Serra: assunzione "sospetta" al Chimirri, LiberaMente vuole vederci chiaro

"Ci siamo impegnati, davanti ai nostri elettori ed  alla popolazione serrese tutta, ad essere garanti della trasparenza  e, in questo senso, avevamo preavvisato che particolare attenzione avremmo prestato all’Asilo Caterina Chimirri, soprattutto in seguito alla scelta del Sindaco, di nominare, senza l’approvazione del Consiglio Comunale, i componenti del Consiglio di Amministrazione".

E' quanto scrivono in una nota i consiglieri comunali del gruppo "LiberaMente", Rosanna Federico, Alfredo Barillari e Cosimo Polito

"Oggi - prosegue la nota - recepiamo con preoccupazione le voci che vedrebbero porre in essere, all’interno di una gloriosa 'istituzione' serrese, comportamenti che nulla avrebbero a che vedere con la correttezza, la trasparenza, la buona amministrazione che dovrebbero caratterizzare ogni azione amministrativa e, soprattutto, con la meritocrazia che dovrebbe guidare le scelte della buona politica, in particolare quando questa va ad incidere sull’educazione dei nostri bambini.

Vogliamo perciò chiedere conferma - continuano i consiglieri - sul fatto che il nuovo Consiglio di Amministrazione (pare tra dimissioni ora date, ora revocate!) abbia proceduto – durante una riunione alquanto turbolenta – all’assunzione di una nuova maestra vicina a qualche consigliere comunale di maggioranza (a sua volta espressione di ex amministratori della Giunta Censore/Loiacono), in sostituzione di altra che, sin da inizio anno aveva seguito ed accudito i bambini. Quale potrebbe essere per i bambini l’effetto di un cambio di maestra a fine anno? Quali i motivi di tale eventuale decisione? Visti i numerosi giovani del territorio idonei all’insegnamento cosa avrebbe impedito di pubblicare dei regolari bandi per dare spazio alla competenza ed al merito? Quali i criteri per la scelta?

Tale notizia - conclude il comunicato - che trova al momento riscontro nella versione fornitaci dall’attuale Presidente del C.d.A. – fortemente critica rispetto alla decisione assunta - ci induce a chiedere direttamente al Sindaco, come garante della legalità e fautore delle nomine dei consiglieri, di pretendere e fare massima chiarezza sulla vicenda sulla quale noi continueremo a prestare massima attenzione finché non saremo certi che l’asilo Chimirri non venga utilizzato come strumento per fare clientelismo politico".

Leave a comment

Make sure you enter all the required information, indicated by an asterisk (*). HTML code is not allowed.