Parigi: la polizia ferma un 15enne pronto a compiere un attentato

Un 15enne, sospettato di voler compiere un attentato terroristico, è stato fermato questa mattina a Parigi. La notizia è stata divulgata dai media francesi, per i quali il ragazzo sarebbe stato posto in stato di fermo dagli 007 transalpini. L'adolescente, sarebbe stato in contatto con il jihadista francese Rachid Kassim, presunto mandante ed ispiratore dalla Siria di diversi progetti d'attentato in Francia. Il potenziale terrorista si sarebbe "proposto per un'azione". Sabato scorso, un altro adolescente di 15 anni, legato a Rachid Kassim, sospettato di voler "passare all'azione" era stato fermato a Parigi. Nato il 9 settembre 2001, il quindicenne fermato quest'oggi non era noto ai servizi di polizia e da quanto è trapelato, aveva cercato di procurarsi un'arma, ma si ignora l'obiettivo. Sono una trentina i minorenni fermati in Francia nel quadro di vicende legate al terrorismo. Sempre a Parigi, nel corso della notte erano stati arrestati cinque cittadini siriani armati e sospettati di voler acquistare dei kalashnikov. I cinque sono stati individuati in un ristorante del quartiere latino, dove progettavano l'acquisto di quattro fucili mitragliatori

 

Turchia: strage alla festa di matrimonio, 50 morti e 94 feriti

Strage  in Turchia dove durante un ricevimento di matrimonio  un'esplosione ha provocato 50 morti e 94 feriti. L'attentato, attribuito a kamikaze dell'Isis, è stato compiuto nella città di Gaziantep, non lontana dalla Siria. Le vittime, molte delle quali sono donne e bambini, appartengono quasi tutte alla minoranza curda. Secondo le prime ricostruzioni, uno o più attentatori suicidi si sarebbero uniti ai festeggiamenti che, come da tradizione, si stavano svolgendo in strada. La deflagrazione ha devastato ogni cosa nel raggio di alcune decine di metri.

Monaco: spari in un centro commerciale, diversi morti e numerosi feriti

Diversi morti e numerosi feriti, in un centro commerciale di Monaco di Baviera, in Germania dove, uno o più uomini hanno aperto il fuoco sulla folla. Secondo le prime indiscrezioni, gli autori della strage sarebbero stati almeno tre. In un video diffuso via Twitter, si vede un uomo uscire da un McDonald che, con una pistola, spara all'impazzata sui passanti. Un testimone avrebbe visto almeno uno dei terroristi allontarsi dal luogo dell'attentato servendosi di un treno della linea metropolitana.

Stage di Nizza: sono sei le vittime italiane

Sono sei, incluso un italoamericano, le vittime italiane accertate della strage compiuta a Nizza il 14 luglio scorso. Il camion guidato dal franco tunisino Mohamed Lahouaiej Bouhlel,  ha ucciso tra gli altri, i coniugi di Voghera (Pavia) Gianna Muset (68 anni) e Angelo D'Agostino (71 anni), il 90enne Mario Casati e la sua compagna 77enne, Maria Grazia Ascoli, entrambi milanesi, la casalinga 48enne Carla Gaveglio Piasco (Cuneo) e lo studente italoamericano Nicolas Leslie di 20 anni, che viveva a Del Mar, una cittadina vicino a San Diego e si trovava a Nizza per un programma di interscambio universitario. Migliorano, intanto, le condizioni di Andrea Avagnina ricoverato in rianimazione all'ospedale Pasteur, mentre rimangono stazionarie quelle della moglie, Marinella Ravotti che non sarebbe più in pericolo di vita. 

 

Strage a Nizza: camion contro la folla, 84 morti

Strage e orrore a Nizza dove, nel corso dei festeggiamenti per il 14 luglio, un camion si è scagliato ad 80 km all'ora contro la folla che assisteva allo spettacolo di fuochi d'artificio. Pesantissimo il bilancio, i morti sono 84 morti, tra cui molti bambini, e circa 100 feriti. La tragedia si è consumata poco prima delle 22.30 sulla promenade Des Anglais, il lungomare della cittadina transalpina. L'attentatore, un franco tunisino di 31 anni, è stato ucciso dalla polizia

Bangladesh: liberati gli ostaggi, si teme per la sorte degli italiani

È scattato alle 7,40 ( le 3,40 in Italia) di questa mattina, il blitz con il quale 100 teste di cuoio bengalesi hanno liberato gli ostaggi tenuti dai terroristi dell'Isis nel ristorante Holey Artisan Bakery, a Dacca in Bangladesh. Secondo le prime indiscrezione le forze di polizia avrebbero liberato diciotto ostaggi ed ucciso sei terroristi. Non si hanno ancora notizie sulla sorte dei sei cittadini italiani che si trovavano all'interno del locale nel momento i cui i miliziani islamici hanno fatto la loro irruzione. Delle 35 persone prese in ostaggio, tra cui una ventina di stranieri, 18 sarebbero state messe in salvo: tra questi cittadini giapponesi e indiani. 

l'Isis colpisce in Bangladesh, sette italiani presi in ostaggio

Sarebbero 24 le persone morte e 40 quelle rimaste ferite nell'attacco terroristico compiuto da una cellula dell'Isis a Dacca, capitale del Bangladesh. Il bilancio provvisorio, potrebbe aggravarsi ulteriormente, anche perché i miliziani islamici tengono prigionieri gli avventori di un ristorante. Tra gli ostaggi ci sarebbero anche sette italiani,  imprenditori e commercianti del settore dell'abbigliamento. Lo notizia è stata confermata al Tg1 dall'ambasciatore italiano in Bangladesh, Mario Palma. Il diplomatico ha precisato che l'ambasciata è stata allertata da un connazionale che si trovava nel gruppo di italiani e che al momento dell'assalto era uscito nel giardino del locale per fare delle telefonate. 

Istanbul: attentato all'aeroporto "Ataturk", almeno 10 morti

Ancora un attentato terroristico ad Istanbul, dove due esplosioni avvenute all'aeroporto Ataturk avrebbero causato almeno dieci morti. Per il ministro della Giustizia turco, Bekir Bozdag, due uomini si sarebbero fatti saltare in aria durante uno scontro a fuoco con la polizia. Prima d'ingaggiare la sparatoria con le forze dell'ordine, i terroristi avrebbero fatto fuoco sulla folla. Sul posto numerose ambulanze, comunque non sufficienti a trasportare le vittime, molte delle quali sono state caricate su dei taxi. Sul luogo dell'attentato sarebbe stato ritrovato un fucile Ak-47, verosimilmente uno di quelli con cui gli attentatori hanno sparato sulla folla

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