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Un anno di Giunta, De Rose (FI): "Oliverio governi o si faccia da parte"

"Non si può non prendere atto che, a distanza di un anno dalla elezioni regionali, che hanno portato Mario Oliverio alla guida dell'assise regionale, la Calabria stia vivendo una situazione di stallo come mai accaduto nella storia di questa regione". E' quanto dichiara in una nota Luigi De Rose, Coordinatore regionale Forza Italia Giovani che punta l'indice contro l'Esecutivo calabrese: "Abbiamo assistito a tutto. Una Giunta incompleta per più di nove mesi che è poi stata completamente stravolta per far spazio a tecnici esterni. Ritardi ingiustificabili per la programmazione Por, riscontrabile mancanza di peso politico con il Governo centrale sulle questioni più urgenti come l'apatia sulle ormai note vicende della A3 e della 106 Jonica, nessuna programmazione concreta di sviluppo. Una serie di ritardi, implicitamente confermati anche dal capogruppo del PD che, alla nomina della Giunta tecnica dopo 9 mesi senza assessori ha affermato 'l'amministrazione inizia adesso', quasi a voler dire per 9 mesi ci siamo guardati. La Calabria ha bisogno di molto, ma più di tutto ha bisogno che ci sia una concreta azione programmatica e di governo volta alla gestione delle emergenze e di sviluppo". "Oggi inizia il secondo anno del governatore Oliverio e mi auguro fortemente -auspica De Rose - che prenda atto che chi vince ha l'obbligo di governare oppure è meglio farsi da parte".

 

Nomine in Forza Italia, la soddisfazione della vicecoordinatrice regionale dei giovani Marta Monteleone

"Grande soddisfazione” è stata espressa dalla vicecoordinatrice regionale dei giovani di Forza Italia per la nomina formulata a favore dell'onorevole Alessandro Nicoló per l'incarico di responsabile nazionale Aree Metropolitane. “Ho appreso la notizia – ha affermato l’esponente azzurro a - con immenso piacere, un ulteriore riconoscimento nei suoi riguardi dai vertici  di partito che merita di essere sottolineato. Nessuno stupore da parte mia: chi segue la politica regionale ha ben chiari il lavoro e gli sforzi che Nicoló compie giorno dopo giorno con ottimi risultati che sono visibili a tutti. Un incarico – ha aggiunto - che, sono certa, verrà portato avanti con serietà e grande senso di responsabilità con l'auspicio che possa servire al rilancio dell'attività politica nazionale. È un incarico prestigioso quello a lui affidato; un orgoglio per tutti i calabresi che si riconoscono nel nostro simbolo. Non mi resta, quindi, che fare i miei più sinceri auguri di buon lavoro". Le congratulazione di Monteleone vanno poi ad Andrea Maellare, nuovo vicedelegato nazionale del movimento giovanile della compagine berlusconiana. “Ho una forte stima nei suoi riguardi – ha precisato - non solo sul piano politico ma anche su quello personale. Non ho alcun dubbio delle  capacità e della passione che lo contraddistinguono, gli ingredienti necessari per preparare un ottimo piatto. Il suo entusiasmo, il suo spirito di sacrificio, il suo attaccamento al partito meritavano di essere premiati. Sono convinta che saprà esercitare questo prestigioso incarico con impegno e passione e col sostegno di tutto il mondo giovanile che con lui festeggia questo successo. Il rinnovamento di cui spesso si parla si é anche questa volta tradotto in fatti. Pertanto – ha concluso - porgo i miei auguri di cuore".

Forza Italia. Maellare vicedelegato nazionale movimento giovanile territori: l'elogio di Wanda Ferro

"La necessità di invertire la rotta nella politica calabrese è grande ed i partiti dovranno operare tante scelte importanti per riuscire a coinvolgere i cittadini sempre più distanti e indifferenti: in quest’ottica esprimo la mia soddisfazione per la nomina di Andrea Maellare quale vice delegato nazionale del Movimento giovanile di Forza Italia nei territori". È quanto afferma la vice coordinatrice regionale di Forza Italia, Wanda Ferro, che prosegue: "La mia personale soddisfazione deriva anche dalla conoscenza personale di Andrea e dalla stima nei confronti di chi ha già dimostrato, da responsabile cittadino a Soverato prima e dopo da responsabile provinciale e coordinatore regionale di Azzurra Libertà, di avere le carte in regola per un compito così delicato, le capacità necessarie a proseguire nella personale crescita politica e ad aggregare intorno al movimento giovanile forze nuove in grado di scrivere il futuro del partito. Con la nomina di Maellare – conclude Wanda Ferro - si è seguita la strada del rinnovamento e del riconoscimento delle migliori potenzialità esistenti nei quadri giovanili del partito, premiando così anche l’impegno, il lavoro e la serietà". 

