Attenzione
  • JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 983

Torre Ruggiero, studenti a “lezione di ambiente” con i tecnici dell’Arpacal

Lezione speciale, dedicata alla sostenibilità ed ai valori ambientali, quella alla quale hanno partecipato ieri gli studenti delle scuole elementari e medie di Torre Ruggiero. Tecnici del dipartimento provinciale di Catanzaro dell’Agenzia regionale per la Protezione dell’Ambiente della Calabria (Arpacal), nell’ambito delle attività di educazione ambientale, hanno fatto visita agli scolari di Torre, per portare tra i banchi di scuola le attività che l’Agenzia ambientale calabrese svolge quotidianamente sul territorio. Partendo proprio dall’illustrazione delle competenze tecniche dell’Arpacal, il geologo Michele Folino Gallo, tecnico del Servizio Suolo e Rifiuti del Dipartimento di Catanzaro, ha spiegato agli studenti il ciclo dei rifiuti e le conseguenze che le scelte dei singoli possono determinare nel futuro di tutti. “Così le bottigliette di vetro gettate in un bosco – ha spiegato Folino Gallo - resteranno per sempre in quel posto rappresentando, oltre che uno scempio ambientale, uno spreco di risorse tipico della nostra società ‘usa e getta’ (energia e materia prima necessaria a produrla). Scelte consapevoli dovrebbero portare, invece, al riutilizzo delle stesse, così come facevano i nostri nonni con il cosiddetto ‘vuoto a rendere’, con conseguente risparmio economico e rispetto dell’ambiente”.  “L'emergenza rifiuti – ha concluso Folino Gallo - che interessa la Calabria è sotto gli occhi di tutti; i rifiuti aumentano, ma diminuiscono i posti in cui smaltirli, ed occorre affrontarla alla radice, lì dove i rifiuti si producono ovvero nelle nostre case. Il riciclaggio dei rifiuti ottenuto tramite la Raccolta Differenziata rappresenta il metodo di smaltimento più ecologico ed efficiente, perché buttare ciò che può essere riutilizzato? Occorre ridurre la quantità di rifiuti che vengono prodotti nelle nostre case, privilegiando ad esempio prodotti che minimizzino gli imballaggi, riutilizzando gli oggetti quando possibile. Infine raccogliere in maniera differenziata carta, vetro, alluminio che diventeranno le materie prime dei nuovi oggetti. Una corretta gestione dei rifiuti permette di contribuire a tutelare il nostro ambiente e a salvaguardare le risorse ambientali fondamentali per la nostra vita e per il futuro delle prossime generazioni”.

Reati contro l’ambiente e gli animali, convenzione fra Comune di Serra e Guardie zoofile

Il Comune di Serra San Bruno (rappresentato dal responsabile dell’Area Vigilanza Nazzareno Mannella) ed il Coordinamento provinciale Guardie zoofile di Fare Ambiente Vibo Valentia (rappresentato da Giovambattista Pileggi) hanno stipulato una convenzione per “l’espletamento del servizio di polizia ecozoofila per il controllo del territorio, la prevenzione e la repressione dei reati di natura ecologico-ambientale zoofila”. La convenzione durerà fino al 31 dicembre 2016 e sarà rinnovabile. Il servizio di vigilanza avrà come obiettivo “il controllo preventivo e repressivo sulle violazioni in materia di ambiente e animali nonchè la collaborazione dinamica con il Corpo di Polizia municipale e le Autorità di P.S. per accertamenti e provvedimenti da adottare a tutela del cittadino, dell’ambiente e degli animali in genere”. A tale scopo Fare Ambiente-Corpo Guardie zoofile “mette a disposizione dell’Amministrazione comunale uomini e mezzi”. In particolare, le Guardie zoofile effettueranno: l’organizzazione dei servizi di controllo del territorio ed il pattugliamento statico e dinamico; i controlli sull’anagrafe canina; l’esecuzione delle procedure relative le segnalazioni di carcasse di animali sul territorio; i controlli sugli allevamenti degli animali e nei trasporti sulle strade comunali sia d’affezione che per scopi commerciali; i controlli nella raccolta dei rifiuti solidi urbani, rifiuti speciali e materiale ingombrante; controlli sull’abusivismo edilizio; azioni di informazione della cittadinanza sui comportamenti da adottare sul conferimento dei rifiuti; controlli delle attività di interesse del Comune disciplinate con apposite ordinanze sindacali; vigilanza e controlli sull’osservanza delle leggi che regolano l’attività venatoria per la prevenzione e la repressione del bracconaggio; attività di Protezione civile e ambientale nel territorio intercomunale; lotta agli incendi boschivi e soccorso dinamico in occasione di calamità naturali; attività di ausilio al Corpo di Polizia municipale ed agli organi di Pubblica sicurezza impegnati a garantire l’ordine e la sicurezza pubblica in occasione di eventi e manifestazioni.

