Si è riunito a Vibo il Coordinamento regionale di Forza Italia Giovani

Si è riunito a Vibo Valentia, mercoledì 12 ottobre, il Coordinamento regionale di Forza Italia Giovani, alla presenza  del coordinatore regionale Luigi De Rose. "A fare gli onori di casa - è scritto in una nota diffusa dallo stesso Movimento giovanile -  è stato il Coordinatore Provinciale di Forza Italia Giovani Vibo Valentia Francesco Pontoriero che, in pochissimo tempo, è divenuto un importante punto di riferimento per i tanti ragazzi del centrodestra vibonese che giorno dopo giorno dedicano, con passione e tenacia, il loro tempo per il proprio territorio. Nel corso dell'incontro i coordinatori provinciali hanno relazionato circa l'attività del movimento giovanile a livello territoriale programmando le priorità d'azione politiche dei giovani azzurri".  "Il Movimento - si legge nel comunicato - sarà impegnato in prima linea nel proseguire la campagna referendaria del NO alla Riforma Renzi intensificando l'attività con una serie di dibattiti ed iniziative informative attraverso cui spiegare le motivazioni per cui bocciare un testo che configura una limitazione alla partecipazione democratica dei cittadini e che non attua nulla di tutto ciò che promette. Nell'incontro si è analizzata inoltre la situazione del governo regionale, ampiamente bocciato dai calabresi sia nell'azione che nella programmazione. Una situazione di stallo a cui i giovani forzisti replicheranno con delle proposte per evidenziare l'immobilismo e l'inadeguatezza di una sinistra calabrese che ancora non si è resa conto di essere al governo della Regione". Francesco Pontoriero, Coordinatore Provinciale di Forza Italia Giovani Vibo Valentia, nell'occasione ha dichiarato: "Siamo pronti a scendere direttamente in campo con proposte concrete per intraprendere un percorso di coinvolgimento sulla base di idee e progetti. Il Movimento Giovanile deve assolutamente affiancare il Partito ma, allo stesso tempo, deve farsi carico della grande richiesta di rinnovamento che  proviene dalla  base del centro-destra. Tale necessità risulta oggi innegabile, mossi da questo obiettivo avvieremo un proficuo percorso di confronto con la base, al fianco anche del Coordinamento Regionale del partito calabrese, per aggregare non intorno ad una figura bensì intorno a un programma".  "Alla riunione - termina il documento trasmesso da Forza Italia giovani - è inaspettatamente intervenuto l’On. Giuseppe Mangialavori, Consigliere Regionale nonché Coordinatore provinciale di Forza Italia a Vibo, il quale, con la sua presenza, ha inteso sottolineare l’importanza riconosciuta al Movimento giovanile, esprimendo ai giovani il proprio supporto per le battaglie che insieme il movimento giovanile ed il partito porteranno avanti".

 

"Oliverio bocciato sonoramente dall'80% dei calabresi, si faccia da parte"

"Ci stupisce che dalla rilevazione a cura di SWG sia soltanto l'80% dei calabresi a bocciare i primi 21 mesi del Governatore Oliverio alla guida della Regione Calabria. Evidentemente nel campione telefonico sono finiti molti parenti ed amici, quindi assai magnanimi." Lo dichiarano in una nota Luigi De Rose, coordinatore regionale di Forza Italia Giovani Calabria e Vincenzo Trotta, che guida il coordinamento provinciale di Cosenza. "Non sono necessari sondaggi per tastare l'immobilismo cronico che - secondo i due esponenti del movimento giovanile 'azzurro' - dall'indomami del voto ha caratterizzato l'esperienza di Mario Oliverio e delle giunte successivamente nominate tra ritardi e scandali. Ci auguriamo che una così forte avversione da parte dei calabresi, tanto speranzosi dopo le tante promesse fatte in campagna elettorale, possa essere da stimolo per far capire al Governatore Oliverio che è Lui il faro dell'azione politica regionale e che a livello centrale siamo governati dai suoi colleghi di partito". "Diversamente si faccia da parte perché guidare la nostra regione - sottolineano De Rose e Trotta - non è un premio alla carriera, bensì una missione, per permettere a quella Calabria che vuole correre di guarire dalla 'sindrome di Calimero' ".

