Germania: profugo siriano uccide una donna con un machete

Ancora sangue e paura in Germania, dove un siriano di 21 anni ha ucciso con un machete una donna. L'aggressione è avvenuta in una strada di Reutlingen, città situata nel Baden-Württemberg, nel sud della Germania. Secondo la stampa tedesca, l'uomo, un richiedente asilo, avrebbe ferito altre due persone che si trovavano nei pressi di una rivendita di kebab. L'aggressore, già noto alle forze dell'ordine per altri episodi di violenza, è stato arrestato dalla polizia.

 

 

Strage di Monaco: 10 morti e 16 feriti, l'attentatore un 18enne di origini iraniane

E' di dieci morti, compreso l'attentatore e sedici feriti il bilancio della strage compiuta ieri pomeriggio a Monaco di Baviera, in Germania. Tra le vittime ci sarebbe anche una ragazza di 15 anni, mentre tra i feriti ci sarebbero  alcuni bambini. Ad aprire il fuoco all'impazzata contro inermi cittadini, è stato un 18enne di origini iraniane. Secondo alcuni organi d'informazione tedeschi, l'assassino viveva con i genitori nella periferia della città di Maxvorstadt. La polizia sta cercando di capire se l'attentatore abbia agito da solo o facesse parte di una rete di terroristi. Intanto, per oggi, la Baviera ha proclamato una giornata di lutto nazionale in memoria delle vittime.

 

Germania: urla "Allah è grande" e si scaglia con un'ascia contro i passeggeri di un treno

Quattro persone sono state ferite, ieri sera, in Germana, da un 17enne afgano mentre si trovavano a bordo di un treno diretto nella cittadina di Wurzburg. Secondo quanto riferito dal ministero dell'Interno bavarese, l'immigrato si sarebbe scagliato contro i passeggeri con un'accetta, urlando "Allah akbar", Dio è grande. Tre dei feriti verserebbero in gravi condizioni, mentre il quarto avrebbe riportato ferite leggere. L'assalitore è stato ucciso a colpi di arma da fuoco dalla polizia.

Strage a Nizza: camion contro la folla, 84 morti

Strage e orrore a Nizza dove, nel corso dei festeggiamenti per il 14 luglio, un camion si è scagliato ad 80 km all'ora contro la folla che assisteva allo spettacolo di fuochi d'artificio. Pesantissimo il bilancio, i morti sono 84 morti, tra cui molti bambini, e circa 100 feriti. La tragedia si è consumata poco prima delle 22.30 sulla promenade Des Anglais, il lungomare della cittadina transalpina. L'attentatore, un franco tunisino di 31 anni, è stato ucciso dalla polizia

Bangladesh: i terroristi non erano dell'Isis

Non sarebbero stati affiliati all'Isis i terroristi che hanno compiuto la strage a Dacca. Secondo il ministro degli Interni bengalese, Asaduzzaman Khan, gli autori della mattanza al ristorante Holey Artisan Bakery, sarebbero giovani, altamente istruiti e provenienti da famiglie benestanti, per le quali diventare miliziani sarebbe "diventata una moda". Per il rappresentante del governo del Bangladesh, il commando non avrebbe alcun collegamento con l'Isis. Secondo Khan, i giovani "erano membri del gruppo jihadista bengalese Jumatul Mujahedeen Bangladesh", dichiarato illegale nel paese da più di dieci anni.

Bangladesh: liberati gli ostaggi, si teme per la sorte degli italiani

È scattato alle 7,40 ( le 3,40 in Italia) di questa mattina, il blitz con il quale 100 teste di cuoio bengalesi hanno liberato gli ostaggi tenuti dai terroristi dell'Isis nel ristorante Holey Artisan Bakery, a Dacca in Bangladesh. Secondo le prime indiscrezione le forze di polizia avrebbero liberato diciotto ostaggi ed ucciso sei terroristi. Non si hanno ancora notizie sulla sorte dei sei cittadini italiani che si trovavano all'interno del locale nel momento i cui i miliziani islamici hanno fatto la loro irruzione. Delle 35 persone prese in ostaggio, tra cui una ventina di stranieri, 18 sarebbero state messe in salvo: tra questi cittadini giapponesi e indiani. 

l'Isis colpisce in Bangladesh, sette italiani presi in ostaggio

Sarebbero 24 le persone morte e 40 quelle rimaste ferite nell'attacco terroristico compiuto da una cellula dell'Isis a Dacca, capitale del Bangladesh. Il bilancio provvisorio, potrebbe aggravarsi ulteriormente, anche perché i miliziani islamici tengono prigionieri gli avventori di un ristorante. Tra gli ostaggi ci sarebbero anche sette italiani,  imprenditori e commercianti del settore dell'abbigliamento. Lo notizia è stata confermata al Tg1 dall'ambasciatore italiano in Bangladesh, Mario Palma. Il diplomatico ha precisato che l'ambasciata è stata allertata da un connazionale che si trovava nel gruppo di italiani e che al momento dell'assalto era uscito nel giardino del locale per fare delle telefonate. 

Strage all'aeroporto di Istanbul: 36 morti e 147 feriti

E' di 36 morti e 147 feriti il bilancio ufficiale dell'attacco terroristico compiuto ieri sera all'aeroporto "Ataturk" di Istanbul. Molte delle vittime sarebbero turisti stranieri. Stando a quanto dichiarato dal primo ministro turco, Binali Yildirim, la strage sarebbe stata compiuta da uomini legate all'Isis. In ogni caso, anche alla luce dei precenti attacchi compiuti nella capitale turca, ciò che maggiormente suscita sconcerto è la facilità con cui i terroristi si sono mossi. Gli aggressori, infatti, sono arrivati all'aeroporto in taxi e si sono fatti esplodere dopo aver aperto il fuoco sulla folla. 

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