Trasversale delle Serre, se l’Anas va in ferie...

Un mesetto fa i sindaci di Torre e Gagliato si recarono presso l’Anas, e se ne tornarono annunziando a giornali e tv che il mitico tratto Gagliato – Argusto, quel misero chilometro, sarebbe sì stato aperto, anche se, come gli studenti ciuchi di una volta, a settembre. Parvemi già allora una castroneria detta dall’Anas ai due ingenui primi cittadini: se mai, la strada serviva ad agosto, per qualche turista o sedicente tale… Ma passi pure. A questo punto, non restava che aspettare il mese della vendemmia. Logica voleva, tuttavia, che l’Anas quella che promette settembre, lavorasse a tale scopo sia luglio sia agosto, magari anche di notte come fanno in Germania e in Giappone. E invece il solo lavoro è stato di appioppare dei ridicoli cartelli verso il nulla; e poi, vergognandosene, coprirli con un burka islamico tutto nero. A questo punto, settembre è uguale a giugno, se d’estate l’Anas si è messa in meritate ferie. Arriva Oliverio, però, e costringe qualcuno a interrompere per qualche ora gli ozi di Capua. Al presidente rifilano una bella spiegazione dell’epocale ritardo: manca, udite udite, la barriera, detta con odioso barbarismo il gard rail. Beh, costerà qualche migliaio di euro, facciamo una colletta… No, non va bene manco questa soluzione. Secondo me, ai conigli piacciono molto le carote; e fanno bene anche alla vista, dicono. Comunque, oggi è 19 agosto, mancano meno di due settimane al fatal settembre. Scommettiamo che era settembre 2016? Non c’è fretta, ragazzi, non c’è fretta. Tanto, dove dobbiamo andare?