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Sequestrato sito stoccaggio illegale di rifiuti: dentro materiale proveniente da raccolta differenziata

Il personale del Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale del Corpo Forestale dello Stato di Cosenza ha posto sotto sequestro nella zona industriale di Rende un sito di stoccaggio illegale di rifiuti. Il sequestro è avvenuto a seguito di una attività coordinata dalla Procura della Repubblica di Cosenza, che ha portato al controllo  di un capannone, con annesso piazzale dove venivano stoccati diversi tipi di rifiuti senza nessun tipo di autorizzazione. In particolare al suo interno sono stati rinvenuti quantitativi ingenti di rifiuti provenienti dalla raccolta urbana differenziata quali  plastica, metalli, carta e cartone, ingombranti (materassi, divani e altri suppellettili) apparecchiature elettriche e multimateriale. Dopo il  controllo si è proceduto al  sequestro del piazzale, del capannone industriale e di otto cassoni colmi di rifiuti. A seguito di tale attività si è deferito all’Autorità giudiziaria una persona, titolare di una ditta autorizzata per la raccolta e il trasporto di rifiuti che gestisce la raccolta degli stessi in diversi comuni della Provincia. 

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Serra, è ancora scontro in Consiglio comunale sulla raccolta differenziata

Serpeggia ancora la tensione fra i diversi gruppi presenti in Consiglio comunale. Il civico consesso (assenti Cosimo Polito e Francesco Zaffino) vive infatti una seduta caratterizzata da un acceso scambio di vedute fra le parti in causa dal quale emerge uno scontro che sembra andare al di là del profilo prettamente amministrativo. In apertura, il sindaco Luigi Tassone risponde all’interrogazione di “Liberamente” illustrando “la difficile situazione di partenza” con riferimento ai rifiuti e sottolineando “gli effetti del sequestro dell’isola ecologica” e “l’abbandono del parco macchine”. Ammette l’assenza di un piano economico, ma rileva “l’evidente risparmio” derivante dal nuovo sistema di raccolta e “la diminuzione dell’indifferenziato”. Rosanna Federico mostra insoddisfazione per “una risposta che non è stata dettagliata” e ribadisce “la perdita rispetto al servizio svolto in autonomia”. Dello stesso avviso è Alfredo Barillari per il quale “quelle dette dal sindaco sono cose note”, peraltro prive di “cifre precise”, ed indicano “una scelta sbagliata” dell’impostazione del servizio di raccolta che, dato l’abbinamento dell’umido all’indifferenziato, si traduce in “disagi per i cittadini” e “non consente risparmi”. Tassone specifica che “è stata tamponata l’emergenza” ed il vicesindaco Walter Lagrotteria aggiunge che “della situazione è ben cosciente qualche esponente oggi nelle fila di ‘Liberamente’ ”. Jlenia Tucci coglie l’occasione per informare che relativamente al progetto del potenziamento della rete idrica “al momento non c’è nessuna revoca, ma l’amministrazione regionale intende procedere in tal senso. Tuttavia – spiega la rappresentante di ‘In Alto volare’ – il Comune, per evitare la revoca, può presentare una nota facendo presente che è già stata indetta una gara, che è stato sottoscritto il mutuo e che le prime rate sono state pagate”. Il primo cittadino esprime la volontà di “rivedere il progetto” in quanto “carente” e rassicura circa “il distacco da Sorical”. Ma la discussione sorta dal fuoriprogramma di Tucci, allo stesso modo del dibattito sui rifiuti, lascia trapelare un evitabile nervosismo stoppato dalla presidente del Consiglio Maria Rosaria Franzè che procede al passaggio al successivo punto all’ordine del giorno. Sulla deliberazione n. 47/2016 della Corte dei Conti relazione Lagrotteria che pone l’accento sulle “criticità” concernenti “la riscossione dei tributi” e “le erogazioni ai dipendenti”. Il disco verde alla presa d’atto avviene con l’astensione delle opposizioni. Identica votazione poi sul riconoscimento di un debito fuori bilancio con Federico che invoca “una ricognizione delle sentenze esecutive” e Tassone che replica sostenendo che “siamo impegnati in una ricognizione di tutto il contenzioso”, settore additato come “esplosivo”. 