Calabrese nominata dirigente nazionale di Forza Italia Giovani

"Mi complimento con Elisa Scalercio, giovane cosentina, recentemente nominata dalla coordinatrice nazionale di Forza Italia Giovani Annagrazia Calabria a dirigente nazionale del movimento giovanile. Un riconoscimento che premia un impegno costante ed una partecipazione assidua alla vita politica del partito". Lo scrive in una nota Jole Santelli, deputata di Forza Italia e coordinatore regionale del partito in Calabria. "Sono certa che Elisa potrà dare un forte contributo nell'azione di avvicinamento al mondo della politica di tanti giovani, da sempre i principali agenti di sviluppo economico, di cambiamento sociale e di innovazione tecnologica. Ai giovani tocca oggi il compito di prendere parte ed integrasi ai processi socio-politici ed al tempo stesso esserne una forza di trasformazione. Alla neo-dirigente vanno quindi i migliori auguri di buon lavoro".

 

Monteleone (FIG): "No alla legalizzazione delle cosiddette droghe leggere"

"Sconcertante la discussione avviata qualche giorno fa in Parlamento sull'intenzione di legalizzare la marijuana trovando giustificazioni poco convincenti che - afferma in una nota Marta Monteleone, vicecoordinatrice regionale dei giovani di Forza Italia - non fanno bene allo sviluppo del nostro Paese". "Non è concepibile - osserva - che uno Stato democratico come il nostro possa consentire la liberazione di ciò che rappresenta un veleno per l'uomo. Uno Stato che pretende il pieno rispetto ha il dovere verso i propri cittadini di salvaguardare la loro salute allontanandoli quanto più possibile dai pericoli, senza lucrare sulle debolezze umane". La giovane forzista, favorevole alla lotta contro le dipendenze, esprime la sua totale disapprovazione all'eventualità di una legalizzazione di ciò che, sottolinea: "fino a prova contraria, risulta essere una droga". Mi fa strano che, da un lato, lottiamo ogni giorno per il miglioramento dei servizi sanitari, per le condizioni precarie di strutture ospedaliere incapaci di garantire, talvolta, la qualità dei servizi e poi, dall'altro, autorizziamo l'incremento di malattie a ciò correlate, oltre che alla maggiore diffusione di ambienti malsani caratterizzati inevitabilmente da forme di ricatto". "Non bisogna neanche ridurre il problema ad un risparmio economico - continua la dirigente regionale di FIG - perché non corrisponde al vero, posto che il mancato guadagno, sottratto agli ambienti criminali, è di scarsa entità. Inoltre, considerando che il numero dei consumatori di droghe leggere è estremamente basso, sarebbe al contrario doveroso proteggere i nostri minori  che sono, purtroppo, i primi pesci ad abboccare. Il dato preoccupante  è che il nostro Paese avrebbe bisogno di riforme strutturali capaci di rilanciarne lo sviluppo e bisogna smettere di raccontare un'Italia caratterizzata da margini di miglioramento. Tutte bugie che devono essere condannate: si incrementa un guadagno riprovevole a favore dello Stato Italiano, ma anche di quello estero ( Marocco, Albania, Afghanistan).  La verità è che il nostro Governo è totalmente incapace di dare risposte ai giovani che non trovano occupazione, alle imprese che quotidianamente gettano la chiave a causa della pressione fiscale, ai pensionati che vivono in una prospettiva fatta di precarietà ed incertezza, ad intere piazze, paesi, città abbandonati al loro destino dove la sicurezza pubblica è divenuta oramai un sogno, ai malati costretti alle cure in un corridoio quando va bene. Ecco, è molto più semplice girarsi dall'altra parte, sbagliando". "Perché un volto giovane della politica, che è nato come il rottamatore di vecchie logiche politiche, non può contribuire e determinare - è il giudizio conclusivo di Marta Monteleone - il peggioramento dell'Italia intera".