Forza Italia, Mionetto e Maellare vicedelegati nazionali del Movimento giovanile nei territori

Dopo aver ricevuto l’incarico di Delegato nazionale del Movimento giovanile di Forza Italia nei territori direttamente da Silvio Berlusconi e Annagrazia Calabria, Roberto Gagliardi ha provveduto a nominare i vicedelegati Massimo Mionetto ed Andrea Maellare, che lo seguiranno su tutto il territorio nazionale. “Mi aiuteranno nell’arduo compito di ricostruzione – ha dichiarato Gagliardi – e di cercare il più possibile di valorizzare ogni singolo giovane presente nelle varie regioni. Il fine ultimo – ha aggiunto – è quello di testimoniare e portare avanti quei concetti liberali e moderati che il nostro presidente esplica dal 1994, partendo dalla società civile e a stretto contatto con la gente ed il territorio. Ci proporremo di creare incontri mensili con tutti i coordinatori regionali per capire le diverse situazioni, ma ancor prima faremo un tour in tutte le regioni. I risultati di queste attività – ha concluso – verranno relazionati al coordinatore nazionale Annagrazia Calabria”.

FI Giovani Cosenza: "Romeo sarà ottimo presidente nazionale di Studenti per la Libertà"

"Siamo particolarmente felici che ad occupare una carica così importante e prestigiosa sia stato chiamato un giovane calabrese". Lo scrive in una nota il coordinamento provinciale di Forza Italia Giovani Cosenza, commentando la nomina del reggino Giuseppe Romeo a presidente nazionale di Studenti per la Libertà, il massimo organismo universitario dei giovani azzurri. "Siamo certi conoscendolo che Giuseppe- è scritto in una nota -  riuscirà a fare un grande lavoro e potrà contare in qualsiasi momento sul nostro impegno, che parte giá da adesso con il rinnovo degli organi universitari presso l'ateneo di Arcavacata a sostegno della lista Athena. In un periodo in cui l'antipolitica fa da padrona è ancora più importante cercare di riavvicinare i ragazzi alla politica, e farlo all'interno delle università rappresenta un investimento importante per il presente e per il futuro, in quanto luoghi di formazione per chi si propone di rappresentare in tutti gli ambiti il nostro Paese. Particolarmente soddisfatti anche per la nomina di Vincenzo Primerano a coordinatore regionale di SPL, che ha sempre dimostrato attaccamento alla causa. "Ad entrambi rinnoviamo, pertanto, i migliori auguri di buon lavoro nelle importanti sfide che da qui in avanti - si conclude il comunicato - ci attenderanno"

 

Questione rom a Cosenza, Sciullo (FI): "Finalmente risolto un problema atavico"

"L'amministrazione Occhiuto risolve finalmente un problema atavico, su cui si è negli anni lucrato, speculato e sempre rinviato proprio da chi ha in tutto questo tempo cercato di remare contro ad una soluzione che si è adesso concretizzata". "Lo scrive in una nota Alessandro Sciullo dei giovani di Forza Italia. "Lo smantellamento del campo Rom prima - continua il giovane consigliere comunale di Torano Castello con delega alle politiche sociali - e l'abbandono dalle tende di accoglienza ora sono avvenuti nel massimo rispetto dei diritti dei cittadini di etnia rom e il campo d'accoglienza, come annunciato al momento della costruzione, rimarrà a disposizione per le situazioni di emergenza. Si passa finalmente dopo anni da una situazione di degrado ed inquinamento ad una situazione di sicurezza sociale ed ambientale. Non posso, pertanto, che congratularmi con il Sindaco Occhiuto che con la sua azione amministrativa sta risolvendo dei problemi scomodi fin troppe volte spazzati in passato sotto il tappeto". 

 

Inibizione Oliverio, Trotta (FI) chiede le dimissioni: "Regione paralizzata"

