Serra, pressing della prefettura: presto due donne in giunta

Due solleciti da parte della prefettura sono alla base dell’accelerazione del sindaco Bruno Rosi nel varo di una nuova giunta con sufficiente rappresentanza femminile. Lo confermano alcuni esponenti della maggioranza targata Forza Italia. Il primo cittadino, dopo aver inizialmente preso tempo sottolineando la mancata presenza di donne nel consiglio comunale (con l’esclusione del consigliere di minoranza Rosanna Federico), si è convinto a mettere mano all’esecutivo: almeno due sono le poltrone di assessore che traballano, ma al momento nessuna decisione sarebbe stata presa su chi sostituire. Si tratta di un sacrificio necessario, perché a questo punto potrebbe arrivare la diffida con “l’imposizione” dell’inserimento in giunta di rappresentanti del gentil sesso. Ovviamente nel palazzo municipale di piazza Carmelo Tucci nessuno ha fatto salti di gioia poiché l’esclusione non pare poter essere accettata di buon grado da esponenti che hanno preso parte con successo alla scorsa competizione elettorale e ora devono cedere il passo per effetto di una disposizione normativa. Equilibri che pertanto cambieranno incidendo anche sulle prossime amministrative. Il coinvolgimento di due soggetti in rosa potrebbe infatti tradursi nella loro successiva partecipazione alle amministrative del 2016. Matassa comunque non facile da sbrogliare per Rosi che dovrà effettuare con solerzia una cernita fra le potenziali nuove amministratrici selezionando chi può contribuire a far compiere un salto di qualità ad una squadra che deve fare i conti con i molteplici problemi che affliggono la cittadina della Certosa.