Calabria, terremoto: due scosse in provincia di Cosenza

Un terremoto di magnitudo ML 2.5 è stato rilevato, alle 15,17 di oggi, dalla sala sismica dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia. La scossa si è sviluppata ad una profondità di undici chilometri in una fascia di territorio compresa tra Cetraro e Belvedere  Marittimo in provincia di Cosenza.

  1. Nella stessa zona, un altro terremoto, questa volta in mare, è stato registrato dall'Ingv alle 6,50 di questa mattina. Originatosi ad una profondità di 52 chilometri, il sisma di stamane ha avuto una magnitudo di 2.2ML

 

Sciame sismico in Calabria, 5 terremoti in appena 3 ore

Cinque terremoti in poco più di tre ore. E’ stata un sequenza sismica impressionante quella che si è abbattuta sulla Calabria nelle ore a ridosso tra il pomeriggio di ieri (domenica 13 novembre) e la notte appena trascorsa.

Il primo evento della serie, il meno forte, è stato registrato dall’Ingv alle 21,26 a Cosenza dove, ad una profondità di 22 chilometri, si sviluppata una scossa si magnitudo ML 1.1.

A distanza di poco meno di due ore, la terra è ritornata a tremare, questa volta in riva allo Stretto.

Ad essere colpita da una vera e propria sequenza sismica è stata la provincia di Reggio Calabria dove, alle 23,13, nelle vicinanze di Scilla, ad appena dieci chilometri di profondità, l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia ha rilevato un terremoto di magnitudo 2,3.

I sismografi sono ritornati in azione alle 23,27 quando, alla stessa profondità della scossa precedente, si è sviluppato un nuovo evento tellurico di magnitudo ML 1.9

Sedici  minuti dopo, alle 23,43 è stato, invece, registrato l’ultimo terremoto della giornata la cui intensità non ha superato la magnitudo di 1.5 ML (profondità 11 chilometri).

Più forte, invece, la scossa sviluppatasi, a dieci chilometri di profondità, poco dopo la mezzanotte. Alle 00,27 la sala sismica dell’Ingv ha rilevato l’ennesimo sisma, questa volta di magnitudo 2.0 ML.

Calabria: scossa di terremoto in provincia di Cosenza

Un terremoto di magnitudo ML 1.3 è stato registrato in provincia di Cosenza dalla sala sismica dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia.

La scossa è stata rilevata, alle 19,54 di ieri (domenica 6 novembre) ad una profondità di 10 chilometri.

 

Calabria: nuova scossa di terremoto nel mar Tirreno

Ancora un terremoto nelle acque del mar Tirreno meridionale. Dopo la scossa di magnitudo ML 1.6, registrata alle 23,02 di ieri, nello stesso tratto di mare compreso tra Diamante e Scalea, l'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia ha rilevato un nuovo evento tellurico.

La scossa di magnitudo ML 2.0 si è sviluppata nel pomeriggio di oggi, alle 15,38, ad una profondità di un chilometro

 

 

Calabria: nuova scossa di terremoto nel mar Tirreno

Una lieve scossa di  terremoto è stata rilevata alle 23,02 di ieri in un tratto di mar Tirreno compreso tra Diamante e Scalea.

Registrato dalla sala sismica dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, l'evento tellurico si è sviluppato a dieci chilometri di profondità con una magnitudo di ML 1.6.

Nella mattinata di ieri un altro terremoto era stato segnalato in provincia di Reggio Calabria

 

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Terremoto, nuova scossa in Calabria

 Ancora un terremoto in Calabria. Dopo le scosse dei giorni scorsi nel mare calabrese, l'ultima delle quali risale a ieri pomeriggio, la terra, questa volta, ha tremato a Reggio Calabria. 

L'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, alle 7,19 di questa di questa mattina ha, infatti, rilevato un sisma di magnitudo ML 1.5.

Il terremoto è stato localizzato ad una profondità di 12 chilometri

 

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Il terremoto ha prodotto uno "scalino" di 15 Km tra Arquata e Ussita

 Il terremoto del 30 ottobre scorso ha prodotto "uno scalino" di almeno 15 km tra gli abitati di Arquata del Tronto e Ussita. È quando fa sapere l'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia a proposito del fenomeno che i geologi definiscono "scarpata di faglia".

Si tratta di un uno "spostamento cosismico (causato cioè dal sisma) comune per terremoti con magnitudo prossima o superiore a 6 e rappresenta la prosecuzione verso la superficie della rottura e dello scorrimento avvenuto sulla faglia in profondità".

"Le scarpate di faglia del 30 ottobre sono molto evidenti e appaiono come un gradino nella topografia di entità variabile tra 20 e 70 cm, la loro localizzazione lungo la faglia geologica, unitamente alla loro geometria ed entità della deformazione sono del tutto consistenti con il movimento avvenuto in profondità che ha raggiunto picchi superiori a 2 m che hanno prodotto il ribassamento del settore occidentale rispetto a quello orientale".

Grazie alle osservazioni effettuate anche con l'uso dei satelliti, gli studiosi potranno capire compiutamente ciò che è accaduto in profondità e quindi "caratterizzare il terremoto e la sua faglia sismogenetica".

Calabria: scossa di terremoto nel mar Tirreno

Nuova scossa di terremoto a largo della costa calabrese. Alle 18,13 di oggi l'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia ha registrato una scossa di magnitudo 2.6.

Il sisma è stato localizzato, in un braccio di mare compreso tra Paola ed Amantea, ad una profondità di 244 chilometri.

La scossa di oggi arriva a distanza di due giorni dal terremoto di magnitudo 2.4 rilevato a pochi chilometri dalla costa jonica reggina.

 

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