionali del territorio, i quali, addirittura, hanno avuto parole di soddisfazione, per la verità timide, quasi timorose, nei confronti di una proposta che di fatto priva Nicotera e la provincia di Vibo Valentia della centralità sul tema Dieta mediterranea. Mi domando com'è possibile mettere da parte la tutela del territorio per questuare le simpatie politiche. Si sforzino di essere più originali – sentenzia infine Grillo - e si impegnino a valorizzare ciò che, con sacrificio e duro lavoro, si è ottenuto dopo 50 anni di assoluto silenzio, ancora si è in tempo”.

 

 

 

 

 

 

Giu` le mani dalla Dieta mediterranea. "Io sto con Nicotera"

Riepilogo. Negli anni 1950 imperava il dogma americano delle calorie, misura della salute; e calorie da ricavare unicamente con il consumo di carne bovina, parametro ufficiale del benessere. Era la solita ristrettissima visione illuministica e protestante a modello umano unico, però la si trovava, ai miei tempi, sui testi scolastici: nel Nevada stanno benissimo perché mangiano migliaia di calorie, in Thailandia invece malissimo; e ciò in spregio che a Bangkok d’inverno fa 24 gradi all’ombra, e invece il Nevada si chiama Nevada per evidenti motivi. Ma tant’è, era l’America. Altro dogma non solo americano, che il Meridione d’Italia fosse abitato da morti di fame in quanto scarsi o nulli consumatori di bistecche di manzo. Aggiungete i pessimi giudizi sociologici, anche questi di origine protestante, sul Meridione cattolico: il “familismo amorale” di Blanfield e Putnam. Queste tesi, molto discutibili con la loro parte di vero, ebbero però il merito di attirare l’attenzione sulla storia e sulla società meridionali. Ci si cominciò a chiedere come mai i Meridionali, tacciati di tanta miseria e arretratezza, vivessero, mediamente, più a lungo e più in salute dei altri. Non bastando la secolare spiegazione del clima, si rivolse lo sguardo all’alimentazione. Gli studi scientifici furono opera di un gruppo di lavoro americano, guidato da Ancel Keys (1904 - 2004), che pose la sua base a Pioppi nel Cilento; quanto alla Calabria, aveva scelto Nicotera, in quanto cittadina posta tra il mare e il rigoglioso Poro. Così nacque l’idea di Dieta mediterranea, con varie manifestazioni, cui ebbi l’onore di partecipare anch’io con riflessioni sull’alimentazione secondo gli antichi storici calabresi. Ora sta spuntando una legge regionale, che però, a quanto leggo, mi sa tanto, tanto di calabromane. La calabromania è quel vizietto per cui tutti, ma proprio tutti, vogliono tutto: esempio, tutti sono Magna Grecia, e tutti hanno almeno un convento “basiliano”; e un santo più o meno nativo. Così oggi tutti vogliono… la Dieta mediterranea? Ma no, una dieta qualsiasi, da finanziare: albanese, occitana, grecanica, ebraica e sintu. Sintu: che sarà mai? Non entro qui nello spinoso problema cosa mangino di speciale i sinti e gli albanesi e quelli di Roghudi o della Guardia, o se gli israeliti si nutrano tutto l’anno di cedri. Mi pare evidente che ciò nulla abbia a che spartire con la Dieta mediterranea fatta di giuste dosi di legumi, olio, cereali, carne, pesce… e che non deriva dalla più o meno genuina sopravvivenza di remote parlate, ma da un tradizionale intelligente uso delle risorse locali. Perciò, niente interventi a gamba tesa, niente spintoni a farsi largo a caccia di spazi… per non dire altro. La Dieta mediterranea è un fatto scientifico, e va studiata e valorizzata con questi criteri e non con altri; e tanto meno con furbate e contributi a pioggia in vista delle prossime elezioni. Fa bene dunque Nicotera a opporsi, e a volere che l’intervento regionale si rivolto esclusivamente alla Dieta mediterranea e non al cibo in genere di chicchessia. Ma anche qui, attenzione: con forza, con stile, senza sterili campanilismi e primogeniture. La funzione di “roccaforte” non va proclamata a parole ma difesa con i fatti. 

