Incendio danneggia un'abitazione nel Vibonese

Un incendio, sviluppatosi nel pomeriggio di ieri, ha danneggiato un'abitazione ubicata in un residence di Pizzo Calabro.  

Le fiamme si sono sviluppate in un momento in cui in casa non c'era nessuno.

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco che, con l'ausilio di una autopompa, un'autobotte ed un'autoscala, hanno prontamente domato l'incendio.

Le fiamme, che hanno distrutto le suppellettili di una cameretta, non hanno provocato danni alla struttura. 

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Operazione "Cannabis farm", maxi sequestro di droga nel Vibonese

I finanzieri della Compagnia di Vibo Valentia hanno individuato nel comune di Pizzo Calabro, una vastissima piantagione di marijuana di tipo "skunk".

La coltivazione, effettuata in 20 serre installate su un appezzamento di terreno di oltre un ettaro, interessava un totale di 89.624 piante di varie altezza, gran parte delle quali già giunte a fioritura e pronte per essere sottoposte alla successiva fase di essiccazione.

 Al momento del blitz, le fiamme gialle hanno sorpreso sette persone intente a coltivare parte delle innumerevoli piante presenti. I sette, G.D., di 43 anni; P.M., di 34 anni; D.T., di 34 anni originario del Mali; B.A., di 24 anni, originario della Guinea; T. M., di 32 anni; K.B., di 33 anni e T.S., di 35 anni (gli ultimi tre tutti originari della Costa d'Avorio) sono stati tratti in arresto in flagranza di reato e associati alla casa circondariale di Vibo Valentia.

Oltre alle 20 serre, i militari hanno scoperto un'estesa area già predisposta per l'impianto di ulteriori 3200 piante, posizionate in vivaio in appositi contenitori di polistirolo.

Quella scoperta è una vera e propria azienda agricola, strutturata e munita di ogni elemento produttivo necessario per la coltivazione e la successiva distribuzione dello stupefacente: teli, mezzi, utensili, un capillare ed ingegnoso sistema di irrigazione automatico, aeratori, un allaccio abusivo alla rete elettrica pubblica, buste, bilance di precisione e ben 5 braccianti di nazionalità extraeuropea, regolarmente pagati per lo svolgimento delle mansioni loro affidate.

In prossimità della piantagione, i finanzieri hanno scoperto anche l'esistenza di una casa colonica che, formalmente disabitata, era in realtà adibita sia allo stoccaggio e all'essiccazione della marijuana sia ad abitazione per gli addetti agli illeciti lavori.

In esecuzione di quanto disposto dal P.m. di turno presso la Procura della Repubblica di Vibo Valentia, i militari hanno proceduto all'arresto delle sette persone trovate sul posto ed al sequestro dell'intera piantagione, di un ingente quantitativo di stupefacente già essiccato e di tutta l'attrezzatura scovata.

L'Autorità giudiziaria ha disposto, inoltre, previa opportuna campionatura, l'estirpazione e la distruzione delle piante di canapa indiana.

Le coltivazioni, a fioritura completa, avrebbero prodotto circa 8 tonnellate di marijuana.

Lo stupefacente, una volta essiccato ed immesso sul mercato, avrebbe fruttato un profitto, pari ad almeno 20 milioni di euro.

Pizzo: controlli dei carabinieri alla movida napitina

In occasione del ponte del 2 giugno, in previsione dell’ondata di visitatori verso la città di Pizzo,  i carabinieri della locale Stazione, con l'ausilio dei colleghi dell'Aliquota radiomobile, hanno attuato un ampio servizio di controllo del territorio.

Le attività, svolte tramite otto pattuglie e 16 militari, hanno portato al controllo di 44 autoveicoli ed all'identificazione di 90 persone.

Nel corso delle operazioni sono state perquisite otto automobili e 16 persone

I militari hanno, inoltre, eseguito 31 controlli con l’etilometro, elevato 20 contravvenzioni per violazioni del Codice della strada e ritirato 6 patenti.

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Pizzo, pubblicato il bando da 300mila euro per il recupero della Villa comunale

Trecentomila euro per ristrutturare e rendere più sicura la Villa comunale di Pizzo. La Stazione unica appaltante, infatti, ha pubblicato il bando di gara per l’assegnazione dei lavori ed entro il 22 giugno dovranno essere presentate le offerte economiche dalle ditte interessate. 
 
A darne notizia è il sindaco Gianluca Callipo, che ha accolto con grande soddisfazione l’annuncio della pubblicazione. «Aspettavamo da tempo questo adempimento – ha commentato il primo cittadino -, senza il quale non era possibile utilizzare i 300mila euro di fondi reperiti grazie al lavoro degli assessori Maria Pascale e Fabrizio Anello. Ora, dunque, possiamo dare il via alla fase operativa per intervenire su un parco cittadino a cui i pizzitani sono molto legati».
 
Il progetto del Comune prevede innanzitutto il ripristino della viabilità pedonale interna alla villa, con il rifacimento dei sentieri e delle aree comuni.
 