Serra, disposta riorganizzazione servizio di raccolta dei rifiuti: verso l’individuazione di una ditta esterna

Il servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti solidi urbani, che oggi il Comune di Serra San Bruno effettua con propri operai, subirà a breve delle modifiche sostanziali. È quanto si deduce dalla delibera approvata dalla Giunta comunale con la quale viene emessa la direttiva in merito alla delicata questione. L’esecutivo ha preso le mosse dalla relazione del responsabile Atm, nella quale vengono evidenziate le criticità connesse al servizio, per effettuare i cambiamenti. In sostanza, è stata prevista “la riorganizzazione del servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani mediante l’individuazione di ditta esterna disposta ad accettare la cessione delle deleghe dei Consorzi di Filiera in cambio di un servizio gratuito di trasporto, stoccaggio per la selezione, recupero e smaltimento dei rifiuti differenziati, compreso il nolo dei cassoni”. Contestualmente, si provvederà al “recupero degli autocarri comunali” (compattatore per la raccolta dei rifiuti solidi urbani ed autocarro scarrabile”. Nella delibera viene sostenuto che tali azioni saranno concretizzate in conseguenza della “necessità di ottimizzare il servizio per l’anno 2016”.

Approvate dalla Giunta regionale le linee guida per il potenziamento della raccolta differenziata

La Giunta regionale si è riunita sotto la presidenza del presidente Mario Oliverio, con l'assistenza del segretario generale Ennio Apicella. Su proposta del presidente Oliverio è stata approvata la procedura di liquidazione delle Comunità montane; è stato approvato un disegno di legge su "disposizioni in materia di liquidazione delle Comunità montane soppresse ai sensi dell'articolo 2 della legge regionale n.25/2013, n.25 che prevede l'istituzione dell'Azienda regionale per la forestazione e le politiche per la montagna - Azienda Calabria Verde - e disposizioni in materia di forestazione e di politiche della montagna; è stata deliberata l'autorizzazione per la costituzione di parte civile della Regione in alcuni processi penali contro soggetti imputati di indebite percezioni di contributi comunitari e regionali, di truffa ai danni del servizio sanitario regionale e di reati ambientali, a vario titolo. Su proposta del presidente Oliverio e dell'assessore all'Ambiente Antonella Rizzo, sono state approvate le linee guida per il potenziamento della raccolta differenziata nella Regione. Su proposta del presidente Oliverio e dell'assessore alla Pianificazione Territoriale Francesco Rossi, è stato approvato un Disegno di legge che prevede modifiche ed integrazioni alla legge regionale n. 19/2002 - norme per la tutela, governo ed uso del territorio – legge urbanistica della Calabria. Su proposta del vicepresidente ed assessore al Bilancio Antonio Viscomi, sono stati approvati due Disegni di legge. Uno ha come oggetto: "Il riconoscimento della legittimità dei debiti fuori bilancio ai sensi dell'art. 73 del decreto legislativo n. 118/2001; il secondo: "variazioni al bilancio di previsione finanziario 2016-2018, ai sensi dell'articolo 51, comma 1, del decreto legislativo n. 118/2011". Le due proposte passano ora all'esame del Consiglio regionale. Su proposta dell’assessore alle Infrastrutture Roberto Musmanno, è stata approvata la programmazione del servizio di trasporto pubblico locale per l'anno 2016; è stata approvata la proposta di "Regolamento di funzionamento dell'Autorità regionale dei trasporti (Art-Cal)", che ora passa all'esame della Commissione consiliare competente. Il regolamento definisce la composizione, le modalità di formazione ed il funzionamento degli organi e delle strutture amministrative dell'Art-Cal. Su proposta dell'assessore al Sistema della Logistica Francesco Russo, è stata deliberata la richiesta di inserimento nella rete europea della S.S. 106, nel tratto che va da Catanzaro Lido sino al ricongiungimento con l'A3 a Reggio Calabria. L'inserimento è necessario per garantire i collegamenti internazionali con l'Est europeo e con i Balcani tramite l'asse jonico-adriatico, i collegamenti nazionali ed il miglioramento complessivo dell'accessibilità esterna della regione; per sviluppare politiche di inclusione così come previsto per le regioni meno sviluppate, come la Calabria; per migliorare l'accessibilità dell'Area della Locride e di tutta la fascia Jonica della Calabria. L'inserimento, inoltre, è particolarmente importante perché obbliga tutti gli attori a pervenire immediatamente alle verifiche di "road safety" previste dalla Direttiva 2008/96/CE per la gestione della sicurezza delle infrastrutture stradali che, nello specifico, si sviluppano su tre livelli: Road Safety Audit, per le analisi di sicurezza delle strade in fase di progetto; Road Safety Review, per le analisi di sicurezza delle strade in esercizio; Road Safety Inspection, per le attività di monitoraggio sulle strade in esercizio. Alla delibera è allegato un rapporto di fattibilità che evidenzia la situazione di forte criticità in cui versa la S.S. 106 Jonica, con analisi e dati relativi alle caratteristiche dell'infrastruttura, dei flussi, dell'incidentalità, nel contesto territoriale, e alla luce dei target previsti dall'UE. L'esigenza di assicurare le migliori condizioni di viabilità è stata più volte evidenziata anche dagli enti locali interessati, nonché dalle associazioni di volontariato, dalle Onlus, dalle forze sociali e sindacali, dalle associazioni di categoria, dai giornali, dai comitati civici: alla sostenibilità sociale è dedicata una specifica sezione all'interno del rapporto. Con questa delibera viene dato, pertanto, mandato all'assessore Russo relativamente all'avvio di ogni necessaria intesa istituzionale con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e con la Commissione Europea, nonché di ogni opportuna interlocuzione con gli organismi competenti, per l'inserimento nelle reti europee del tratto stradale in questione.