 

 

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L'assessore Polito elenca tutti gli interventi che "stanno cambiando radicalmente Nicotera"

"Una nuova era ha inizio a Nicotera  nel settore lavori pubblici". E' un cambio di tendenza e di rotta  quello che l'assessore ai Lavori Pubblici Federico Polito illustra alla città. "La nostra amministrazione - spiega il rappresentante della Giunta Pagano -  da tre anni a questa parte ha reso Nicotera un cantiere a cielo aperto, basti pensare che al momento dell'insediamento di questa amministrazione tutto ciò che riguardava i lavori da effettuare sul territorio non aveva una programmazione, non vi era un servizio di manutenzione appaltato, non venivano richiesti i certificati obbligatori per legge in materia di antimafia, tutti i lavori venivano fatti giorno per giorno impegnando cifre a casaccio senza che gli stessi avessero un controllo capillare, le ditte facevano da controllore e da controllati, i preventivi non venivano fatti dall'U.T.C. ma venivano forniti dalle imprese, cioè un vero e proprio caos. Da quando il sindaco mi ha concesso la delega ai LL.PP. come primo atto quello che ho preteso è stata una mappatura dei lavori in itinere e di quelli da fare, subito dopo si è dato il via, come amministrazione, a fare tutti gli atti di indirizzo affinché tutti i servizi che prima avvenivano a chiamata diretta fossero regolamentati da apposti capitolati e mandati in appalto. Oggi il Comune di Nicotera risparmia circa 200,000 euro annui grazie alla nostra gestione, basti pensare che la gestione dell'acquedotto e fognatura, che prima aveva una spesa storica di circa 100,000 euro annui, oggi e stata aggiudicata per 42.000 euro per due anni, la gestione dei sollevamenti delle acque reflue che prima costava circa 80.000 euro annui oggi è stata aggiudicata con 75.000 euro circa per tre anni con gestione ordinaria e straordinaria. Grazie a questi risparmi questa amministrazione è riuscita a dare vita ad una serie di opere ed interventi che in passato erano visti come un'utopia. Nel campo delle regolamentazioni - specifica Polito - la proposta di questo assessorato in merito al nuovo regolamento di polizia mortuaria e, nello specifico, delle regolarizzazioni cimiteriali, sta facendo sì che il Comune incassi soldi preziosi da spendere solo ed esclusivamente all'interno del cimitero. Difatti, come si evince, questa amministrazione è molto attenta al camposanto ed  ha messo in campo grandi cose. Oltre al progetto di ampliamento già anticipato a mezzo stampa e che a giorni vedrà i primi frutti, ha creato la raccolta delle acque bianche nel vialone principale, ha realizzato il tetto della cappella, ha restaurato grazie all'impegno del vice sindaco Mollese tutta la cappella che oggi è degna di essere chiamata tale. Nel campo dell'edilizia scolastica questa amministrazione è stata sempre vicina ed attenta alla problematica 'scuole sicure', e infatti sin dall'inizio abbiamo fatto dei lavori sugli edifici scolastici di Nicotera Marina - asilo comunale e scuola elementare - di messa in sicurezza e di sostituzione di elementi fatiscenti. Per quanto riguarda le scuole di Nicotera centro, abbiamo demolito e ricostruito i bagni nella scuola elementare, abbiamo sistemato le tapparelle, nella scuola dell'infanzia abbiamo ripristinato i bagni, le tapparele, lo scaldabagno, si è realizzata ex novo la rampa di accesso all'immobile. Per quanto riguarda la struttura della scuola media, ci siamo ritrovati con dei soldi spesi inutilmente sulla struttura caricandola di pesi che strutturalmente sono abnormi, ma, per quello che è stato possibile con i fondi di bilancio, abbiamo unito due aule creando uno spazio più confortevole, sistemato la sala mensa, sistemato i vani w.c, sistemato un lucernaio con delle perdite, sistemato i riscaldamenti, e a breve provvederemo a dotare le strutture di un sistema di videosorveglianza, abbiamo ripristinato il servizio di autoclave per far arrivare l'acqua ai piani superiori. Alla struttura di Nicotera Marina scuola dell'infanzia abbiamo effettuato i lavori di  il ripristino della facciata esterna dell'immobile e la sua pitturazione, nonché la pitturazione di tutte le ringhiere esterne, il ripristino di parti di intonaco deteriorate dal tempo. Per quanto riguarda la scuola elementare di Nicotera grandi sono le novità in essere. In effetti questa amministrazione - è la rivendicazione dell'assessore ai Lavori Pubblici - è riuscita ad ottenere un finanziamento di euro 800.000 inerente la ristrutturazione del plesso scolastico A. Pagano. Nel campo dei Lavori Pubblici mi ritengo notevolmente soddisfatto, in quanto questa amministrazione con il suo modus operandi ha reso possibile una serie di interventi che non si vedevano da decenni. Nicotera è un vero e proprio cantiere a cielo aperto dall'inizio della stagione dell'amministrazione Pagano.  Nella prima stagione si è dato il via alle danze con una serie di interventi, che elencherò di seguito:

