Uscito dal carcere continua a perseguitare l'ex moglie, arrestato

Un 42enne è stato arrestato dai poliziotti della squadra mobile di Reggio Calabria, perchè ritenuto gravemente indiziato dei reati di atti persecutori e danneggiamento seguito da incendio ai danni dell'ex moglie.

L’uomo si sarebbe reso responsabile di gravi condotte delittuose, danneggiando un motoveicolo e incendiando un garage in uso alla famiglia della donna, proprio il giorno in cui è stata emessa nei suoi confronti dal giiudice del tribunale di Reggio Calabria la condanna a una pena detentiva di tre anni e sei mesi di reclusione, per il delitto di atti persecutori posti in essere ai danni dell’ex coniuge.

Divampato l’incendio ed esperite le prime indagini, gli investigatori sono riusciti in pochissime ore a ricostruire tutte le fasi relative all’episodio delittuoso individuando, grazie anche alle immagini registrate dagli impianti di videosorveglianza presenti in zona, proprio nell’ex marito della donna vittima di atti persecutori, l'uomo che si sarebbe allontanato dal garage della famiglia della vittima subito dopo l’incendio.

L’escalation di condotte persecutorie che il 42enne avrebbe posto in essere ai danni dell'ex moglie, ha portato il gip del tribunale di Reggio Calabria ad emettere l’ordinanza di custodia cautelare in carcere.

L’uomo, dopo le formalità di rito, è stato condotto presso la casa circondariale di Reggio Calabria.