Rifiuti, Mongiana ottiene altri finanziamenti: la differenziata vola oltre l’80%

Sale a 95 il numero di Comuni convenzionati che potranno beneficiare dei finanziamenti per l’acquisto di attrezzature, previsti dal bando Comieco-Anci, per sostenere lo sviluppo della raccolta differenziata di carta e cartone: l’impegno economico stanziato sino ad ora è di 3,7 milioni di euro. Risorse importanti che il Consorzio eroga a fondo perduto con l’obiettivo di supportare l’incremento di quantità e qualità della raccolta nei Comuni medio-piccoli e che le amministrazioni comunali utilizzeranno per l’acquisto di nuove attrezzature necessarie ad effettuare o a migliorare il servizio di raccolta differenziata della carta e del cartone (bidoni, sacchetti di carta, etc). Il Comune di Mongiana, capofila, assieme ai comuni di Monterosso, Vazzano e Francica, grazie al progetto predisposto dalla ditta 4R srl, è stato ammesso a finanziamento. Questo finanziamento rientra nel più ampio progetto della Raccolta differenziata che il Comune di Mongiana ha intrapreso da un anno a questa parte, sempre con il contributo della ditta 4R srl, raggiungendo gli obiettivi con elevati livelli qualitativi. Merito dei cittadini attenti e collaborativi ma anche merito degli operatori comunali e di una corretta promozione della raccolta differenziata a partire dai bambini. Questo progetto, permetterà di incrementare ulteriormente il quantitativo di materiale differenziato, portando “il Comune di Mongiana ad essere uno dei comuni più virtuosi d’Italia”. Il piccolo centro delle Serre, nei primi sei mesi del 2016,  ha raggiunto la straordinaria percentuale di raccolta differenziata  di 80.45%. Questo risultato ha permesso di aumentare la qualità della vita dei residenti, offrendo un paese pulito, verde e soprattutto virtuoso e  preso a modello da tanti. Il sistema di raccolta porta a porta spinto, con tracciamento a codice a barre e monitoraggio della popolazione, ha permesso di ottenere tale risultato. Infatti è grazie a questi sistemi che si è potuto migliorare il servizio offerto e incrementarne la qualità e quantità. Ad ogni utente è stata consegnata una username e una password per accedere, mediante il portale del comune di Mongiana, alla propria posizione accedendo così alla propria area riservate, nella quale sono contenute tutte le informazioni relative ai propri conferimenti dei materiali differenziati. Tramite questo sistema il Comune può individuare gli utenti che conferiscono in modo difforme e inviare le comunicazioni. Inoltre i nostri operatori controllano giornalmente quanto conferito, e se non conforme provvedono a segnalare tempestivamente quanto riscontrato, al fine di rettificare quanto conferito e non incorrere in eventuali richiami e in ultima istanza in sanzioni da parte del Comune. “Ancora una volta – ha spiegato il sindaco Bruno Iorfida- Mongiana si dimostra comune virtuoso e ancora una volta devo ringraziare in primis i miei cittadini che hanno permesso di poter raggiungere tali risultati, e gli operatori in secundis, in quanto hanno contribuito fortemente a promuovere una corretta raccolta differenziata. Questo ulteriore finanziamento ci consentirà di dotare di strumenti più adeguati e più consoni alla raccolta differenziata, sensibilizzando ancor più la popolazione. Mongiana – ha concluso - rappresenta il centro nevralgico delle Serre, immerso nel verde, in un ambiente pulito, salutare e tranquillo e che con questi risultati eccellenti si inserisce in circuiti di interesse nazionale”.