1. Realizzazione tratto  Ringhiera dietro Castello, ringhiere centro storico;

2. Differenziata frazioni Marina e Badia e Preitoni e a giorni, definita la gara di appalto presso la stazione unica appaltante, avrà inizio in tutto il territorio comunale;

3. Posa in opera cestelli per la raccolta pile esauste e medicinali scaduti;

4. Realizzazione illuminazione stradina di collegamento pedonale Nicotera-Nicotera Marina;

5. Ripristino Area di fronte Saionara, da venti anni impraticabile;

6. Sostituzione di almeno 100 punti luce in tutto il centro storico di Nicotera;

7. Installazione di impianto di illuminazione  ex novo nella piazzetta di Badia

8. Posa in opera panchine a Preitoni;

9. Pulitura e pitturazione lampioni in quasi tutto il territorio di Nicotera;

10. Stipula convenzione fra Assessore All’ambiente del Comune di Nicotera e provincia per la pulizia di strade provinciali e cunette per 365 giorni l’anno.

11. Bitumazione tratti di strada nevralgici siti nel Comune di Nicotera.

12. Rimpinguo capitolo per la pavimentazione e sottoservizi per la stradina di accesso all’isola ecologica (lavori terminati).

13. Fornitura di lavoro occasionale (Voucher)

14. Delibera per abbattimento costi del cinquanta per cento di acqua e rsu per chi volesse intraprendere attività ex novo nelle perimetrazione del centro storico di Nicotera.

15. Dilazione tributi per chi non ha la possibilità di pagare in unica soluzione;

16. Realizzazione ringhiera a protezione persone intorno alla cabina Enel, località dietro castello, lavori terminati;

17. Realizzazione numero tre pensiline attesa pulman e ripristino esistenti lavori terminati;

18. Acquisto e posa in opera e regolamentazione pannelli pubblicitari lavori terminati.

19. Eliminazione allacci abusivi Fogna in località Marina;

20. Pulizia cunette e decespugliamento strade di competenza provinciale nel periodo estivo con  2 interventi nel 2013;

21. Approvazione del regolamento Cimiteriale;

22. Approvazione  piano delle sdemanializzazione e alienazione dei beni comunali;

23. Approvazione cartografia Toponomastica e onomastica del Comune di Nicotera;

24. Realizzazione dell'impianto di illuminazione Preitoni l'opera è stata realizzata da poco ( fondi rimpinguati e stornati dai commissari);

25. Realizzazione di un impianto di illuminazione a Comerconi e precisamente nella nuova piazzetta, opera terminata;

26. Riqualificazione piazzale immacolata, opera terminata;

27. Riqualificazione area località Papatolo, opera terminata;

28. Riqualificazione di alcune porzioni di territorio, vedi realizzazione muretto nel piazzale liceo, ripristino muretto al vecchio ospedale, ripristino della fontana di Santa Barbara.

29. Riqualificazione area nei pressi della rotonda;

30. riqualificazione piazzale Medameo;

31. Lavori di riqualificazione del quartiere Giudecca opere iniziate costo dell'operazione 341.000 fondi rimpinguati.

32. Lavori  Pisl per la realizzazione di un centro studi ebraico nel centro storico, Pinacoteca all'interno del castello, ripristino stradina centro storico-stazione, ripristino portone comune e selciato interno, tutte opere finite; 

33. Progetto denominato Baglio relativo alla realizzazione dei sottoservizi illuminazione e pavimentazione costo opera un  milione di euro opera terminata tratta in particolare dei lavori da piazza garibaldi a piazza bombo.

