Le funzioni in onore di San Bruno trasmesse diretta streaming

Dopo gli apprezzamenti riscossi per la festività della Vergine Addolorata, anche i festeggiamenti solenni in onore del Santo Patrono Bruno potranno essere seguiti in streaming, per coloro che fossero impossibilitati a prendervi personalmente parte. Grazie all’interessamento di Raffaele Timpano, la Santa Messa delle ore 8:30 (la tradizionale “Curunedha” delle confraternite) e delle ore 11:00 (quest’anno celebrata da Sua Ecc. Rev.ma mons. Vincenzo Bertolone, Arcivescovo Metropolita di Catanzaro-Squillace) si potranno seguire su internet cliccando su:

La processione che seguirà nel pomeriggio, così come l’arrivo di San Bruno in paese e poi la sua partenza, rivivrà negli scatti fotografici dello stesso Timpano, che saranno condivisi sulle pagine già menzionate.

Serra, scuola "Larussa": in arrivo un contributo comunale per la realizzazione di una biblioteca di classe

"Ai giorni nostri, la scuola rappresenta un importante centro di aggregazione. Un luogo in cui è possibile sviluppare le proprie capacità, apprendere e stimolare la creatività e la conoscenza. In poche parole: contribuisce alla crescita dei nostri figli".

È quanto scrive in una nota, l'amministrazione comunale di Serra San Bruno guidata dal sindaco Luigi Tassone.

"Affinché tutto ciò possa realmente accadere - prosegue il comunicato - bisogna però dedicare la giusta attenzione al mondo dell’istruzione, la stessa che, da poco più di un anno, stiamo dimostrando anche, attraverso la delibera di giunta, con la quale è stato concesso un contributo pari a 4428,60 euro per la realizzazione di una Biblioteca di classe alla scuola secondaria di primo grado 'Ignazio Larussa' dell’Istituto comprensivo 'Azaria Tedeschi'.

"La realizzazione della biblioteca è da considerarsi come centro di informazione e documentazione con la finalità di creare un momento di aggregazione e favorire il miglioramento della qualità della formazione degli studenti.

"Il provvedimento in questione – hanno commentato il consigliere comunale con delega all’Istruzione Brunella Albano ed il sindaco Luigi Tassone – rappresenta il risultato ed il segno tangibile dell’attenzione che la nostra amministrazione ha dimostrato sin dal giorno dell’insediamento nei confronti della scuola e dei luoghi del sapere, che costituiscono lo specchio della società del futuro; un mondo in continua evoluzione che deve essere sostenuto da una visione seria sul futuro e strumenti concreti per migliorare la qualità dell'apprendimento e dei luoghi del sapere. Il Comune di Serra San Bruno sta facendo e continuerà a fare la propria parte, affiancando le istituzioni scolastiche nel percorso formativo delle nostre giovani generazioni".

 

“Riformare le pensioni, dare lavoro ai giovani”: a Serra San Bruno la raccolta firme della Flai Cgil

Previdenza in agricoltura e nell’industria alimentare: “Una firma per proteggere la tua pensione e i tuoi diritti”. Con questo slogan la Flai Cgil lancia la campagna per una raccolta di firme a sostegno della piattaforma nazionale su pensioni e previdenza, “Riformare le pensioni, dare lavoro ai giovani”, con richieste specifiche della categoria.

Sono tre i punti nodali sui quali il sindacato degli agroalimentaristi chiede ai lavoratori di sottoscrivere: modifica della legge Fornero; revisione della Legge 335 del 1995; possibilità di accedere all’Ape per lavoratori del settore che ne sono esclusi. Perché modificare la legge Fornero? “Per molti lavoratori e lavoratrici del nostro settore la pensione potrebbe arrivare all’età di 70 anni, per questo – spiegano i promotori –  chiediamo la modifica della Legge 214 del 2011, per favorire una maggiore flessibilità in uscita all’interno del sistema contributivo”. A seguito delle regole introdotte dalla Legge 335 del 1995 (calcolo pensionistico con sistema contributivo), molti lavoratori dell’intero settore agroalimentare, causa la forte discontinuità e stagionalità lavorativa, redditi bassi e precarietà, avranno difficoltà a maturare i requisiti per la pensione. “Per questo – spiegano dalla Flai – si chiede di correggere quanto contenuto nella suddetta legge”.