 

 

 

 

Pizzo: le novità in materia di raccolta differenziata e aree di sosta a pagamento

Proficuo confronto tra amministratori comunali e alcuni commercianti di Pizzo, in particolare quelli attivi tra piazza della Repubblica e corso San Francesco, che ieri si sono incontrati su iniziativa della stesso sindaco Gianluca Callipo. Insieme all'assessore all'Ambiente e alla Viabilità, Fabrizio Anello, il primo cittadino ha convocato la riunione con lo scopo di affrontare alcune tematiche ritenute prioritarie, a cominciare dalla raccolta dei rifiuti. Callipo, infatti, ha annunciato l'imminente adozione del nuovo regolamento comunale che renderà obbligatoria la raccolta differenziata da parte degli esercizi commerciali. Ma prima di giungere al varo della nuova disciplina, il Comune ha voluto sollecitare suggerimenti e proposte da parte dei diretti interessati. “La raccolta differenziata sul nostro territorio - ha spiegato - ha raggiunto un livello di circa il 35 per cento. Ora però serve un salto di qualità che possa incrementare ulteriormente queste percentuali e ciò può avvenire soltanto con l'impegno degli esercenti e la graduale eliminazione dei cassonetti per la raccolta indifferenziata. Si tratta di una strategia non più procrastinabile, non soltanto per le ovvie finalità di tutela ambientale, ma anche in considerazione dei costi sempre più alti che gravano sul conferimento dei rifiuti indifferenziati in discarica”. Il primo cittadino ha precisato infatti che la spesa è lievitata in pochi anni da circa 90 euro a tonnellata agli attuali 150 euro, a seguito della politica di disincentivazione adottata dalla Regione per spingere i Comuni ad aumentare la percentuale di raccolta differenziata. “Costi che poi ricadono interamente sui cittadini - ha continuato Callipo - visto che la disciplina della Tari, cioè la tassa sui rifiuti, prevede la totale copertura delle spese a carico degli utenti. In altre parole, il Comune deve obbligatoriamente incassare quanto spende, di conseguenza meno onerosa sarà la spesa, minore sarà il peso sulle tasche dei cittadini”. L'annunciato cambio di rotta è stato accolto con grande maturità dagli esercenti commerciali, che non hanno espresso alcuna riserva sulla prospettiva di avviare la raccolta differenziata. La discussione si è concentrata, dunque, sugli aspetti operativi, a cominciare dalle modalità di raccolta e orari in cui effettuarla. Tutte questioni sulle quali gli esercenti presenti hanno avanzato utili suggerimenti per ottimizzare il servizio e limitare eventuali disagi, soprattutto con riguardo al conferimento dell'umido. Altro argomento affrontato nel corso della riunione è stato quello relativo alla viabilità, con particolare riferimento alle nuove aree di sosta a pagamento. Anche in questo caso, c'è stata una quasi unanime condivisione delle scelte adottate dal Comune, mentre obiezioni sono state sollevate soprattutto in merito all'intransigenza degli ausiliari in caso di scadenza del tempo di sosta e sulle modalità di pagamento del ticket. A questo proposito, Callipo ha annunciato importanti novità, scaturite dal confronto avviato con la ditta che gestisce le aree di sosta. Nello specifico, è stata prevista una sanzione ridotta, pari a soli 5 euro, nel caso in cui si accumuli un ritardo massimo di 2 ore sulla scadenza dell'orario previsto dal ticket di parcheggio. Inoltre, il conteggio delle 2 ore, inizierà con una tolleranza di 15 minuti dalla scadenza del periodo di sosta per il quale si è effettivamente pagato. Per facilitare l'acquisto dei biglietti di parcheggio, è stata prevista anche la sperimentazione di forme di pagamento alternative al denaro contante, attraverso carte di credito e carte prepagate. Infine, Callipo ha ricordato che presto verranno istallati i varchi per la Zona a traffico limitato (Ztl) che consentiranno di eliminare le grandi fioriere utilizzate per impedire l'accesso delle auto in piazza.

