L’Istituto comprensivo di Fabrizia, Nardodipace, Mongiana e Cassari, in collaborazione con l’azienda Fabriella Group di Fabrizia, ha celebrato, nella giornata di ieri, la Giornata mondiale della consapevolezza sull’autismo, con il progetto “Mille bolle blu”.
L’iniziativa di sensibilizzazione, promossa e sostenuta dalle docenti di arte Monica La Malfa e di lingua francese Antonella Daniele, con la collaborazione della docente di italiano Rachele Miceli, haavuto lo scopo d’incoraggiare un approccio inclusivo all’interno della comunità scolastica dell’Istituto comprensivo di Fabrizia, Nardodipace, Mongiana e Cassari.
Con il progetto “Mille bolle blu” la scuola si è impegnata a lanciare un messaggio importante: “accendere” una luce speciale, per essere più vicini alle famiglie e accrescere in ragazzi e adulti una maggiore conoscenza e sensibilità sul tema delle differenze individuali, favorendo la qualità dell’inclusione sociale e scolastica.
Trentadue ragazzi di dodici anni d’età hanno disegnato sette etichette differenti che sono state attaccate sulle bottigliette da mezzo litro di acqua Fabrizia. Il blu della bottiglia, rimanda al colore scelto per identificare le iniziative svolte in occasione della Giornata mondiale.
L’etichetta disegnata dalla II A della Scuola di primo grado di Nardodipace rappresenta una farfalla con le ali dipinte di blu che si posa su una goccia d’acqua ed è accompagnata dallo slogan: “Diversa, ma speciale…”.
La seconda etichetta, è un grafismo che riporta le lettere della parola autismo inserite all’interno di lampadine a forma di goccia. L’unico segno distintivo è il colore giallo della lettera S, chiaro riferimento allo slogan “Il rispetto della diversità ci illumina…”. A disegnarla sono stati i ragazzi della II A dell’Istituto comprensivo Fabrizia, scuola secondaria di primo grado.
Gli alunni della II A dell’Istituto comprensivo di Fabrizia hanno realizzato la grafica giocando con le bollicine. Queste, con il loro dinamismo, consumano poco a poco la parola autismo. La parte superiore, infatti, risulta corrosa, diventando evanescente. Lo slogan che accompagna il disegno è: “Le mille bolle blu…”.
Quarta etichetta è un connubio di grafia e disegno. Un’allegra goccia di acqua è stata posta al centro della parola autismo, inglobando al proprio interno le lettere T e I. Il claim - “Diversi come gocce d’acqua” - non fa che rafforzare l’idea della giornata. Siamo tutti speciali e allo stesso tempo simili proprio come le gocce d’acqua. L’etichetta è stata realizzata dagli studenti e studentesse della II A, Istituto comprensivo di Cassari.
L’etichetta disegnata dalla II A della scuola di primo grado di Nardodipace rappresenta un insieme di tessere di puzzle che vanno a comporre il profilo di un bambino nel momento in cui sta soffiando alcune bolle. L’intero disegno è inserito all’interno di una bolla più grande. Lo slogan che accompagna la grafica - “Unici e completi” - è stato elaborato dalla II A dell’istituto comprensivo Nardodipace.
La sesta etichetta riprende il tema della farfalla, quasi a continuarne il racconto della prima. La giovane farfalla, posata sulla goccia d’acqua, ora è pronta a spiccare il volo. Gli studenti della II A, istituto comprensivo di Mongiana hanno rappresentato una farfalla dalle meravigliose ali blu in volo su uno sperone di roccia. Il claim scelto è “Insieme per volare meglio”.
La settima e ultima etichetta, realizzata dalla II A, Istituto comprensivo di Mongiana, rappresenta il globo terrestre. Al suo interno anche le terre emerse sono state dipinte con le diverse sfumature del blu. Lo slogan “Il mondo si tinge di blu” rafforza l’idea secondo la quale tutto il mondo dovrebbe avere maggiore consapevolezza dell’autismo.
Le bottigliette sono state consegnate agli studenti, ai docenti e al personale Ata dell’istituto comprensivo.