Controlli sul territorio: sequestrati oltre 150 chilogrammi di materiale esplodente

La Polizia di Stato, con l’avvicinarsi  delle festività di fine anno, ha programmato una serie di servizi di controllo specifici, finalizzati a monitorare e reprimere il fenomeno della vendita abusiva di artifici pirotecnici, in special modo di genere proibito. Nell’ambito di tale attività, predisposta dal questore di Reggio Calabria, nella giornata di ieri personale della Squadra Mobile della Questura di Reggio Calabria e del Commissariato di Villa San Giovanni ha sottoposto a sequestro oltre 150 chilogrammi di materiale esplodente, deferendo all’Autorità giudiziaria un 19enne e un 46enne per il reato di detenzione non autorizzata di materiale esplodente, custodito in locali non idonei e non in sicurezza. Il materiale in questione è stato rinvenuto a seguito di mirato controllo all’interno di un magazzino, ubicato al piano sotterraneo di un fabbricato adibito a civile abitazione dove il medesimo materiale esplodente era custodito in attesa di essere venduto in assenza delle più elementari norme di sicurezza. In particolare detto materiale era custodito alla rinfusa unitamente a carbo/lubrificanti e batterie di autovettura, tutto materiale altamente infiammabile. Il magazzino non era dotato di estintori ovvero impianto antincendio. Alcuni degli artifici rinvenuti sono altamente pericolosi e se usati impropriamente da persona inesperta, erano intrinsecamente capaci di provocare gravi danni ai fruitori ed alle persone vicine. Il predetto materiale è stato sequestrato e posto a disposizione della procedente Autorità giudiziaria.

Furto di energia elettrica, arrestato un 55enne

Nella tarda serata di ieri, nell’ambito dei servizi mirati di controllo del territorio, nonché di prevenzione e repressione dei reati in genere, disposti dal questore di Crotone, Luigi Botte, gli agenti della Squadra Volanti, hanno tratto in arresto un 55enne pluri-pregiudicato, ritenuto responsabile del reato di furto aggravato. In particolare, intorno alle ore 20, gli operatori di polizia intervenuti a seguito di una lite segnalata all’interno di un appartamento, hanno verificato che il contatore dell’energia elettrica dell’abitazione risultava manomesso. Esperiti in loco gli accertamenti del caso con l’ausilio di personale tecnico ed appurata l’effettiva alterazione del contatore con conseguente furto di energia elettrica gli operatori intervenuti hanno dichiarato in stato di arresto il soggetto. Arresto convalidato dall’autorità giudiziaria competente nella mattinata di oggi.

"Hanno cercato di rapire mia figlia", la denuncia di una mamma

"Attenzione ad un furgone bianco mi stava rubando mia figlia”. Questo l'allarme lanciato da una mamma tramite un post pubblicato nella pagina del gruppo Facebook “Mamme di Lamezia Terme”. Nel messaggio, la donna ha raccontato che “alcune persone", a bordo di "un furgone" le si sarebbero "avvicinate" per chiederle "un’informazione e, mentre stava rispondendo", dal mezzo sarebbe "scesa una ragazza che con rapidità" avrebbe "preso per mano la sua bambina" cercando di portarla via. Accortasi di quanto stava accadendo, la donna avrebbe "strappato la figlia dalle mani e loro" sarebbero "scappati”. L'episodio e' stato denunciato agli uomini del commisariato si PS di Lamezia Terme che hanno avviato le indagini per cercare di venire a capo dell'accaduto.

Celebrata la cerimonia in onore di San Michele Arcangelo, Patrono della Polizia

Si è svolta stamattina a Catanzaro la cerimonia di celebrazione di San Michele Arcangelo – Patrono della Polizia di Stato. Alla funzione religiosa, nella Chiesa del Monte, officiata da Monsignor Raffaele Facciolo, Vicario generale dell’Arcidiocesi di Catanzaro-Squillace, coadiuvato dal Cappellano provinciale della Polizia di Stato Don Biagio Maimone, hanno partecipato le massime Autorità locali ed istituzionali, nonché  i rappresentanti di associazioni e categorie. Monsignor Facciolo, nella sua omelia, ha richiamato il profondo valore della scelta del patrono della Polizia di Stato: San Michele Arcangelo che a “capo della schiere angeliche, ha sconfitto l’artefice e fautore del male”. E, come l’Arcangelo, la Polizia opera per la costruzione di una società giusta per debellare il male e far prevalere la legalità, nei valori e nella pratica della vita quotidiana; “il grazie della chiesa – ha affermato monsignor Facciolo - dei cittadini, della società tutta alla vostra Istituzione, per l’impegno volto a garantire la sicurezza, ma sempre nel rispetto della persona, quotidianamente al servizio degli altri per il bene comune della Libertà, la cui prima espressione è il rispetto della legge”. Il motto semplice ma che sublima la missione della Polizia è “sub lege libertas” e, in questa cornice alcuni funzionari e agenti, alternandosi al leggio, hanno espresso i valori fondanti della Polizia di Stato e, anche a nome del Questore, dottor Giuseppe Racca, rivolto un commosso ricordo ai caduti della Polizia di Stato e un messaggio di vicinanza ai loro familiari. L’odierna celebrazione, svoltasi con sobrietà, è stata animata dalle melodie eseguite dall’Orchestra-Coro “Mater Pacis” diretta dal maestro Paolo Silvano, e  con brevi intervalli musico-corali per tutta la durata della cerimonia.

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