"L'inibizione di Oliverio, a seguito della nomina del manager sanitario dell'Asp di Reggio Calabria, ad opera di Raffaele Cantone che guida l'Autorità nazionale sull'anticorruzione, aggrava la paralisi che la Regione Calabria vive già da diversi mesi. Lo scrive in una nota Vincenzo Trotta, vice-coordinatore provinciale Forza Italia Giovani Cosenza e Responsabile comunicazione FIG Calabria. "Il governatore - afferma il giovane esponente azzurro - che si presentò come deus ex machina di tutti i problemi della nostra terra si è dimostrato, invece, ad oggi inetto in quello che sarebbe il compito naturale del titolare dell'azione di governo: fare quanto possibile, o almeno qualcosina, per affrontare le istanze dei territori e dei cittadini; ma il nulla.  Una regione, la Calabria, che non può permettersi di pagare le non scelte del suo presidente o, ancor peggio, di subirne passivamente le poche scelte compiute, puntualmente sbagliate. Dopo il non piacevole spettacolo cui si è assistito qualche mese addietro a seguito dello tsunami in regione causato dall'inchiesta Rimborsopoli, col presidente Oliverio che si ergeva a paladino della legalità azzerando una mini giunta da lui nominata bocciando, pertanto, le sue stesse scelte, ci troviamo di fronte ad un altro gravissimo episodio che esautora il governatore da qualsiasi scelta, acuendo la paralisi governativa in cui siamo piombati.  Chiaramente il potere decisionale ricadrebbe sul vice presidente, ma ci troviamo comunque di fronte ad una situazione grottesca. È assurdo, soprattutto, assistere ad una così insensata arroganza da parte del PD calabrese e da parte del presidente Oliverio che se ne infischiano anche delle leggi e di ciò che l'Anticorruzione indica, annunciando ricorso al TAR. La nomina di Santo Gioffrè viola il decreto 39 del 2013 (legge sulla incompatibilità degli incarichi nella pubblica amministrazione), tale violazione produce l’incompatibilità nei confronti di coloro che hanno emanato la nomina, in questo caso, la precedente Giunta regionale (De Gaetano, Guccione, Ciconte) ed Oliverio. Gioffrè si candidò alla carica di sindaco di Seminara nel 2013 e quindi la norma mira ad impedire  che ai vertici di un'azienda sanitaria ci sia qualcuno che, già candidato nella stessa zona, possa favorire gruppi di potere nella sua gestione aziendale. Loro minimizzando, fanno sapere che non è successo nulla, che le decisioni possono essere prese dal vice presidente Antonio Viscomi, che il ministro Madia aveva valutato la non contestabilità della nomina, quindi ancora più grave visto che le responsabilità sarebbero anche della macchina amministrativa dello Stato, e che si tratta soltanto di una quisquilia giuridica: proprio protervia e pressapochismo hanno condotto all'attuale situazione di stallo ed è mortificante per tutti i calabresi la superficialità nella quale puntualmente i protagonisti del governo regionale si divincolano, scaricando le colpe sempre su qualcun'altro, non svestendosi mai da un fantasioso abito di superiorità che mal veste ormai su di loro e sfoderando la propria arroganza anche nei confronti delle leggi". "Se il presidente Oliverio, come proclamato a novembre, tiene così tanto alla Calabria, si dimetta e dia voce nuovamente ai calabresi che sapranno certamente valutare il suo operato in questi nove mesi: non sono io a chiederlo, non è Forza Italia a chiederlo, è un'intera regione stanca di non essere governata e che vuole ricordargli che guidare una terra come la nostra non é un premio alla carriera ma un impegno con i suoi conterranei nell'interesse della Calabria".

 

 

 

 

Stasi (FI Giovani) spinge per la Festa internazionale della liquirizia

"E' noto a tutti come il periodo storico che stiamo attraversando non giova miglioria sociale alcuna e, tuttavia, tale contingenza - secondo Antonio Stasi, di Forza Italia Giovani Rossano - riverbera tra il popolo e nei confronti delle Amministrazioni pubbliche in generale. La situazione politica e economica imperniatasi in Italia non ha precedenti e, tale condizione, riflette più che mai nelle realtà locali. Il tessuto economico del nostro territorio, in questi ultimi anni, ha subito una netta battuta d'arresto per via di varie circostanze a livello nazionale e internazionale. Una proposta che, in questa nostra depauperata economia, potrebbe trovare una sua giusta dimensione tangibile concerne la festa internazionale della liquirizia". La festa internazionale della liquirizia - secondo Stasi - rappresenterebbe una concreta opportunità per la nostra città tesa a smuovere, in piccola parte, la claudicante economia del nostro comprensorio. La manifestazione, ovviamente, dovrà essere impiantata tra le vie del nostro centro storico in una realtà sublime e incandescente di un secolare borgo antico. L'intento cardine, anzitutto, è quello di creare un evento che abbia una risonanza a livello internazionale in modo da valorizzare e far conoscere sempre più le bellezze del nostro centro storico e, naturalmente, dare risalto a un prodotto unico nel suo genere. Madrina dell'evento, chiaramente, sarà la nostra storica fabbrica Amarelli la quale, di concerto con l'Amministrazione Comunale, coinvolgerà altre realtà imprenditoriali che producono la liquirizia e i suoi derivati in Italia e nel mondo. Auspico, in conclusione, che questa proposta venga presa concretamente in considerazione, anzitutto, dalla famiglia Amarelli e poi dall'Amministrazione Comunale". "Rossano per cultura, arte, storia e religione merita un posto elevato sul podio della storia e - termina la nota - eventi di tale caratura rappresentano mere occasioni sia per far conoscere il nostro territorio nel mondo e sia per rinfocolare quell'orgoglio di appartenenza alle proprie radici territoriali e identitarie". 

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