34. Prolungamento del lungomare Waterfront, opera in itinere,  costo dell'operazione un milione di euro;

35. Realizzazione di un campo polivalente da realizzarsi nella frazione Badia, stato della pratica ( lavori già appaltati), inizio a giorni;

36. lavori relativi ai PIAR che riguardano il ripristino di alcune strade interpoderali, quali stradina a Badia, strada Comerconi-Monterporo, opera quasi finita;

37. Lavori di riqualificazione Piazza Mercato a Nicotera Marina, lavori in itinere;

38. Lavori di restyling Preitoni lavori iniziati;

39. Lavori di ripristino Piazza Comerconi lavori appaltati e a giorni iniziati;

40. Approvazione Preliminare Piano di spiaggia;

41. Approvazione PSC Piano Strutturale Comunale;

42. Atto d'indirizzo gestione di telecontrollo per il servizio idrico".

"Questi lavori - dice Polito - stanno portando Nicotera ad un cambiamento radicale e la riqualificazione del territorio nicoterese, che è uno dei territori più strategici per quanto riguarda il turismo vibonese, ma non ancora sfruttato e valorizzato per le sue vere potenzialità, potra portare benefici non solo alla provincia di Vibo, ma a tutta la regione, sia perchè patria della dieta mediterrane di riferimento e sia per la sua posizione geografica che potrebbe essere da volano per tutta la Piana. Questi interventi permettono un'attrattività del territorio con ricadute ben immaginabili sulla valenza turistica". A mio avviso - prosegue l'assessore -  questa è la vera svolta e il vero modo di far politica, per crescere e cambiare e per creare attrattività e rendere appetibile questo territorio a possibili investitori. Questi interventi producono un innalzamento della qualità della vita e migliorano la competitività e l’attrattività dei Sistemi territoriali urbani e si traducono in nuove occasioni di crescita economica e sociale. Le nostre aree territoriali, grazie a queste opere, riusciranno a generare un’offerta turistica capace di attivare dei percorsi virtuosi idonei a contribuire al decollo di contesti territoriali che, con la trasformazione di idee in azioni dirette, potranno concorrere con le realtà più avanzate.  Insomma, questa è la volta buona per ridare voce e un'immagine degna e meritevole a questo territorio. Dall’insediamento ad oggi abbiamo reso possibile la realizzazione di diversi interventi, che da anni non si vedevano, Nicotera è un cantiere e questo solo grazie al nostro modo di fare politica. Il nostro è un percorso di cambiamento, rivoluzione  e di abbattimento della situazione creatasi nel corso di decenni. Questi lavori sono tasselli aggiunti alla nostra agenda politica, che è stata intrapresa dall'amministrazione guidata dal sindaco Pagano  circa tre anni fa e che sta portando alla luce i primi frutti". "Sarà difficile - è convinzione di Polito - arrestare ciò che abbiamo intrapreso, questa città merita tanto, e nello specifico merita ciò che gli stiamo fornendo, cioè una politica attiva presente sul territorio, trasparente e che pensa agli interessi della città e non a quelli propri. Un obiettivo sposato in pieno sin da subito dal sindaco Francesco Pagano e dallo stesso condiviso negli interessamenti politici finalizzati all’ottenimento del risultato. Noi siamo l'amministrazione del fare e non del dire, e questo fare comprende anche andare a tappare i buchi finanziari creati dalle altre amministrazioni, ed a piccoli passi e con l'aiuto della città ci stiamo riuscendo. Noi non siamo per le commemorazioni,  e per i patti politici che vedono diverse compagini unirsi per la poltrona, noi abbiamo voglia solo di riscattare un territorio martoriato da anni di assenza amministrativa e politica, e saremo in campo anche per il futuro per ridare quella voce in tutta la Regione che da anni i cittadini nicoteresi avevano perso. Io faccio politica per la gente ed in mezzo alla gente, cambiare questa terra si può, e per questo tutti insieme - assicura l'assessore Francesco Polito - porteremo Nicotera e i suoi cittadini al posto che aveva in passato e cioè da protagonista, nel campo turistico, nel campo culturale e nel campo lavorativo".

 

Nicotera, il gruppo consiliare di Forza Italia: "Questa gestione farà morire il centrodestra"

