Redazione

Redazione

Website URL:

Chiaravalle Centrale, XXIV assemblea annuale soci Avis

Assemblea partecipata e sentita quella del 2018 che ha visto protagonisti i membri del consiglio direttivo dell’Avis comunale di Chiaravalle Centrale nel relazionare in merito agli eventi che hanno impegnato l’associazione nello scorso anno.
 
Alla presenza dei soci e degli ospiti (Salvatore Iannelli, vicepresidente Avis provinciale di Catanzaro e Rocco Chiaravalloti, vicepresidente Avis comunale di Soverato) il presidente Libero Antonio Cortese ha fatto presente che sono state raccolte 616 sacche di sangue, sottolineando un calo rispetto all’anno precedente, e ha evidenziato che tale calo è conseguenza delle severe e giuste leggi a tutela della salute del donatore e del ricevente. 
 
“Non solo donazione, ma anche formazione”, questo lo slogan con cui l'Avis di Chiaravalle Centrale continua ad essere presente nelle scuole del territorio, ha continuato Cortese, manifestando la fedele collaborazione con l'Avis provinciale di Catanzaro per l’avvio di progetti scolastici a promozione della cultura del dono, dei corretti stili di alimentazione e di vita, per la crescita di giovani adulti sempre più responsabili.
 
Proseguono le iniziative a titolo gratuito di prevenzione e screening per osteoporosi e glaucoma, con la collaborazione dell’unità di diagnosi mobile dell'Avis Regionale e del Club Rotary.
 
Novità di quest’anno è stata la nascita della consulta giovani dell'Avis comunale. “Credo che non ci sia modo migliore di avvicinarsi ai giovani se non quello di dargli fiducia rendendoli attivamente partecipi alla vita associativa” ha commentato il presidente, sottolineando la necessità di novità e cambiamento.
 
Giovani molto attivi che hanno collaborato alla messa in atto di due progetti che hanno portato risultati positivi nel campo della sensibilizzazione. La “Notte Bianca” dell'11 agosto scorso durante la quale l'Avis di Chiaravalle è uscita in piazza con uno stand informativo e la “TombolAvis” evento natalizio per grandi e piccini che ha visto coinvolti i bambini del comprensorio protagonisti di un pomeriggio all’insegna della solidarietà e dell’educazione alla salute. 
 
Tanti i ringraziamenti: all’amministrazione comunale e al sindaco Domenico Donato per la concessione in comodato d’uso gratuito dei locali che ospitano attualmente l’Avis, in via Mario Ceravolo, al dirigente scolastico dottoressa Elisabetta Zaccone per la sensibilità dimostrata, al direttore sanitario dottor Papandrea, al dottor Luciano Mallamo, alla famiglia Rosi, all’associazione culturale “Ergon”, all’amministrazione comunale di Torre di Ruggiero, all’amministrazione comunale di Argusto per l’ospitalità in occasione delle giornate di raccolta nelle articolazioni periferiche, ai tecnici e al reparto logistica Avis Provinciale.
 
Il presidente, in chiusura, ha ringraziato i volontari e i donatori tutti, vero motore di questa bella realtà che ha festeggiato da poco 25 anni di presenza sul territorio.
La vicpresidente, Caterina Musci, ha manifestato un ringraziamento nei confronti del presidente Cortese per la sua apertura ai nuovi orizzonti e la grande sensibilità e impegno dimostrato verso l’associazione.
 
Al termine della relazione si è dato avvio ai lavori assembleari secondo le norme dello Statuto con approvazione di bilancio consuntivo 2017 e preventivo 2018 redatto dall’amministratore Giulia Donato e approvazione della relazione dei Revisori dei Conti con presidente Vincenzo Nisticò.
 
 

 

Emergenza cinghiali, Silvia Vono (5 Stelle): "Un fallimento targato Pd"

“L'emergenza cinghiali, animali allo stato brado che ormai da anni imperversano, numerosi e indisturbati, nel territorio delle Preserre e delle Serre, con grave danno per l'agricoltura locale, nonché pericolo per la salute pubblica e per la circolazione stradale delle aree interne, evidenzia il totale fallimento della politica regionale targata Pd e Oliverio”.

A dichiararlo è Silvia Vono, candidata del Movimento 5 stelle nel collegio senatoriale uninominale Catanzaro/Vibo Valentia.

“Quello che lascia perplessi - prosegue Silvia Vono - è l’indifferenza e l’insensibilità dimostrata in questi anni nei confronti dei problemi seri da parte di chi governa la Regione o di chi ha rappresentato in Parlamento un territorio così strategico e ricco di attività agricole di pregio. Proprio queste attività, ma in generale tutta la popolazione, stanno subendo notevoli danni provocati dai cinghiali. Gli animali in cerca di cibo devastano le colture, rompono recinti, creano danni all'agricoltura locale. Per non dire dei casi di tubercolosi riscontrati tra gli ungulati abbattuti. Una malattia che può anche trasmettersi all'uomo. Inoltre, la presenza dei cinghiali lungo le strade diventa motivo di pericolo per la sicurezza degli automobilisti, spesso protagonisti di gravi incidenti”. “La mia esperienza personale di impegno civico sul territorio - continua la candidata del Movimento 5 Stelle - mi ha portato ad interloquire con tutti i cittadini, gli imprenditori e le associazioni per costruire un nuovo modello di programmazione e di sviluppo economico. In questo momento non posso non cogliere il grido d'allarme che viene da allevatori, coltivatori e comitati, appoggiando la loro meritoria azione di lotta perché non è più sopportabile l’indifferenza delle Istituzioni nei confronti di una problematica così grave. Il Movimento 5 Stelle, già nel 2014, con gli onorevoli Dalila Nesci e  Paolo Parentela, era intervenuto chiedendo impegni anche al Governo. Ora che la situazione sta precipitando si rende necessaria una azione ancora più forte, incisiva ed efficace che, evidentemente, l'attuale politica regionale a guida Pd e le rappresentanze più alte dello stesso partito, nonostante le solite e vuote promesse di questi giorni, non sono mai state in grado di realizzare”.

Intimidazione nel vibonese, due bombe carta davanti all'abitazione di un imprenditore

Intimidazione a Ionadi, dove, nella notte a cavallo tra lunedì e martedì scorsi, sono stati fatti esplodere due ordigni rudimentali davanti all’abitazione dell’imprenditore 68enne Antonio Castagna.

La deflagrazione non ha provocato danni degni di nota.

Le forze dell’ordine, che hanno avviato le indagini, starebbero vagliando alcune immagini riprese dalle telecamere di videosorveglianza.

L’episodio segue di pochi giorni l’intimidazione consumata ai danni della figlia di Castagna, la cui auto e la cui abitazione sono state bersagliate con 13 colpi di pistola calibro 9.

Florida, strage in un liceo: almeno 17 morti e 14 feriti

Diciassette persone sono morte ed almeno 14 sono rimaste ferite in una sparatoria avvenuta in un istituto di Parkland, in Florida, negli Stati Uniti. 

A compiere la strage sarebbe stato un 19enne, Nikolas Cruz, ex studente espulso dalla stessa scuola.

Alcuni testimoni hanno riferito che l'aggressore indossava una maschera antigas ed avrebbe sparato con un fucile d'assalto.

Dopo la strage, gli studenti hanno lasciato gli edifici con le mani alzate e scortati dalle forze dell'ordine.

Il campus della Marjory Stoneman Douglas High School di Parkland, ospita quasi tremila studenti.

Subscribe to this RSS feed