Redazione

Redazione

Website URL:

Siria: dopo il massacro di civili a Deir Ez Zor, l'esercito respinge l'offensiva dell'Isis

Gli uomini della 104a Brigata aerotrasportata della Guardia Repubblicana, unitamente ad altre unità dell'Esercito siriano, hanno respinto la violenta offensiva scatenata dai miliziani dell’Isis contro la città di Deir Ez Zor. Nel corso del ferocissimo attacco, sferrato su tre fonti, 300 civili sono rimasti vittime di circa 30 attentati suicidi. Le vittime, per la gran parte donne e bambini, in alcuni casi sono stati addirittura crocefissi. Per cercare di vincere la resistenza dei difensori della città, situata nell’est della Siria, al confine con l’Iraq, gli uomini dello Stato Islamico hanno fatto ricorso a tutto il loro arsenale, comprese barche esplosive impiegate lungo il corso del fiume Eufrate. Gli attacchi sono stati concentrati contro i quartieri di Ayyash, Haweeqa e Al-Bughayliyah. Alla fine, l’esercito siriano che resiste agli attacchi dell'Isis da due anni, oltre a respingere l’offensiva, è riuscito ad eliminare Abu Hamza Al Ansari, il comandante dell’Isis nella zona di Deir Ez Zor

Attacco terroristico in Burkina Faso, almeno 20 morti

E` di almeno venti morti il bilancio dell' attacco compiuto da un gruppo di terroristi islamici in due strutture turistiche del Burkina Faso. L'assalto e` stato compiuto ieri sera, quando, dopo l'esplosione di alcune autobomba, tre-quattro uomini armati e con il volto coperto, hanno preso di mira l'hotel Splendid, situato nel cuore di Ouagadougou, la capitale del Paese africano. L'albergo, frequentato soprattutto da stranieri, uomini d'affari e personale dell'Onu, si trova nelle vicinanze del "Capuccino," un caffè in stile occidentale, dove sarebbero stati uccisi diversi avventori. Nel corso della notte, grazie ad un blitz delle forze speciali sono state liberate  30 persone tenute in ostaggio nell'hotel Splendid. Secondo Site, il portale che monitora i jihadisti sul web, l'azione sarebbe stata rivendicata da Aqim, il ramo di Al Qaeda nel Maghreb.

La fotografia di Biagio Tassone al Polo museale di Vibo Valentia

Fotografia: un viaggio in musica...
E' un evento promosso dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali - Polo Museale della Calabria -Museo Archeologico di Vibo Valentia. Dalle 17:30 di domenica prossima presso il Polo Museale di Vibo verranno proiettati una serie di scatti, che raccolgono nel calendario 2016, un sintesi dello stile fotografico di Biagio Tassone, giovane artista girovago che ha visto nel viaggio la dimensione adatta per la propria espressività. Le immagini saranno intrecciate alle musiche dal vivo dei Parafoné e dei Not only Bluegrass, due sonorità diverse che stanno accompagnando il giovane nella ricerca artistica. Durante l'evento verrà proiettata anche l'opera del visual artist Simone Valente: “sinestesia Relazionale” ispirata dalle emozioni suscitate da una foto di Biagio Tassone.

Canone Rai in bolletta, tutto cio` che c'e` da sapere

"In attesa di decreti attuativi o circolari esplicative che dovranno chiarire molteplici dubbi e definire con precisione tutte le possibili casistiche, vogliamo fornire agli utenti alcune delucidazioni" sull'inserimento del canone Rai nella bolletta elettrica a partire dal 1 luglio 2016. E` quanto scrivono Adusbef e Federconsumatori, che in una nota elencano alcune informazioni utili per chiarire la decisione contenuta nella legge di stabilità approvata lo scorso 22 dicembre. "Intanto - ricordano le due associazioni - l'importo del canone Rai è di 100 euro e la tassa verrà automaticamente addebitata sul contratto di energia elettrica nel luogo in cui il contribuente ha la propria residenza anagrafica. Il pagamento del canone è dovuto solo per la prima casa e una sola volta nella famiglia, a condizione naturalmente che i coniugi e i figli siano tutti residenti nello stesso immobile. Nel caso in cui due coniugi abbiano la residenza in due immobili diversi il canone verrà addebitato su entrambe le bollette elettriche. Lo stesso dicasi per i figli: se questi ultimi cambiano residenza dovranno pagare il canone nell’immobile (anche se in locazione o in comodato) in cui hanno un’utenza di energia elettrica". "Lo Stato - continua la nota - presume la presenza di almeno un apparecchio televisivo in ogni abitazione di residenza, quindi qualora non si detenga alcun televisore si dovrà presentare all’Agenzia delle Entrate un’autocertificazione, valida per un anno: eventuali dichiarazioni mendaci, se accertate dall'autorità giudiziaria, saranno punite penalmente. Le modalità di presentazione dell’autocertificazione devono essere ancora definite da un provvedimento del direttore dell’Agenzia delle Entrate. Nella legge di stabilità non si fa riferimento al possesso di altre forme digitali di accesso alle trasmissioni televisive. Consigliamo di evitare di inviare autocertificazioni anticipate: è preferibile attendere chiarimenti normativi o comunque eventuali richieste o comunicazioni da parte dell’Agenzia delle Entrate. Il canone si pagherà in bolletta dal 1 luglio 2016 e comprenderà anche le rate dei mesi precedenti, quindi si pagheranno 70,00 euro in una sola soluzione, poi nelle bollette successive si pagheranno dilazionati 10 euro al mese fino al totale di 100 euro per l'anno 2016. Dal 2017 invece il canone sarà suddiviso in 10 rate, addebitate nella bolletta elettrica nei mesi da gennaio a ottobre. Chi ha un contratto di fornitura di energia elettrica per un impegno di potenza superiore a 3 kW pagherà il canone allo stesso modo di chi ha impieghi di potenza inferiori, sempre in relazione all'immobile di residenza. Nulla cambia, per il momento, rispetto alle comunicazioni di variazioni intervenute nel corso dell’anno: dichiarazione all’Agenzia delle Entrate per cessioni, cambi di residenza, furti (allegare denuncia), decesso dell’abbonato. La norma non prevede sanatorie né preclusioni per eventuali arretrati, che andranno in prescrizione a distanza di 5 anni. L’esenzione è prevista per gli over 75 con un reddito complessivo inferiore a 8.000 euro annui". Infine, ricordano Adusbef e Federconsumatori, "gli uffici, gli studi e gli esercizi commerciali continueranno a pagare la stessa quota degli anni precedenti, tramite il bollettino postale e non in bolletta".

Subscribe to this RSS feed