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Sanzione milionaria per la Provincia di Vibo Valentia

Sembra una situazione kafkiana. Si attendevano le tanto decantate misure straordinarie ed invece, per la Provincia di Vibo Valentia è arrivata l’ennesima mazzata. In molti, soprattutto i dipendenti senza stipendio da mesi, aspettavano dal Governo centrale un provvedimento che avrebbe dovuto comportare il trasferimento di risorse finanziare. Ma non solo ll'Ente non ha ricevuto un euro, ma dovrà addirittura pagare. Nello specifico, l'istituzione presieduta da Andrea Niglia dovrà corrispondere una sanzione che supera il milione di euro. A stabilirlo il Decreto del 23 marzo scorso, con il quale, il Ministero dell’interno, ha stabilito che: “la provincia di Vibo Valentia è assoggettata ad una sanzione, per inadempienza del patto di stabilità relativo all’anno 2010, per l’importo di Euro 1.163.328,15, determinato in misura non superiore al 3 per cento delle entrate correnti registrate nel certificato al conto consuntivo 2009, per accertamento successivo della violazione del patto di stabilità interno relativo all’anno 2010”. Alla sanzione corrisponderà, quindi, la riduzione delle risorse spettanti per il 2015 a “titolo di fondo sperimentale di riequilibrio”. La decurtazione dei trasferimenti sarà “riportata fra i dati delle assegnazioni finanziarie 2015 che verranno divulgate sulle pagine del sito internet della Direzione centrale della finanza locale” del Ministero dell’interno. Con il provvedimento, sembrano, quindi sfumare le speranza di  riuscire ad arginare la difficile situazione nella quale, ormai, da anni si dibatte l’Ente; tanto più che al posto delle risorse dovute per gli anni precedenti, il Ministero ha provveduto a mandare un regalo del quale nessuno sentiva la necessità. In altre parole, il medico che avrebbe dovuto somministrare il salvifico medicinale ha optato per l’eutanasia. La sanzione con la quale, di fatto, il fondo spettante alla Provincia di Vibo Valentia viene quasi dimezzato, rischia, infatti, di segnare il definitivo de profundis di un Ente, nella cui gestione la politica ha sempre offerto il peggio di sé.

Il link dal quale è possibile prendere visione del Decreto: http://finanzalocale.interno.it/circ/dec6-15.html

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