 

Forza Italia Giovani: "Dov'è il 'mare da bere' di Oliverio?"

“Troviamo assurda l'incapacità della nostra regione di sfruttare il proprio potenziale turistico ed attrattivo. Siamo ancora una volta condannati - scrivono in una nota i rappresentanti di Forza Italia Giovani Vincenzo Trotta ed Elisa Scalercio - a convivere con la sindrome di Calimero. ‘Avremo un mare da bere’, lo slogan con cui Oliverio qualche tempo fa si rivolgeva ai calabresi. Quello slogan, come gran parte dell'azione politica del governo regionale, è rimasto tale. Anche quest'anno il mare calabrese è sporco, e ciò costringe diversi turisti a concludere anzitempo le proprie vacanze restituendo un'immagine della Calabria, già danneggiata dalla orribile pubblicità che la Regione con tanto di loghi ha ideato per la rivista della compagnia aerea Ryanair, che non incentiva l'incremento delle presenze turistiche e lo sfruttamento del potenziale paesaggistico. Lo stanziamento di 6 milioni di euro per la rifunzionalizzazione e l'efficientamento dei sistemi depurativi costieri (previsto con Delibera di giunta regionale n. 182 del 3.6.2015) – spiegano - è arrivato soltanto alla data del 14 giugno e quindi inspiegabilmente in ritardo, a stagione balneare già in corso. Se a ciò si aggiunge la complessità delle emergenze e le tempistiche che trascorrono tra pubblicazione dei vari atti, procedure d’appalto e molteplici adempimenti, il tutto rende difficilmente impiegabile la somma alla risoluzione dei problemi esposti. Non amiamo le polemiche ma sarebbe il caso che il governatore della Calabria - tuonano i giovani forzisti - cominci a prendersi cura della terra che con largo consenso l'ha eletto, ormai due anni fa. Ringraziamo, infine, il consigliere regionale Giuseppe Mangialavori, del quale condividiamo la proposta di istituire una delega specifica al mare, che ha ascoltato le nostre preoccupazioni a seguito di sopralluoghi in diverse aree della costa tirrenica cosentina ed ha presentato un'interrogazione alla Giunta regionale per conoscere quali iniziative quest'ultima ha previsto per prevenire il 'triste spettacolo' del mare sporco, per tutelare gli operatori del settore turistico e per risolvere il problema dell’inquinamento delle acque marine anche in relazione all’efficientamento e ad ogni utile intervento sui sistemi depurativi costieri”.

Vibo. Francesco Pontoriero nuovo Coordinatore provinciale Forza Italia Giovani

"Francesco Pontoriero sarà il nuovo coordinatore provinciale di Forza Italia Giovani a Vibo Valentia. L'investitura, arrivata dal coordinatore regionale Luigi De Rose in accordo con il vice-coordinatore vicario Peppe Romeo, con il coordinamento regionale e con i vertici nazionali, è mirata al riassetto del movimento giovanile nel Vibonese e premia l'impegno del giovane che da tempo milita in Forza Italia Giovani.  Il coordinamento regionale "ringrazia il coordinatore uscente, Ivan Scigliano, che farà parte dell'ufficio di presidenza regionale del movimento giovanile, per il lavoro svolto". 

Monteleone (FIG): "Ryanair, operazione di marketing indecorosa. Reazioni di circostanza"