  • Published in Cronaca

Approvato dalla Giunta regionale il Piano preliminare dei rifiuti

La Giunta regionale si è riunita sotto la presidenza del presidente Mario Oliverio, con l’assistenza del segretario Generale Ennio Apicella. Su proposta del presidente Oliverio è stato approvato il Piano preliminare dei rifiuti ed il Disegno di legge sulle "Misure di salvaguardia in pendenza dell'approvazione del nuovo Piano regionale di gestione dei rifiuti". L’assessore all’Ambiente Antonella Rizzo, dopo l’approvazione del Piano preliminare dei rifiuti, da parte della Giunta, ha affermato che “si apre una fase di incontri, ai quali parteciperà anche il presidente Oliverio, per sentire tutti i soggetti che, a vario titolo, sono interessati alla problematica, dai sindaci alle associazioni di categoria, ai sindacati, alle associazioni ambientaliste. Questo al fine di giungere alla stesura di un Piano dei rifiuti definitivo che sia condiviso da tutti. Esprimo la piena soddisfazione per questo primo risultato raggiunto – ha aggiunto - e ringrazio il presidente e la Commissione consiliare Ambiente per la condivisione del lavoro già fatto e per quello che farà per il raggiungimento degli obiettivi comuni”. 

  • Published in Politica

Progetti e programmazione, Polito: “Ecco come abbiamo cambiato Nicotera”

Dopo la “brutta pagina di un fallimentare ventennio che ha colpito il nostro Ente”, caratterizzato dalla “mancanza di organizzazione e di una vera e propria programmazione dei vari settori”, è stata avviata “la strada del cambiamento della macchina amministrativa del Comune di Nicotera”. La vede così l’assessore ai Lavori pubblici Federico Polito che descrive un quadro a tinte fosche riguardante il passato. “Basti pensare – sostiene il giovane amministratore - che all'insediamento di questa compagine di governo tutto ciò che riguardava i lavori da effettuare sul territorio non aveva una programmazione ed una linea trasparente, non vi era un servizio di manutenzione appaltato, non venivano richiesti i certificati obbligatori per legge in materia di antimafia” mentre ora “tutte le procedure passano attraverso white list della Prefettura o dietro richiesta di cui all'articolo 100 che prevede la richiesta alla Prefettura e l'attesa di trenta giorni per l'inizio lavori”. “Da quando il sindaco mi ha concesso la delega ai Lavori pubblici – precisa Polito - ho preteso, come primo atto, una mappatura dei lavori in itinere e di quelli da fare. Subito dopo si è dato il via come amministrazione a tutti gli atti di indirizzo affinchè tutti i servizi che prima avvenivano a chiamata diretta fossero regolamentati da apposti capitolati e mandati in appalto. Oggi – sottolinea Polito - il Comune di Nicotera risparmia 200.000 euro annui grazie alla nostra gestione. In particolare, la gestione dell'acquedotto e della fognatura che, prima aveva una spesa storica di circa 100.000 euro annui, è stata aggiudicata per 42.000 euro per due anni; la gestione dei sollevamenti delle acque reflue che prima costava circa 80.000 euro annui, è stata aggiudicata con 60.000 euro circa per tre anni con gestione ordinaria e straordinaria; il servizio di manutenzione dell'impianto elettrico prima avveniva a chiamata diretta ed oggi è appaltato. Tutti i servizi sono stati appaltati da questa compagine e si vedono i frutti di una politica sana e seria”. Priorità dell’amministrazione in carica è “la programmazione degli interventi annuali e triennali perchè solo così si può garantire uno sviluppo strategico per il nostro territorio e una concentrazione finanziaria seria verso quegli interventi che potrebbero davvero dare un volto nuovo a questa città. Nella scorsa settimana, dopo un incontro avuto presso il ministero dell'Ambiente e della Difesa della salute del mare fra il sindaco, il sottoscritto e il capo dipartimento – aggiunge Polito - il mio assessorato ha provveduto ad inoltrare una serie di progetti di concreta valenza presso lo stesso ministero”. Fra questi vi è quello relativo al “ripascimento della costa ed alla realizzazione di barriere soffolte e di un braccio a mare a protezione dell'arenile”. Altro progetto inoltrato dallo stesso assessorato è “il progetto cantierabile e definitivo relativo al potenziamento del sistema fognario di Nicotera Marina”. “Questi progetti - osserva Polito - permetteranno il potenziamento, lo sviluppo e la tutela ambientale e marina del territorio con ricadute ben immaginabili sulla valenza turistica. A mio avviso - sostiene Polito - questa è la vera svolta e il vero modo di far politica, per crescere e cambiare e per creare attrattività e rendere appetibile questo territorio a possibili investitori. Questi interventi producono un innalzamento della qualità della vita e migliorano la competitività e l’attrattività dei Sistemi territoriali urbani e si traducono in nuove occasioni di crescita economica e sociale. Le nostre aree territoriali, grazie a queste opere, riusciranno a generare un’offerta turistica capace di attivare dei percorsi virtuosi idonei a contribuire al decollo di contesti territoriali che, con la trasformazione di idee in azioni dirette, potranno concorrere con le realtà più avanzate. Il nostro  è un percorso di cambiamento e rivoluzione e di abbattimento della situazione creatasi nel corso di decenni. Questo è un  altro tassello aggiunto alla nostra agenda politica che, dopo tanta fatica e critiche, sta portando alla luce i primi frutti. Oggi – è la conclusione - c’è solo l'obbligo  di rappresentare e tutelare i propri cittadini e di usare al meglio le risorse da anni sperperate”.