L’intervento riguarderà anche il recupero pieno dell’auditorium all’aperto, l’ammodernamento e la messa in sicurezza dell’edificio all’ingresso del parco, oltre a lavori che interesseranno la regimentazione delle acque. Infine, è prevista anche l’istallazione delle telecamere per la video sorveglianza e la realizzazione di un dog park, cioè un’area recintata e attrezzata dove i padroni dei cani potranno portare i loro amici a quattro zampe per condividere momenti di relax nella villa comunale.

 

Pizzo, pubblicato il bando per l'ammodernamento del campo di calcio comunale

Quasi 100mila euro per ammodernare il campo di calcio comunale di Pizzo. Su input del comune, la Stazione unica appaltante ha pubblicato la gara e già a fine giugno si conta di avere il nome della ditta aggiudicataria.

A darne notizia è il vice sindaco e assessore ai lavori pubblici, Maria Pascale, che ha reso nota l’avvenuta emanazione del bando di gara da parte della Sua.

L’intervento, per come progettato dall’amministrazione comunale, prevede innanzitutto la sistemazione della tribuna, con l’istallazione dei seggiolini per il pubblico. Una volta affidati i lavori, si procederà anche alla demolizione e alla ricostruzione del muro perimetrale che separa il campo sportivo dall’Istituto nautico, alla sistemazione dell’area d’ingresso e dei percorsi pedonali riservati al pubblico, con la sostituzione di tutte le porte che consentono l’accesso alla struttura. Inoltre, con riferimento all’area di gioco, verranno posizionate anche le pensiline e le panchine per le squadre.

«Questo intervento - ha dichiarato l’assessore Pascale – ci consentirà di ammodernare la struttura utilizzata prevalentemente dalle due squadre locali di calcio, il Real Pizzo e l'Asd Napitia, che hanno sempre collaborato proficuamente con l’Amministrazione per la gestione dell’impianto».

 

Dosi di marijuana rinvenute nel cortile di una scuola del Vibonese

Nel corso di un servizio di controllo finalizzato al contrasto allo spaccio ed all’uso di sostanze stupefacenti, i carabinieri della Stazione di Pizzo, con l’ausilio di personale del Nucleo cinofili hanno rinvenuto, nel cortile del locale Istituto nautico, tre involucri contenenti quindici grammi di marijuana ed un trita erba in metallo a forma di teschio.

Una volta sottoposto a sequestro quanto ritrovato, i militari dell'Arma hanno avviato le indagini per cercare di dare un volto alle persone che hanno nascosto lo stupefacente

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Elezioni, Pizzo: Viscomi (Pd) incontra gli elettori

Si terrà alle 17 di oggi (domenica 25 febbraio) al museo della Tonnara di Marina di Pizzo, l’incontro del Partito democratico con il candidato alla Camera dei deputati, Antonio Viscomi.

Il vicepresidente della Giunta regionale, capolista del Pd nel collegio proporzionale Calabria Sud, si confronterà con cittadini e sostenitori in un appuntamento a cui parteciperanno, anche, il sindaco di Pizzo e Presidente Anci Calabria, Gianluca Callipo, il segretario del circolo Pd, Raffaello Molè, la componente dell’Assemblea nazionale Pd, Chiara Mirabello e Giò Puglisi, dirigente Pd di Pizzo. 

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Pizzo, il presidente del Consiglio comunale replica al consigliere Borrello: "Disconosce la norma"

Il presidente del Consiglio comunale di Pizzo, Giacinto Maglia, replica al consigliere di minoranza Antonio Borrello, che ha denunciato la presunta violazione dei termini entro i quali l’Assemblea avrebbe dovuto discutere e approvare l’ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato. 

«Borrello - spiega Maglia - dice che sarebbe stata violata la prescrizione dell’articolo 259 del Tuel, che impone l’approvazione dell’ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato entro 90 giorni dalla nomina dei commissari straordinari di liquidazione, che a Pizzo si sono insediati il 15 settembre scorso. Secondo i suoi calcoli, dunque, il Consiglio avrebbe dovuto trattare e deliberare sull’argomento entro la metà di dicembre. È evidente, a questo punto, che Borrello disconosce completamente che il termine è diverso (come prevede l’articolo 246, comma 4 del Tuel) per i Comuni che hanno approvato il bilancio di previsione prima del dissesto e nel caso in cui lo stesso sia stato dichiarato durante il secondo semestre dell’anno, come avvenuto nel corso del 2017 per l’amministrazione napitina. In questo caso, i 90 giorni decorrono dal primo gennaio dell’anno successivo alla dichiarazione di dissesto. Ciò vuol dire che il termine ultimo, nel caso di Pizzo, è quello del 30 marzo. In ogni caso, se la cosa lo può tranquillizzare, l’ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato sarà portata all’attenzione dell’Assemblea già entro febbraio, in anticipo dunque sul termine previsto dalla normativa in vigore».

 

 

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