In merito all’Ape, la Flai Cgil, mette in evidenza gravi criticità. Infatti, “i lavoratori agricoli, i lavoratori addetti alle carni, i lavoratori che svolgono attività in ambienti a temperatura particolarmente bassa o particolarmente elevata e i lavoratori della pesca sono stati inspiegabilmente esclusi dall’Ape Sociale e dalla pensione anticipata per i lavoratori precoci, infatti costoro non sono inseriti nell’elenco di chi svolge lavori gravosi. Chiediamo che anche per loro ci sia la possibilità di accedere all’Ape sociale e alla pensione anticipata per i lavoratori precoci”. La campagna di raccolta firme nella provincia di Vibo Valentia inizierà a Serra San Bruno, giovedì 5 ottobre, dalle ore 9.30, nei pressi del mercato settimanale, e si estenderà poi in tutti i centri della provincia vibonese. 

Il canto e la testimonianza di don Giosy Cento nella chiesa Matrice di Serra San Bruno

“Diffondete il bello e la gioia di essere cristiani”. È stato questo l’invito più caloroso che don Giosy Cento ha rivolto ai numerosi giovani dei cori parrocchiali accorsi sabato pomeriggio nella chiesa Matrice di Serra San Bruno.

Una manifestazione all’insegna del canto e della testimonianza, quella che ha visto come protagonista il sacerdote che ha scelto di servire Dio in un modo del tutto speciale: attraverso la musica e le sue canzoni.

Don Giosy ha inciso più di mille brani, realizzato oltre tremila concerti e di sé dice di amare sentirsi chiamare “il prete che canta”.

Le note di alcuni suoi brani più noti e significativi, ieri, hanno pervaso la principale chiesa di Serra, ma soprattutto toccato il cuore dei numerosi partecipanti, tanto emozionati quanto felici di esibirsi anche di fronte ad uno dei cantautori cattolici più seguiti e suonati nelle chiese d’Italia.

Alle performances dei cori parrocchiali, ha fatto seguito un mini-concerto di don Giosy, apprezzato anche per le meditazioni che hanno fatto da intermezzo ai brani. I cori che hanno preso parte alla manifestazione provenivano da Spadola (coro “Santa Maria sopra Minerva”, con tanti bambini che hanno suscitato apprezzamento e gioia tra il pubblico), Simbario (coro “She’mà”), Roccelletta di Borgia (coro “Santa Maria della Roccella”), Centrache (coro “Onofrio Casalinuovo”) e Serra San Bruno (coro “Parrocchia S. Biagio”).

Il concerto di don Giosy è stato suggellato dalla celebrazione della Santa Messa, animata da tutti i cori presenti e concelebrata dallo stesso cantautore insieme al parroco di San Biagio, don Leonardo Calabretta, al rettore del Santuario di Santa Maria, don Bruno La Rizza (promotore dell’evento) e al sacerdote serrese, parroco di Roccelletta, don Raffaele Zaffino

Al termine della celebrazione, don Giosy si è amabilmente intrattenuto con chi voleva scattare anche solo una foto per avere un ricordo di un pomeriggio che a molti sarà sicuramente rimasto impresso nel cuore.   

Controlli dei carabineiri nelle Serre, un arresto e due denuce

Un arresto, due denunce, una segnalazione all’autorità amministrativa, trentacinque auto ed ottanta persone controllate. Questo il bilancio del servizio “ad alto impatto” svolto, in questi giorni, dai carabinieri della Compagnia di Serra San Bruno guidata dal tenente Marco di Caprio.

In particolare, durante le attività, i militari hanno arrestato un uomo di 43 anni, di Soriano Calabro, per i reati di violenza, minaccia, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiali. Fermato per un normale servizio di controllo alla circolazione, il 43enne avrebbe, dapprima inveito contro i militari e successivamente si sarebbe scagliato contro uno dei carabinieri, causandogli una leggera ferita. L’uomo è stato, pertanto, sottoposto ai domiciliari, in attesa del rito direttissimo.

Un pensionato di 79 anni, residente a Fabrizia, è stato, invece, denunciato perché trovato in possesso di due coltellini a serramanico.