  • Published in Politica

Ambiente, Nicolò (FI) richiama Oliverio alle sue responsabilità: "Basta lagne"

“Basta con gli annunci che sanno ancora di campagna elettorale e con la politica dello scaricabarile e della ‘lagna’. Sui rifiuti, e su altre questioni chiave che condizionano lo sviluppo della nostra terra, il presidente Oliverio non può più tergiversare e sarebbe bene recuperare quanto di buono fatto nella breve passata legislatura, mettendo da parte polemiche strumentali che lasciano il tempo che trovano”. E’ quanto afferma il capogruppo di Forza Italia, Alessandro Nicolò, facendo seguito alle dichiarazioni rese dal presidente Mario Oliverio all’assemblea dei sindaci tenutasi oggi a Lamezia Terme. “Il Governatore – aggiunge Nicolò- ha parlato di un ritardo che ci costa 80 milioni di euro all’anno sotto forma di sanzioni da parte della Comunità europea per la cattiva gestione della depurazione (40 milioni di multa all'anno) e dei rifiuti (40 milioni). Ebbene, a fronte di questa situazione, vorremmo capire cosa concretamente si propone di fare per invertire la rotta ed assicurare un cambiamento effettivo. Le preoccupazioni e gli interrogativi restano sul tavolo: il presidente Oliverio esprime la necessità di responsabilizzare i Comuni calabresi e  rafforzare la differenziata e di costruire un circuito virtuoso che si fondi su un'impiantistica moderna, con impianti a impatto zero e capaci di produrre ricchezza. Ma, ad oggi, a parte le belle parole, non c’è stata un’azione concreta che sia andata nella direzione di mettere mano a quelli che lui stesso definisce ritardi atavici della Regione, emergendo, infatti, che non è stata impressa alcuna svolta in un settore che è strategico ed importante non solo per le ragioni annunciate in conferenza stampa, ma soprattutto per la salute pubblica". "Ancor di più- rileva Nicolò-, con l’estate che è già in fase avanzata, il problema si tocca con mano e chiediamo pertanto ad Oliverio, che invece insiste su promesse future, di dirci piuttosto cosa sia stato fatto in questo lasso di tempo in cui si è bruciato un anno di legislatura”. Aggiunge Nicolò: “E’ da tempo, infatti, che ho richiesto in sede di conferenza di capigruppo, di aprire una discussione in Aula in materia di ambiente e rifiuti anche per avviare un chiaro percorso programmatico. Si sarebbero dovuti scongiurare per tempo i rischi delle continue emergenze che peraltro si acuiscono durante la stagione estiva. Oliverio, invece, ha lasciato correre in modo improduttivo, nonostante avesse annunciato lo sblocco di cinquantasei milioni di euro per manutenere gli impianti esistenti nella prospettiva, anche questa solo propagandata, di un intervento strutturale per impianti tecnologicamente avanzati e moderni con l’aumento anche della raccolta differenziata più del doppio rispetto all’attuale". Suona pertanto  anomalo che solo adesso si ricordi –conclude Alessandro Nicolò-, dei ritardi e del prezzo oneroso che siamo costretti a pagare". 

 

Subscribe to this RSS feed