Attenzione
  • JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 992

Aggrediscono i carabinieri davanti la caserma: arrestati

Hanno protestato contro i carabinieri che, poco prima, avevano portato in caserma per accertamenti una persona a loro nota poichè sospettata di rissa. Il fatto è avvenuto proprio davanti la sede della Compagnia dei carabinieri di Catanzaro dove due soggetti, probabilmente in preda all’alcol, hanno inveito contro i militari che, usciti per comprendere il motivo dell’agitazione, sono stati aggrediti. Conseguente è stato l’arresto con le accuse di resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale, false generalità e violazione delle prescrizioni della misura di prevenzione precedentemente imposte.

Presunto danneggiamento di piante: aggredisce lo zio e viene arrestato

I carabinieri hanno tratto in arresto in flagranza di reato un 35enne di Villa San Giovanni, per il reato di resistenza a un pubblico ufficiale e lesioni personali, poiché, per un presunto danneggiamento di piante, dopo aver aggredito il proprio zio che, medicato presso gli Ospedali Riuniti di Reggio Calabria, ha riportato ferite e traumi con prognosi di giorni 8 s.c.9, ha opposto viva resistenza ai militari operanti, intervenuti per evitare che il reato venisse portato ad ulteriori conseguenze.

Soverato, aggredisce i carabinieri dopo un controllo: arrestato

I carabinieri della Compagnia di Soverato, nella sua articolazione di Comandi Stazione e Nucleo Operativo e Radiomobile, sono stati impegnati in attività di controllo del territorio, a tutela dell’incolumità altrui per il contrasto di delitti, condotte pericolose od incidenti, nell’ultimo fine settimana appena trascorso, che ha visto un forte afflusso di persone nel territorio e nei comuni di competenza. Nello specifico, l’attività si è svolta con l’impiego e la presenza sul territorio, soprattutto nell’arco temporale notturno, di numerose pattuglie, nei centri cittadini e lungo la Strada Statale 106. Nell’ambito dell’attività di contrasto al commercio di prodotti contraffatti, i militari dell’Arma hanno deferito alla competente Autorità giudiziaria due soggetti extracomunitari, con origine senegalese, procedendo al sequestro del materiale, che verrà valutato dai periti delle rispettive ditte e poi distrutto; uno dei due, di 35 anni, è stato, poi, tratto in arresto dai militari di Soverato per resistenza e lesioni a Pubblico ufficiale per aver reagito ed aggredito, durante il controllo, personale della Polizia Municipale di Soverato, costretto alle cure ospedaliere. L’attività di contrasto alla diffusione di sostanze stupefacente, a tutela soprattutto dei più giovani, ha permesso ai militari di segnalare alla Prefettura di Catanzaro, quali assuntori, quattordici soggetti, trovati, a seguito di perquisizione personale, in possesso di dosi di marijuana e hashish, per un complessivo ammontare, rispettivamente, di 40 e 3 grammi. Lo stupefacente è stato posto in sequestro dagli operanti. Particolarmente incisivi, a tal riguardo, i controlli alla circolazione stradale, dispiegati in ore diurne e notturne lungo le principali arterie di comunicazione ed in prossimità di locali pubblici, con il controllo di vari autoveicoli e l’elevazione di numerose contravvenzioni al Codice della Strada, con ritiro di nove patenti di guida e di documenti di circolazione. Connesso all’esito di tali controlli, soprattutto durante i servizi dispiegati sulla S.S. 106, in occasione della alta frequentazione di locali notturni della zona di competenza, è stato il deferimento alla competente Autorità giudiziaria di sei soggetti per guida in stato d’ebbrezza o sotto effetto di sostanze stupefacenti, da aggiungere alle ulteriori denunce per detenzione di armi da taglio, omissione di soccorso, violazione obbligo di custodia di veicoli, che, nel complesso, sono risultate essere sei. Infine, nel comune di Badolato, è stato deferito in stato di libertà un soggetto, di 71 anni, che è stato bloccato dai militari in servizio, mentre si allontanava da un esercizio pubblico, dopo aver asportato vari prodotti alimentari, che, recuperati, venivano restituiti all’avente diritto. 

 

  • Published in Cronaca

Trentenne picchiato e derubato da 3 ragazzi in una sala giochi

Tre giovani tra i 21 ed i 22 anni sono stato denunciati dai carabinieri dopo che un’altra persona, di 30 anni, si è presentata nell’ospedale di Catanzaro raccontando di essere stato aggredito e picchiato. Da qui sono partite le indagini dei militari per risalire ai tre ragazzi che, da quanto ricostruito, avrebbero picchiato la vittima in una sala giochi allo scopo di farlo spostare da una postazione videopoker e, poi, l’avrebbero anche derubato di 50 euro e di un telefonino cellulare.

