Incendiato portone di casa di assessore vibonese

I Carabinieri stanno indagando su un episodio verificatosi durante la notte. Ignoti hanno incendiato il portone dell'abitazione presso cui risiede la 34enne Laura Pugliese, assessore comunale all'Urbanistica a Vibo Valentia. La casa si trova nel quartiere "Carmine". In queste ore si sta provvedendo a quantificare l'entità economica del danno prodotto dal gesto per il qiale l'amministratrice pubblica ha immediatamente sporto denuncia.

  • Published in Cronaca

Comunali in Calabria. Busta con proiettile spedita a un candidato

Un proiettile contenuto in una busta è stato spedito presso l'abitazione di un candidato alle ormai imminenti elezioni comunali che saranno celebrate domenica prossima. Destinatario del messaggio intimidatorio Francesco Mercurio, residente a Marano Marchesato, che fa parte della lista "Per Cosenza oltre i colori", a supporto della corsa di Carlo Guccione, aspirante Primo Cittadino per il centrosinistra. "Più tardi -sono le parole dello stesso Mercurio in un post su Facebook - mi recherò in Procura per denunciare la grave intimidazione che ho subito. E' il segnale che sto dando fastidio, è il segnale che quanto c'è di marcio e di mafioso nella politica cittadina avverte la paura, perché sa che il cambiamento che avverrà con le elezioni del 5 giugno li spazzerà via". "Credo che l'avvertimento - è il suo giudizio - non arrivi dalla criminalità, ma dalla malapolitica che ho denunciato e sto continuando a denunciare, nelle piazze come qui su Facebook. Sappiano però che io non mi arrendo, anzi metterò ancora più energia e forza in quest'ultima settimana di campagna elettorale. Sarò in tour per la città, tra i cittadini, e i cittadini saranno la mia scorta. Non mi fermeranno, non ci fermeranno".

Intimidazione Neri, Censore: "Colpire una giovane donna impegnata in politica significa colpire tutti"

"Quanto avvenuto ai danni di Emanuela Neri, cui va tutta la mia solidarietà umana, politica ed istituzionale, impone una riflessione non tanto sulla dinamica del fatto quanto sul suo significato. Colpire una giovane donna impegnata in politica significa colpire tutta la cittadinanza. Auspico, quindi, che l’attento e capillare lavoro delle forze inquirenti saprà, in tempi brevi, fare piena luce su un vile gesto che va condannato con decisione e fermezza, un atto insalubre che mortifica la missione di chi con passione è al servizio della propria comunità".  E’ quanto afferma il Deputato del PD Bruno Censore, commentando il grave gesto intimidatorio perpetrato ai danni di Emanuela Neri, segretaria cittadina del Partito Democratico, componente del direttivo provinciale di Catanzaro e candidata al consiglio comunale di Chiaravalle con la lista #ProgettoChiaravalle con candidato a sindaco Pino Maida. 

 

Intimidazione Callipo. Censore (PD): "Sue parole sono l’arma migliore per rispondere a quelle barbarie"

"Lo stillicidio di atti delinquenziali e intimidatori mi lasciano sgomento e suonano come un campanello d’allarme per i principi che stanno alla base della civile convivenza. Dinanzi al nuovo e deprecabile episodio, dinanzi ad ogni forma di violenza e ad ogni tentativo di prevaricazione, non posso esimermi, quindi, dall’esprimere pubblicamente lo sdegno e la mia piena condanna per quanto avvenuto". E’ quanto afferma il Deputato del Partito Democratico Bruno Censore, commentando quanto avvenuto ai danni del Presidente provinciale di Confindustria Pippo Callipo, con ignoti che hanno esploso undici colpi di pistola all'indirizzo del cancello d'ingresso del "Popilia country resort". "A Pippo Callipo, cui va la mia stima, rivolgo la mia convinta solidarietà umana ed istituzionale e la piena condivisione rispetto alla parole espresse in seguito all’intimidazione (“Non saranno questi atti vigliacchi ad intimorirmi. Nutro sufficiente forza e coraggio per andare avanti, rimanendo su questo territorio dove continuerò a metterci la faccia. Dunque, io resto in Calabria”), parole – conclude Censore - che rappresentano l’arma migliore per rispondere a quelle barbarie che meritano disprezzo e condanna".

 

Colpi di pistola contro il Popilia Country Resort: intimidazione a Pippo Callipo

Diversi colpi di pistola sono stati esplosi nella notte contro il cancello d’ingresso del Popilia Country Resort. Si tratta di una chiara intimidazione nei confronti di Pippo Callipo che, oltre ad essere il gestore della struttura, riveste attualmente l’incarico di presidente di Confidustria Vibo. Callipo è uno dei più importanti imprenditori calabresi ed è attivo nel mondo della pallavolo essendo a capo della Tonno Callipo. Le indagini sono seguite dai carabinieri della stazione di Maierato e dal Comando provinciale di Vibo Valentia.

  • Published in Cronaca

Intimidazione nel Vibonese: tanica di benzina accanto auto di un imprenditore

Una tanica di benzina è stata trovata stamane di fianco all'automobile di un imprenditore turistico 50enne. Destinatario dell'intimidazione G.C., titolare di un albergo di Santa Maria di Ricadi, nel Vibonese. I Carabinieri della Stazione di Spilinga hanno avviato indagini sull'episodio. 

  • Published in Cronaca

Intimidazioni in Calabria: incendiata l'auto della presidente regionale della Croce Rossa

Nella serata di domenica è stata dalle fiamme l'autovettura appartenente a Helda Nagero, presidente regionale della Croce Rossa Italiana. Il veicolo era in sosta lungo via Mielli, a breve distanza dal luogo in cui si stava celebrando l'elezione prevista per rinnovare gli incarichi. Le indagini avviate dalle forze dell'ordine mirano ad individuare movente e responsabili del gesto.  I Vigili del Fuoco, giunti prontamente, si sono occupati delle operazioni di spegnimento dell'incendio evitando che il fuoco interessare le automobili parcheggiate nei pressi. 

  • Published in Cronaca

Intimidazione ai danni di una concessionaria di mezzi meccanici

Durante la notte una concessionaria che vende e noleggia mezzi da cantiere è stata oggetto di un'intimidazione. Gli inquirenti non hanno dubbi in merito alle origini dolose del rogo che ha pesantemente danneggiato un camion Iveco esposto, un escavatore di piccole dimensioni ed una terna meccanica. Teatro dell'episodio  Sellia Marina, in provincia di Catanzaro. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco che si sono prodigati per evitare un ulteriore allargamento del rogo. I Carabinieri hanno avviato indagini sulla vicenda. 

 

  • Published in Cronaca
Subscribe to this RSS feed