"Forza Italia ha sempre rappresentato a Nicotera un grande Partito, ha sempre dimostrato di avere un grande elettorato e di essere una grande casa per i moderati che vogliono crescere e che si battono per l’affermazione degli ideali di centrodestra". Sono le rivendicazioni che aprono una nota trasmessa dal Gruppo consiliare di Forza Italia che si pone in aperto dissenso rispetto alla conduzione del partito in Calabria. "Ciò è stato reso possibile - spiegano gli esponenti 'azzurri'- grazie a quell’unità ed umiltà che ci ha sempre distinti al contrario dal centrosinistra.  Oggi, purtroppo, dobbiamo riscontrare degli atteggiamenti che si allontanano da questa nostra tradizione e modus di fare Politica e che sono caratterizzati dalla volontà quasi di spaccare Forza Italia, contraddistinto sempre per la sua serietà e apertura al dialogo. Soprattutto non viene tenuto conto delle realtà territoriali in cui ci troviamo e di quello che accade nei nostri Comuni. A Nicotera, ad esempio, non è ammissibile che quotidianamente veniamo attaccati da comunicazioni rilasciate agli organi di stampa locale da una nuova esponente nominata all’ultima ora non si sa da chi, e come, la cui carica non risulta discussa con  nessun esponente locale. A Nicotera ci sono persone che militano da oltre venti anni e hanno sempre dimostrato di portare numeri e non parole, i quali vengono criticati senza pudore e senza pudore viene criticato l’operato di un’amministrazione comunale della quale fanno parte ben quattro esponenti, con cariche istituzionali, appartenenti da sempre al partito berlusconiano, amministrazione che sino ad oggi si è distinta in tutto e per tutto, e  che sta rilanciando il territorio. E chi si pone ai vertici del partito provinciale, anziché intervenire in questa situazione sembra voler alimentare le tensioni, senza nemmeno convocare una riunione". Gestire in questo modo un partito - è la netta posizione dei rappresentanti forzisti in seno al Consiglio Comunale di Nicotera - significa volerlo sfasciare: pensiamo che un leader debba fare delle riunioni e convocare gli esponenti locali prima di prendere decisioni su nomine che competono al nostro territorio. Rifondare il partito significa avere uomini e numeri, cosa che abbiamo dimostrato più volte nelle ultime tornate elettorali, a differenza di altri. Vogliamo ricordare a noi stessi che, mentre i Consiglieri di Forza Italia erano impegnati a fare campagna elettorale in nome di Forza Italia, altre persone che oggi vengono nominate  navigavano verso opposti lidi, in stretta sintonia nella creazione di eventi con esponenti regionali della sinistra. Noi forzisti non ricordiamo nemmeno le stessi impegnate a fare campagna elettorale per nessuno degli esponenti di Forza Italia nelle ultime tornate elettorali, Regionali e Europee, le abbiamo visti  guardarsi intorno, criticare le scelte di Forza Italia ma non esporsi per eleggere un nostro rappresentante. Noi esigiamo chiarezza dal nostro partito e siccome crediamo nella destra e siamo da sempre esponenti della stessa, chiediamo che ai rappresentanti di Nicotera venga riconosciuto il giusto ruolo o gli stessi nel prossimo consiglio si autosospenderanno dal partito. Auspichiamo che il presidente Berlusconi intervenga in questa incresciosa situazione venutasi a creare e chiarisca bene le posizioni all’interno del partito". "Il partito - è l'auspicio dei consiglieri comunali di Forza Italia - dovrebbe fare una riunione, discutere e decidere insieme le decisioni importanti come le nomine e le linee guida del partito".

 

 

Intimidazioni nel Vibonese: la notte scorsa incendiate quattro auto

Carabinieri e Vigili del Fuoco sono stati impegnati la notte scorsa in provincia di Vibo Valentia da due diversi episodi. Quattro in tutto i veicoli incendiati Nel primo caso, le fiamme hanno distrutto tre automezzi in sosta a Piazza San Giuseppe, a Nicotera: il rogo ha devastato un furgone Fiat Doblò, appartenente a Z.W., un quarantaseienne di nazionalità ucraina, ed una Renault Clio. di C.F., 43 anni. Il fuoco si è propagato fini a danneggiare pesantemente pure una Fiat Punto di E.M., cinquantunenne. Un furgone Fiat di un idraulico trentaseienne è stato poi incendiato a Santa Domenica di Ricadi. Le indagini sono affidate ai militari dell'Arma delle Stazioni di Nicotera e Spilinga. 

Strumenti musicali per un valore di 150 mila euro rubati da un immobile confiscato alla cosca Mancuso

Strumenti musicali per un valore di 150 mila euro sono stati rubati a Nicotera. Ignoti hanno trafugato clarinetti, sax, chitarre, violini ed attrezzature varie da un immobile che era stato confiscato alla cosca Mancuso. Attualmente, la struttura ospitava l'associazione cui era stata assegnata in seguito alla confisca. Grazie ad un accordo sottoscritto con il Comune di Nicotera, con il conservatorio "Torrefranca" di Vibo Valentia e con la scuola "Vespucci" di Vibo Marina, il sodalizio aveva in cantiere la realizzazione di un laboratorio musicale. Un progetto ora messo a repentaglio dall'inqualificabile gesto sul quale stanno indagando i Carabinieri.

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