Prende a calci e pugni un pensionato: arrestato dai Carabinieri

E' accusato di lesioni personali un uomo di 44 anni arrestato dai Carabinieri che lo considerano responsabile di un'aggressione ingiustificata a suon di calci e pugni ai danni di un pensionato settantanovenne. L'episodio è avvenuto a Plataci, in provincia di Cosenza. Un'esplosione di violenza che, secondo quanto ricostruito dai militari dell'Arma giunti sul luogo, non è stata originata da alcuna motivazione. 

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Fermato per un controllo, si scaglia contro i Carabinieri: arrestato

Un uomo di 39 anni è stato tratto in arresto dai Carabinieri per lesioni personali e resistenza a pubblico ufficiale. Mentre era in sella al motociclo di sua proprietà a Sant'Eufemia d'Aspromonte, i militari dell'Arma gli hanno intimato l'alt per sottoporlo a controlli di routine. Appurato che stava viaggiando sprovvisto del tagliando assicurativo, si sarebbe reso responsabile di un'aggressione ai danni degli uomini in divisa che hanno riportato ferite leggere. 

Furto in casa, lesioni personali e sequestro di persona: arrestato 63enne

Con le accuse di furto in abitazione e con strappo aggravato, lesioni personali aggravate e sequestro di persona, i carabinieri hanno tratto in arresto a Condofuri un uomo di 63 anni. Il provvedimento restrittivo è stato eseguito sulla scorta di quanto disposto dalla Procura della Repubblica di Reggio Calabria.

Pizzo, rapina alla chiesa di Piedigrotta: subito catturato il presunto autore

A distanza di poco più di 20 giorni, i militari della Compagnia Carabinieri di Vibo Valentia hanno assicurato alla giustizia un altro sospetto rapinatore. Il 2 settembre ad essere arrestato fu un cittadino di nazionalità bulgara residente in provincia di Crotone accusato di aver consumato una rapina a mano armata ai danni di una tabaccheria di Via Nazionale. Ad essere arrestato oggi è stato invece il 46enne Ercole Facciollo, di Pizzo. L’uomo, secondo la ricostruzione dei militari dell'Arma, alle ore 12.30 circa avrebbe fatto irruzione nello storico Santuario della Madonna di Piedigrotta  e, dietro la minaccia di un coltello, ha intimato all’impiegata della società appaltatrice che si occupa, per conto del Comune di Pizzo, della vendita dei biglietti per l’ingresso al sito sacro, di consegnargli l’incasso ammontante a circa 100 euro. Subito è scattato il panico tra i turisti, a quell’ora numerosi, e il malvivente dopo aver arraffato qualche banconota dapprima ha colpito con un calcio la malcapitata impiegata e, successivamente, allo scopo di guadagnare la via di fuga, ha sferrato un pugno al volto di un malcapitato turista tedesco in quel mentre intervenuto in soccorso della donna. I militari della Stazione Carabinieri di Pizzo, giunti sul posto nell’immediatezza dei fatti, raccolti i primi elementi e compresa la direzione di fuga del malfattore, si sono subito posti sulle sue tracce riuscendo a rintracciarlo immediatamente sul tratto di spiaggia prospiciente il santuario. Dopo averlo bloccato e perquisito i Carabinieri hanno rinvenuto il coltello utilizzato per l’azione delittuosa, nonché le banconote portate via poco prima. Con il supporto dei colleghi del Nucleo Radiomobile intervenuti sul posto il soggetto è stato condotto presso gli uffici della locale Stazione e dichiarato in arresto per i reati di rapina a mano armata, lesioni personali e porto abusivo di arma. Ora Facciollo si trova ristretto presso la casa circondariale di Vibo Valentia a disposizione dell’autorità giudiziaria.

 

Scippa la borsa ad una donna: inseguito e catturato dai Carabinieri

Un ventisettenne è stato arrestato dai Carabinieri che lo hanno catturato immediatamente dopo aver compiuto uno scippo. L'episodio è avvenuto a Piazza Castello, a Reggio Calabria. A finire in manette è stato Alessandro Bevilacqua, accusato di aver rubato una moto, di lesioni personali, rapina e resistenza a pubblico ufficiale. Affiancata l'autovettura a bordo della quale sedeva una sessantaduenne, ha spalancato di scatto lo sportello derubandola della borsa. Di fronte al tentativo della vittima di resistere all'azione criminale messa in atto dal giovane, questi l'ha spintonata provocandone la caduta sull'asfalto. Resisi conto di quanto stava accadendo, i militari dell'Arma si sono messi all'inseguimento del rapinatore che aveva compiuto il "colpo" alla guida di un motociclo oggetto di furto.  Una volta fermatolo, ha provato ad opporsi alla cattura. 

Perseguita l'ex moglie: divieto di dimora per un 44enne

Un 44enne è stato raggiunto dal provvedimento di divieto di dimora nel territorio comunale di Cosenza emesso dal giudice delle indagini preliminari e notificato dai Carabinieri della locale Compagnia. Atti persecutori e lesioni personali aggravate sono i reati che avrebbe commesso e di cui sarebbe sta vittima la donna che un tempo era sposata con lui. L'attività investigativa è stata avviata quattro mesi addietro a causa di un trauma cranico patito dalla donna. Gli accertamenti compiuti dai militari dell'Arma hanno così consentito di verificare che l'ex consorte da tempo era sottoposta ad intimidazioni ripetute da parte dell'uomo che, peraltro, la pedinava con insistenza. Una situazione che l'aveva costretta a cambiare le consuetudini quotidiane anche alla luce dei rischi cui andavano incontro pure i figli. 

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