Calabria, eletto il nuovo coordinamento regionale del Comitato infermieri dirigenti
- Written by Redazione
- Published in Attualità
- 0 comments
“Valorizzare la professione infermieristica attraverso la promozione della ricerca scientifica e della formazione. Promuovere la progettazione, la sperimentazione e la verifica di modelli organizzativi innovativi, al fine di definire un management infermieristico altamente professionale e al passo coi tempi. Un management in grado, quindi, di governare la complessità dei moderni sistemi sanitari e, soprattutto, capace di cogliere e interpretare al meglio i nuovi bisogni di salute dei cittadini. Bisogni e necessità che cambiano repentinamente”.
Questi i principali obiettivi programmatici che il neo coordinatore regionale del Comitato Infermieri Dirigenti (CID), Maurizio Marchese, e i vice coordinatori, Simona Natalini e Teresa Scagliola, intendono perseguire nel corso del loro mandato quadriennale. L
’elezione, avvenuta alla presenza del presidente nazionale Bruno Cavaliere e del consigliere nazionale Pietro Lopez, è stata caratterizzata da un dibattito nel corso del quale sono state delineate le linee guida generali del nuovo CID Calabria che prevedono anche: “La promozione di rapporti collaborativi e di scambio con gli Ordini Professionali, le Università e le associazioni operanti sul territorio regionale, attraverso la stipula di atti formali, di protocolli d’intesa e convenzioni”.
Nei vari interventi che hanno caratterizzato l’assise regionale del CID Calabria è stato messo in risalto che i bisogni di salute della popolazione sono cambiati così come repentinamente è aumentata la complessità dei sistemi sanitari.
Pertanto, è sempre più necessaria una specializzazione manageriale per il governo delle strutture sanitarie.
È evidente la necessità di Infermieri Dirigenti preparati e formati a una nuova “governance” dell’Assistenza Infermieristica. Capaci, quindi, di proporre e condurre nuovi modelli organizzativi di cura, atti a rispondere a questi nuovi scenari.
Il programma del CID Calabria, per il prossimo quadriennio, parte dalla forte consapevolezza che gli Infermieri Dirigenti sono attori fondamentali e competenza “infungibile” nell’immediato futuro che vede la dirigenza infermieristica sempre più coinvolta a livello decisionale e strategico nei sistemi di governo sanitario”.
Related items
- Da Amaroni a Risch e ritorno, scambio di culture e prodotti
- Calabria in fiamme: un morto e 140 roghi in 24 ore
- Scuola, gli istituti agrari calabresi: “Il ministro Valditara mantiene le promesse”
- "Sterpaglie e rifiuti lungo le strade del turismo", Lo Schiavo: "Ecco la Calabria che nessuno dovrebbe vedere"
- Turismo, Sgrò accusa: “Calabria fanalino di coda italiano, siamo ordinariamente ultimi”