Abbandono indiscriminato di rifiuti, multe da 166 euro: così fanno a Catanzaro

Arrivano le prime quattro multe per il conferimento non corretto dei rifiuti. Il mancato rispetto delle regole costerà caro (166 euro) a coloro che sono stati sorpresi dai vigili urbani ad abbandonare in maniera indiscriminata i rifiuti, infischiandosene delle regole imposte dalla raccolta differenziata “porta a porta”. Nello specifico, le zone di Catanzaro in cui sono state riscontrate le infrazioni, sono quelle di piazza Roma, corso Mazzini e San Leonardo. I controlli a tappeto, operati dai vigili urbani coordinati dal tenente colonnello Salvatore Tarantino,  proseguiranno nei prossimi giorni nelle altre aree interessate dal servizio. Nei fatti, l’Amministrazione, dopo il primo periodo di assestamento, è passato alla “tolleranza zero” poiché è inaccettabile che il comportamento scorretto di pochi comprometta il buon andamento del servizio e oscuri la condotta esemplare di gran parte dei cittadini. I controlli, nei prossimi giorni, interesseranno anche le attività commerciali delle zone in cui è attivo il “porta a porta”: a seconda delle infrazioni che eventualmente saranno rilevate, oltre alla multa di 166 euro, i negozi rischiano la chiusura fino a tre giorni. I cittadini che volessero segnalare qualunque irregolarità relativa al conferimento dei rifiuti possono scrivere una mail all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. In questo modo, daranno un contributo fattivo al lavoro di controllo che le pattuglie stanno svolgendo.

Educazione alla raccolta differenziata: a Mongiana l'evento "RicicloAperto"