Infine, un 62enne di Soriano Calabro, sorpreso alla guida di un motociclo privo di casco, targa e assicurazione, è stato denunciato per la violazione degli obblighi inerenti la misura di prevenzione della Sorveglianza speciale.

Nel corso dei controlli, oltre a segnalare una persona per uso di sostanza stupefacente del tipo marijuana, i Carabinieri hanno elevato contravvenzioni amministrative per un importo complessivo di 2500 euro.

La Certosa di Serra San Bruno tra "I viaggi del cuore" di Rete4

La Certosa di Serra San Bruno approda su Rete4. Il monastero certosino è stato, infatti, inserito nel palinsesto della trasmissione “I viaggi del cuore”, che dedicherà tre puntate alle Vie Sacre della Calabria.

La prima puntata, andata in onda, dalle 9,20 alle 10,50 di oggi, è stata dedicata alla figura di San Francesco di Paola, alla chiesetta di Piedigrotta a Pizzo ed al Santuario di Santa Maria dell'Isola a Tropea.

Protagonisti delle prossime puntate, in programma per domenica 8 e domenica 15 ottobre, saranno, quindi:  il Cammino di Gioacchino da Fiore tra Corazzo e San Giovanni in Fiore, il Codex purpureus a Rossano, il Cammino Mariano del Pollino, il Santuario di Capocolonna, la grande Certosa di Serra San Bruno, la Varia di Palmi ed ancora Gerace, San Giovanni Therestis, la via Popilia e la tomba di Isabella d'Aragona nel Duomo di Cosenza.

La trasmissione è condotta dal giovane sacerdote don Davide Banzato della Comunità Nuovi Orizzonti, dallo scenario mozzafiato del Parco archeologico nazionale di Scolacium a Roccelletta di Borgia in provincia di Catanzaro, dove si ergono le maestose rovine della Basilica normanna di Santa Maria della Roccella, in un luogo in cui s' incontrano la sacralità cristiana con quella del mondo antico greco-romano.

Prima e dopo la celebrazione della Santa Messa, i telespettatori di Rete4 potranno, pertanto, vedere e seguire le immagini e le testimonianze registrate dalla "Me Production" in luoghi simbolo della fede in Calabria, lungo le tracce di antichi pellegrinaggi e delle figure religiose che, per secoli, hanno accompagnato la storia della nostra regione. Le puntate sono state realizzate con il contributo della Regione Calabria, nell'ambito del Progetto Interregionale con il Mibact "South Cultural Routes”.

 

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Arena, trovati 250 grammi di marijuana

Oltre 250 grammi di marijuana sono stati rinvenuti ad Arena dai carabinieri della locale Stazione.

La scoperta è stata fatta durante un servizio di perlustrazione in area rurale. Attirati dal forte odore emanato dalla droga in essiccazione, i militari sono entrati in un casolare al cui interno hanno trovato lo stupefacente.

La marijuana, il cui valore si aggira sui 2.500 euro, è stata sottoposta a sequestro.

Il rinvenimento di oggi, giunge a distanza di pochi giorni da quello in cui, sempre i militari della Stazione di Arena, avevano rinvenuto un cospicuo quantitativo di marijuana, un fucile con matricola abrasa ed un’autovettura rubata.

Attualmente i militari stanno vagliando tutte le ipotesi investigative per cercare d'individuare i responsabili dei reati.

Arena, rinvenuti in un casolare un fucile, droga e un'auto rubata

Nel corso della giornata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Arena hanno effettuato una perlustrazione nelle contrade del Comune e hanno rinvenuto:

  • un’autovettura rubata pochi giorni fa;
  • un fucile con matricola abrasa;
  • 100 grammi di marijuana.

I militari, durante la perlustrazione hanno controllato un casolare, al cui interno hanno rinvenuto sia il fucile che la sostanza stupefacente. Nei pressi del casolare, invece, è stata rinvenuta un’autovettura che, dopo i vari accertamenti effettuati, è risultata provento di furto.

Il fucile e la droga sono stati posti sotto sequestro, mentre l’autovettura è stata riconsegnata al legittimo proprietario.

Proseguono le indagini dei militari volte all’identificazione del responsabile dei reati.

  • Published in Cronaca
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