Notte da Far West a Cosenza: tunisine tamponano, lite e poi spari da un soggetto forse estraneo alla vicenda

Tragedia sfiorata in un contesto di una vicenda che ha dell’incredibile. Teatro dell’avvenimento è Cosenza, dove due tunisine (con loro una bambina) cercano di uscire da un parcheggio, ma la manovra, probabilmente a causa dell’oscurità notturna, non è esemplare e un'altra macchina viene urtata. Il “crash” attira l’attenzione di una donna che si affaccia dal balcone e, dopo aver inveito, molla un vaso con dentro una pianta. Poi scende e, insieme ad un uomo (forse il proprietario della vettura tamponata), rivendica a gran voce le sue ragioni. Sarebbe una solo una lite, magari deprecabile per gesti e parole, se non fosse che a bordo di uno scooter sopraggiunge un soggetto non identificato che esplode diversi colpi di pistola, senza fortunatamente colpire nessuno. Sul posto arrivano carabinieri e polizia che cercano di ricostruire esattamente la dinamica dell'accaduto e inchiodare ognuno alle sue responsabilità. Scene da Far West o peggio che danno l’idea di un Paese nel caos.

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