Un giovane di 28 anni è finito in manette ed ai domiciliari con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione illegale di munizioni. Perquisendo il suo domicilio ed altri due locali inutilizzati ma disponibili per D.C., 28 anni, di Caulonia Marina, in provincia di Reggio Calabria, i militari dell'Arma hanno trovato e posto sotto sequestro più di 100 grammi di cocaina all'interno di una busta in cellophane, altre due bustine in cui erano stati sistemati quasi 100 grammi di sostanza da taglio, 20 grammi di marijuana, diversi bilancini di precisione e vari proiettili. 

I Carabinieri hanno tratto in arresto un uomo di 54 anni per il reato di bancarotta fraudolenta, in esecuzione al provvedimento di detenzione domiciliare, emesso dal Tribunale di Palmi. Carmelo Lemma, di Rosarno, dovrà espiare la pena di un anno e 4 mesi di reclusione presso la propria abitazione.

In casa di un ragazzo di 26 anni i Carabinieri hanno trovato 40 grammi di marijuana suddivisi in 6 differenti dosi, una dose di hashish, diverse buste in plastica che i militari ritengono fossero impiegate per confezionare la droga, denaro contante per una somma complessiva pari a 165 euro ed un bilancino di precisione. Il blitz dei Carabinieri della Compagnia di Tropea in diverse abitazioni della zona è stato effettuato nelle prime ore di oggi. Nel corso delle operazioni sono stati supportati dal cane Nito appartenente al Nucleo Cinofili. Il giovane, F.M., nel cui appartamento di via Ferruccio Parri, a Vibo Valentia, gli uomini in divisa hanno rinvenuto il materiale illecito, dopo l'arresto è finito ai domiciliari: gli viene contestato il reato di detenzione illegale di sostanza stupefacente. 

E' accusato di maltrattamenti in famiglia un 33enne che i poliziotti hanno arrestato e sottoposto al regime dei domiciliari. Le indagini da parte degli agenti della Squadra Mobile sono state avviate dopo che una donna, in passato sua compagna, ha denunciato la vicenda, verificatasi a Paola,in provincia di Cosenza. Una storia, come riferito dalla vittima, fondata su ripetuti atti di violenza, pesanti intimidazioni e prepotenti vessazioni ai danni sia della stessa ex convivente che dei suoi parenti. L'attività investigativa si è concretizzata con l'accertamento dei fatti contestati sfociando nell'emissione dell'ordinanza della custodia cautelare eseguita stamane. 

Prosegue senza soluzione di continuità l’attività antidroga dei Carabinieri che nelle ultime settimane ha permesso di trarre in arresto dieci soggetti, accusati di aver occultato sostanze stupefacenti nelle attività commerciali da loro gestiti. A finire nella rete degli investigatori dell’Arma, nella giornata di ieri, è stato LP. C.A., reggino di 40 anni, artigiano. Nella fattispecie, militari dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Reggio Calabria, nel corso di una perquisizione effettuata presso l’officina per la produzione di serramenti ed infissi in alluminio di sua proprietà, hanno rinvenuto: 100 grammi di marijuana; un bilancino elettronico di precisione; 300 euro in contanti, suddiviso in banconote di piccolo taglio. La sostanza era conservata in un involucro completamente avvolto da nastro adesivo da imballaggio, al fine di evitare che l’odore potesse attirare l’attenzione. Al termine delle formalità di rito, l’arrestato è stato sottoposto al regime degli arresti domiciliari, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria inquirente. 

I Carabinieri hanno tratto in arresto un 57enne, in atto sottoposto al divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati  dalla persona offesa e dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria, in esecuzione dell’ordine di aggravamento della misure cautelare emessa dal giudice delle indagini preliminari del Tribunale di Reggio Calabria, concordante con le risultanze investigative acquisite dai militari dell’Arma, in ordine alle plurime violazioni dei divieti ai quali era sottoposto, proseguendo la condotta persecutoria nei confronti della ex compagna. M.P., di Reggio Calabria, è stato sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione, con divieto aggiuntivo di comunicare con qualsiasi mezzo con persone diverse dai propri conviventi. 

I carabinieri  hanno tratto in arresto in flagranza di reato un 22enne di nazionalità rumena e domiciliato a Condofuri, già noto alle Forze dell’ordine, per il reato di evasione, poiché è stato sorpreso sorpreso dai militari operanti sulla pubblica via in palese violazione alle prescrizioni impostegli, in quanto sottoposto agli arresti domiciliari in attesa di giudizio direttissimo, poichè già tratto in arresto il giorno precedente, per i reati di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali aggravate. L'arresto è avvenuto a Bova Marina.

Un uomo di 71 anni, in esecuzione di un provvedimento del Tribunale di Sorveglianza, è stato ristretto ai domiciliari dai Carabinieri di Fagnano Castello, A carico di O.E., di Santa Caterina Albanese, in provincia di Cosenza, è stata inflitta una condanna a 4 mesi di reclusione perché riconosciuto colpevole di ricettazione di legname. Reato di cui l'anziano si è reso autore cinque anni addietro a Fagnano Castello.