  • Published in Cronaca

Prendono a bottigliate tre egiziani: identificati e denunciati alcuni componenti del “branco”

L’attività di indagine posta in essere dalla Polizia di Stato ha consentito di accertare l’identità di alcuni degli autori dell’aggressione subita da tre giovani egiziani. Nella serata di lunedì 22 febbraio 2016 infatti personale della Squadra Volante, é intervenuto  in Via Cattaneo a Cosenza in quanto poco prima tre giovani di nazionalità egiziana erano stati aggrediti da un gruppo composto da sette ragazzi, muniti di bottiglie di vetro. Le tre vittime dopo essere state insultate, minacciate ed inseguite, una volta raggiunte, sono state percosse alla testa con le bottiglie riportando ferite lacero contuse. Gli stessi, trasportati immediatamente presso il  Reparto di Pronto Soccorso del locale Nosocomio, sono stati trattenuti per gli opportuni accertamenti clinici. Le indagini esperite dal personale della Polizia di Stato dell’U.P.G.S.P. hanno permesso di  individuare  4 delle sette persone facenti parte del “branco”: un 19enne, due 18enni e un 17enne. Gli stessi sono stati infatti riconosciuti dalle vittime attraverso identificazione fotografica e  perciò deferiti all’Autorità giudiziaria per i reati di rissa aggravata, lesioni aggravate e porto di oggetti atti ad offendere. Sono in corso ulteriori indagini per giungere alla  compiuta identificazione di tutti gli autori dell’aggressione di gruppo. 

  • Published in Cronaca

Testimone in un processo aggredito vicino al Tribunale di Vibo

Stamattina un importante testimone nel processo derivante dall'operazione "Talitha Kum", che ha messo nel mirino diversi presunti affiliati alla cosca Bonavota, attiva a Sant'Onofrio, è stato vittima di un'aggressione pochi minuti prima della deposizione in aula. Un pugno ha centrato in faccia Pietro Lopreiato, nei pressi del nuovo Tribunale vibonese. Trasportato in ospedale per la medicazione della lesione, l'imprenditore è parte offesa nel dibattimento perché sarebbe stato destinatario di richieste di "pizzo", e migliaia di alberelli di olivo furono tagliati per intimidirlo. I Carabinieri, agli ordini del capitano Diego Berlingieri, hanno avviato indagini sull'episodio. Alla luce di quanto accaduto, il suo legale, l'avvocato Salvatore Mangialavori ha reso noto che le condizioni psicologiche in cui versava l'assistito stamane gli avrebbero permesso di parlare davanti ai giudici soltanto dopo qualche ora. L'udienza, però, è stata rinviata al 16 marzo.

  • Published in Cronaca

Aggressione dopo Serrese-Soriano: i Carabinieri stanno ricostruendo i fatti

Stanno lavorando attivamente i Carabinieri della Compagnia di Serra San Bruno, agli ordini del tenente Mattia Ivano Losciale, per ricostruire in modo dettagliato ed individuare i responsabili della rissa scatenatasi nel pomeriggio di domenica al termine dell'incontro fra la Serrese ed il Soriano. Uno dei calciatori della formazione di casa ha avuto la necessità di ricorrere alle cure mediche prestategli presso l'ospedale "San Bruno". I sanitari lo hanno giudicato guaribile in dieci giorni. Sulla base di quanto ricostruito fino al momento dagli investigatori, il litigio sarebbe iniziato già in campo  per poi proseguire lontano dallo stadio.  Pur non essendo stata presentata alcuna formale denuncia, i militari del'Arma hanno avviato le indagini finalizzate a chiarire il caso. 

  • Published in Cronaca

Ubriaco cerca di interrompere manifestazione musicale e minaccia carabinieri: arrestato

I carabinieri hanno tratto in arresto un 47enne di Bova Marina per i reati di resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali, danneggiamento, ubriachezza molesta e guida in stato di ebbrezza, poiché, a bordo della propria autovettura in evidente stato di ebbrezza alcolica, dopo aver forzato le transenne poste a chiusura della piazza del Municipio con l’intento di interrompere la manifestazione musicale che si stava svolgendo, ha aggredito con calci e pugni i volontari addetti alla sicurezza del palco. Prontamente fermato dai militari operanti ed accompagnato presso gli uffici della locale stazione carabinieri, durante la stesura degli atti, ha minacciato verbalmente i militari opponendo accanita resistenza all’arresto.

Subscribe to this RSS feed