"Una brutta pagina, l’ennesima, quella subita dalla nostra sfortunata regione in merito alla promozione delle meraviglie calabresi da parte della compagnia aerea Rynair". E' quanto dichiara Marta Monteleone, vicecoordinatore regionale dei giovani di Forza Italia, che continua: "Lo sdegno per quanto successo è inevitabile. E’ una chiara offesa per la Calabria che anziché essere valorizzata per le innumerevoli risorse di carattere geografico, climatico, turistico e non solo, viene ancora una volta umiliata di fronte all’impassibilità di tutti. E’ indicativo che la contestazione parta da una showgirl, ottenendo sui social network centinaia di condivisioni, me compresa". "Nutro un profondo rispetto verso la mia terra - insiste la giovane esponente 'azzurra' - - fatta di profumi, colori, sapori, eccellenze che mi hanno spinto a restare e lottare per un futuro migliore. La politica deve fare un mea culpa, impreparata a salvaguardare il buon nome e l’immagine di una Calabria stupenda, accogliente e piena di potenzialità: mi sembra assurdo il fatto di aver finanziato una campagna pubblicitaria che ci ridicolizza, che vuole trasmettere l’idea di un degrado che non ci appartiene, che ci umilia". "Tuttavia, io non sono, purtroppo, affatto stupita – conclude- perché questa brutta vicenda è il riflesso di quanto la politica poco sta facendo. Se poca attenzione viene rivolta all’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro, ai provvedimenti urgenti da assumere in campo sanitario, ai servizi di varia natura, all’aiuto per le imprese, per le famiglie, per i pensionati, al ricorso dei finanziamenti europei rispetto ai quali questa Regione è sempre l’ultima della fila, come può stupire una mediocre pagina pubblicitaria fatta di errori grossolani, imprecisioni, di particolari trascurati, di noncuranza professionale ? Anche l’opposizione potrebbe fare molto di più, spesso silenziosa o poco combattiva. Perciò, accogliendo le parole del presidente Silvio Berlusconi, auspico che l’indignazione parta dal cuore di ognuno di noi affinché non rimaniamo piccole voci inascoltate ma un insieme di melodie capaci di essere ascoltate in questo caso, in modo forte e chiaro, fino all’Irlanda".

 

Sanità, Monteleone (FIG): "Sdegno per l’operazione del commissario Scura"

"Un decreto scellerato quello promosso da Scura sulla gestione della sanità calabrese ed una regione - è il giudizio di Marta Monteleone, vice coordinatrice calabrese di Forza Italia Giovani - incapace di contrastare scelte che remano contro gli interessi dei cittadini calabresi. Mi viene difficile accettare un provvedimento sulla rete ospedaliera calabrese che ignori completamente le norme concernenti le necessità principali dei cittadini preso atto, fra l’altro, della mancanza di una reale attività di programmazione capace di valorizzare le eccellenze di cui disponiamo"." L'attività di riorganizzazione e di rilancio dell’apparato sanitario - secondo la giovane esponente 'azzurra' - non si realizza attraverso tagli sui relativi servizi offerti; al contrario, sarebbe stato opportuno adottare strategie di sviluppo frutto di un auspicabile precedente confronto democratico. La mancata partecipazione delle parti sociali su questioni politiche di tale importanza è un fatto estremamente grave perché rappresenta una vera e propria minaccia alle regole fondamentali della democrazia. Gli ospedali di Crotone, Lamezia Terme, Tropea sono solo alcuni esempi di come, pur avendo un bacino di utenza notevolmente ampio, si antepongono incomprensibili logiche restrittive che mirano unicamente a snellire le risorse già precarie finora presenti rispetto a forme di potenziamento di reparti composti da grandi eccellenze in modo da divenire il punto di riferimento del Meridione. Non si può rimanere sempre impassibili dinnanzi a flussi continui di pazienti verso altre Regioni d’Italia certamente più attente e specializzate a fornire risposte e cure adeguate. Peraltro, trovo quantomeno curiosa la contrapposta posizione del Commissario per il Piano di Rientro e l’esecutivo regionale. Ne consegue che senza il giusto dialogo e la necessaria sinergia la sanità non può che percorrere la via dell’arretramento, della decadenza, del regresso di ciò che di buono esiste". "Mi auguro – conclude Monteleone – che le coscienze si sveglino, che ci sia un 'ripensamento' per il bene di questa terra, che venga messo al primo posto la qualità e l’efficienza dei servizi erogati tagliando, semmai, sprechi di altro tipo".

 

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