Quest’anno la piattaforma 4R srl con sede a Vibo Valentia in collaborazione con Comieco, ha aderito alla 15° edizione di "RicicloAperto", manifestazione dedicata al riciclo di carta e cartone e finalizzata alla sensibilizzazione dei ragazzi e, più in generale, dei cittadini alla raccolta differenziata e riciclo di questi materiali.  "RicicloAperto" è organizzato da Comieco, in collaborazione con la Federazione della Filiera della Carta e della Grafica, Assocarta, Assografici, con il patrocinio di Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del mare, ANCI, Utilitalia, Unirima, Fise Assoambiente e Fise Unire. Principalmente scuole (primarie, secondarie di primo e secondo grado) , oltre a delegazioni istituzionali e organi d’informazione. Le scuole, principali destinatarie dell’evento, sono state informate all’inizio dell’anno scolastico attraverso comunicazioni dirette alle Direzioni didattiche. "Ricicloaperto" è una grande campagna di comunicazione su raccolta differenziata e riciclo di carta e cartone, per far conoscere e mostrare in presa diretta le diverse fasi del ciclo del riciclo ed educare i più giovani ad un uso consapevole delle risorse. L’obiettivo è far scoprire il valore industriale del riciclo, le professionalità e le tecnologie del comparto e mostrare dal vivo come vengono effettivamente riciclati carta e cartone, per rassicurare i cittadini sull’utilità del loro impegno quotidiano nel fare la raccolta differenziata. Come si riciclano carta, cartone e cartoncino? Che fine fanno migliaia e migliaia di giornali, sacchetti e scatole che ogni giorno vengono raccolti dai cittadini in modo differenziato? "RicicloAperto" dà una risposta a queste domande mostrando a grandi e piccini, ai cittadini, al mondo dell’informazione, ai rappresentanti delle istituzioni e dell’industria ed agli operatori del settore la realtà del riciclo dei materiali a base cellulosica. Una realtà fatta di cartiere, aziende cartotecniche e piattaforme di selezione della carta che ogni giorno ricevono carta, cartone e cartoncino e li riportano a nuova vita, sotto nuove forme. Siamo sicuri che carta e cartone che differenziamo vengano effettivamente riciclati? Che fine fanno carta e cartone recuperati attraverso la raccolta differenziata? Come viene prodotta la carta riciclata? Quali sono le regole da seguire per fare una raccolta differenziata di qualità? Per dare una risposta a queste e a molte altre domande sul ciclo del riciclo di carta e cartone nei giorni 13, 14 e 15 aprile, 97 impianti tra piattaforme di lavorazione del macero, cartiere, cartotecniche e musei apriranno i loro cancelli alle visite delle classi Per bambini e ragazzi, la visita all’impianto sarà l’occasione per vedere coi propri occhi come si riciclano carta e cartone e "toccare con mano" come lo sforzo delle famiglie nel separare i materiali in casa dia un contributo concreto alla salvaguardia delle risorse e alla tutela dell’ambiente. La Piattaforma 4R srl con il sindaco del Comune di Mongiana, Bruno Iorfida hanno organizzato, oltre alla visita delle classi delle scuole comunali, anche una visita istituzionale che si inserisce in un programma vasto di sensibilizzazione della cittadinanza e delle scolaresche che ha consentito al Comune di raggiungere la soglia di raccolta differenziata oltre il 62% per il 2015. In merito, il Primo Cittadino ha spiegato che: "Questa manifestazione, si inserisce nel progetto della raccolta differenziata del Comune di Mongiana, con la collaborazione, della Piattaforma 4R srl e dell’Istituto Comprensivo di Fabrizia, Plesso di Mongiana. L’impegno dei cittadini, degli operatori comunali e del mondo della scuola, ha permesso di realizzare e poter arrivare a questo importantissimo risultato, che oltre a ingenti risparmi dei costi di conferimento in discarica dell’indifferenziato (solo 5 tonnellate nei primi 3 mesi del 2016), ha contribuito a far diventare Mongiana un paese pulito e vivibile. Ringrazio il dirigente scolastico, la  dottoressa Clelia Bruzzì, per la sensibilità dimostrata e per aver dato immediata e piena disponibilità all’evento e i ragazzi che fin da subito hanno abbracciato e promosso lo stile della raccolta differenziata. Sono sicuro che con questo evento si possa entrare sempre più nell’ottica del riciclo e della corretta differenziazione dei rifiuti. La tutela del nostro territorio rappresenta una priorità e un buon biglietto da visita per i tanti turisti ma soprattutto per tutti i cittadini".

 

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