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Produzione di mangimi per cani e gatti senza le previste autorizzazioni, una denuncia

I carabinieri forestale delle Stazioni di Montalto e Cerzeto hanno posto sotto sequestro un opificio in località “S.Maria di Settimo”, nel Comune di Montalto.

Durante il controllo effettuato nell'azienda attiva nel settore della produzione di mangimi per animali, in particolare per cani e gatti, i militari hanno riscontrato una produzione superiore ai 350 chilogrammi e pertanto soggetta ad autorizzazione per quanto riguarda le emissioni in atmosfera.

Dopo aver sottoposto a sequestro l’impianto di produzione, i carabinieri forestale hanno denunciato il legale rappresentante della ditta per “emissioni in atmosfera non autorizzate” e “falsità ideologica in atto pubblico”.

A caccia in area protetta, denunciato 54enne

Nell’ambito di un servizio di controllo straordinario del territorio, coordinato dal Reparto carabinieri Parco nazionale d’Aspromonte di Reggio Calabria e finalizzato alla repressione dei reati ambientali, i militari della Stazione di Oppido Mamertina hanno deferito in stato di libertà P.C., 54enne originario di Molochio e residente a Varapodio, poiché sorpreso, in località "Santissimo Salvatore" di Varapodio, nell’esercizio abusivo dell’attività venatoria.

In particolare, l’uomo è stato trovato nel territorio del Parco con un fucile calibro 12 ed il richiamo regolarmente funzionante posto ai piedi di un albero di ulivo.

Il materiale rinvenuto è stato sequestrato.

Chiaravalle Centrale, il Comune ha previsto l'ammodernamento di tutta la cartellonistica stradale

Anno nuovo, cartellonistica nuova a Chiaravalle Centrale. Come già deliberato da tempo dalla giunta comunale, stanno arrivando a conclusione le procedure burocratiche attivate dall'Ufficio Vigilanza per l'acquisto e la successiva messa in opera delle tabelle segnaletiche, sia all'ingresso del paese che nelle periferie e nel centro urbano.

Un restyling complessivo che porterà alla sostituzione di cartelli datati, danneggiati o divelti a causa del maltempo. L'intervento di ammodernamento rientra nel processo di riqualificazione promosso dall'amministrazione comunale guidata dal sindaco Mimmo Donato.

“Un progetto di territorio e di città - spiega una nota stampa del Comune - che prevede azioni e investimenti che mettono al centro la rigenerazione urbana”.

“Ridare dignità al centro storico, rendere più accogliente la città nel suo insieme, mettere in cantiere politiche inclusive anche per le zone rurali”: sono queste le direttrici che la maggioranza ha indicato agli uffici preposti come obiettivo di breve e medio termine da realizzare nell'arco dei prossimi due anni “nell’interesse di tutti e del territorio”. 

Spadola, la minoranza attacca il sindaco: "non riesce a capire che il Comune è cosa pubblica"

Riceviamo e pubblichiamo

"A Spadola più che la neve "fioccano" le Ordinanze del sindaco che prevedono la chiusura delle scuole con temperature che al momento registrano +6°. Continua dunque la solita gestione a conduzione famigliare del Comune. Mentre altri sindaci, come quello di Serra San Bruno che si è preoccupato di riaccendere i riscaldamenti nelle scuole due giorni prima della riapertura post-feste natalizie, il nostro, con ogni probabilità incapace di gestire eventualmente una semplice nevicata, ha pensato bene di togliere un altro giorno di scuola ai bambini. Con questo metodo in altri posti della Calabria e dell'Italia non si sarebbe fatto un giorno di lezione. Ancora una volta si opera come se il Comune fosse una cosa privata. A tal proposito, non molto tempo fa abbiamo registrato un fatto gravissimo verificatosi sempre nelle scuole. Il sindaco ha pensato bene di regalare latte e biscotti (destinati ad altri scopi umanitari) ai bambini della scuola elementare, incurante del danno che avrebbe potuto creare se qualche bambino fosse stato allergico a qualche alimento ricevuto in regalato e consumato a scuola. Ma il fatto gravissimo che conferma la scellerata gestione, è che il Comune non può gestire la distribuzione di beni destinati alle famiglie indigenti (qualora ve ne fossero a Spadola) o destinati ad altri scopi umanitari. Tale compito spetta alle associazioni di volontariato. Dopo circa un anno e mezzo di amministrazione comunale il nostro sindaco non riesce a capire che il Comune è cosa pubblica".

I consiglieri comunali del gruppo "Siamo Spadola", Giuseppe Parise, Maria Stella Sodaro, Nicola Zaffino.

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