Turchia: esplosione ad Ankara numerosi morti e decine di feriti

Ancora un attentato ad Ankara in Turchia dove, nel pomeriggio di oggi una violenta esplosione avrebbe provocato almeno 27 morti e 75 feriti. La deflagrazione, molto probabilmente provocata da un'autobomba, sarebbe avvenuta nel quartiere di Kizilay teatro, lo scorso 17 febbraio, della strage costata la vita a 29 persone. Secondo i media turchi, sul posto sarebbero intervenute numerose ambulanze e diversi mezzi della polizia. Le forze di polizia avrebbero isolato l'area di Güvenpark dove ci sarebbeto molte auto in fiamme. Pare che l'esplosione si avvenuta nei pressi di una fermata degli autobus. La deflagrazione, molto potente, sarebbe stata udita in molti quartieri della città. Le notizie, sono ancora piuttosto frammentarie, anche perché le autorità turche hanno proibito alle televisioni di trasmettere notizie sull'attacco.

 

Siria: attentato terroristico a poche ore dall'entrata in vigore della tregua

Ennesimo attentato terroristico nella Siria martoriata dalla guerra. A poche ore dall'entrata in vigore della tregua concordata tra Russia e Stati Uniti, i terroristi  sono entrati nuovamente in azione con un'autobomba fatta esplodere stamani in una città della Siria centrale. Le vittime, allo stato, sarebbero due. Il nuovo attentato segue quelli sanguinosissimi consumati nei giorni scorsi ad Homs e Damasco che hanno causato 180 morti e numerosi feriti.

Turchia: autobomba ad Ankara numerosi morti e decine di feriti

E’ di 28 morti ed almeno 61 feriti il bilancio provvisorio dell' attentato compiuto nel tardo pomeriggio di oggi ad Ankara. La deflagrazione sarebbe stata causata da un’autobomba collocata su una delle strade principali della capitale turca. L’esplosione ha colpito in pieno un autobus sul quale viaggiavano soldati diretti nel quartier generale delle forze armate, distante solo 300 metri dal luogo dell’attentato. Il mezzo che trasportava i militari è andato completamente distrutto. Con ogni probabilità, quindi, il numero dei morti è destinato a salire. L’attentato è stato compiuto nel momento in cui, nel palazzo presidenziale, era in corso una riunione tra il presidente Erdgon e le autorità militai e di polizia. Numerosi i mezzi di soccorso che hanno fatto la spola con gli ospedali nei quali sono stati ricoverati numerosi feriti.

Isis: preparavano attentato a Berlino, 3 algerini arrestati in Germania

Tre persone di origine algerina sono state arrestate, oggi in Germania, con l'accusa di pianificare un attentato a Berlino. Gli arresti sono stati eseguiti nell'ambito di una vasta operazione antiterrorismo condotta dalla polizia. A darne notizia, le autorità tedesche secondo le quali i tre presunti terroristi avrebbero voluto colpire il Checkpoint Charlie. Per il giornale Bild, invece, obiettivo dell'attacco avrebbe dovuto essere l'Alexanderplatz. Uno degli arrestati era ospite in un centro per rifugiati di Attendorn, non lontano da Colonia. L'arresto è scattato su mandato delle autorità algerine. L'uomo è accusato di aver combattuto in Siria e di essere affiliato allo Stato Islamico. La mente dell'attività terroristica sarebbe un gruppo di dirigenti dell'Isis che attualmente opera in Siria. Si tratterebbe delle stesse persone che hanno ideato anche gli attentati dello scorso novembre a Parigi.

Istanbul: kamikaze fa strage di turisti tedeschi

E` di almeno 10 morti e 15 feriti il bilancio dell'attentato compiuto questa mattina ad Istanbul. La deflagrazione, innescata da un kamikaze, ha colpito la zona turistica di Sultanahmet, il quartiere dove si trovano tra gli altri, la Moschea Blu e il Topkapi Palace. L'attentatore, un uomo di origine saudita, avrebbe fatto esplodere l'ordigno in prossimita` di una comitiva di turisti. Le vittime sarebbero, infatti, prevalentemente cittadini stranieri. Stando alle autorita` turche, tra i dieci morti ci sarebbero otto turisti tedeschi ed un peruviano. Per quanta riguarda, invece, la nazionalita` dei feriti, pare ci siano almeno sei tedeschi, un norvegese,  ed sudcoreano.

 

Isis: sventato mega attentato a Sarajevo. Per Capodanno allerta nelle capitali europee

 

Nelle intezioni dei terroristi che lo stavano preparando, l'attentato che avrebbe dovuto colpire Sarajevo a fine anno avrebbe dovuto provocare la morte di almeno un centinaio di persone. A renderlo noto, è stato il procuratore anti terrorismo bosniaco Dubravko Campara che ha dato notizia dell'arresto, il 22 dicembre scorso, di undici persone fermate in diverse zone della città. Per otto degli arrestati, il tribunale di Sarajevo ha disposto la carcerazione. preventiva per trenta giorni. Tra le numerose prove raccolte dagli investigatori, i filmati degli incontri dei presunti terroristi che si riunivano regolarmente a pregare in un quartiere periferico della capitale bosniaca dove avevano preso in affitto un appartamento in cui era stata esposta una bandiera dell'Isis. Durante le perquisizioni, la polizia ha trovato esplosivi ed inequivocabili indizi dai quali emergerebbero i contatti tra i componenti del gruppo e lo stato Islamico. Intanto, nelle capitali europee si alza il livello d'allerta, dopo che la polizia austriaca ha informato i "servizi di intelligence amici" di possibili attacchi terroristici con bombe o armi da fuoco che potrebbero essere compiuti a ridosso di Capodanno.

Terrorismo, un uomo armato di machete cerca di sgozzare i passeggeri della metropolitana di Londra

Terrore alla fermata della metropolitana di Leytonstone, a Londra, dove ieri sera, un  uomo armato di coltello e machete ha cercato di sgozzare un passeggero. L'assalitore ha motivato il gesto urlando: "Questo e`per la Siria". Molto probabilmente si tratta di una ritorsione per la partecipazione britannica ai bombardamenti contro l'Isis. Prima di essere bloccato dalla polizia con un Taser, una pistola che rilascia una potente scarica elettrica, l'uomo e` riuscito a ferire tre persone, una delle quali in maniera grave. Le immagini con le varie fasi dell'attacco e della cattura del terrorista sono state state pubblicate sui social da numerosi passeggeri.

Istanbul: bomba nella metro, un morto e diversi feriti

Una bomba collocata in una delle fermate della metropolitana di Istanbul, avrebbe causato un morto e diversi feriti. Dalle informazioni trapelate fino a questo momento, pare che a causare l'esplosione sarebbe stato un ordigno artigianale prodotto con esplosivo, un tubo e pezzi di metallo. La deflagrazione è avvenuta all'altezza di un' intersezione tra due linee della metro nei pressi della fermata 'Bayrampasa', in una zona centrale situata sul versante europeo della città

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