Auto si scontrano in Tangenziale, due feriti

Una Fiat Seicento e una Volkswagen Polo si sono scontrate questa mattina sulla rampa d'accesso alla Tangenziale Ovest di Catanzaro.
 
Entrambe le donne al volante dei veicoli sono rimaste ferite e trasferite in ospedale dai sanitari del 118. Sul posto sono intervenuti anche i Vigili del fuoco, la polizia stradale e quella locale.
 
L'accesso alla Tangenziale è stato chiuso al transito fino al termine delle operazioni di soccorso.

 

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Nasce l’associazione “Alleanza per Catanzaro”, domenica la presentazione

Sarà presentata alla stampa alle 9.30 di domenica prossima, nella sala conferenze del Centro commerciale “Le Fornaci”, la nuova associazione “Alleanza per Catanzaro”, il suo “Progetto per la Città per gli anni 2022/2027” e il logo dell’associazione che comparirà nelle schede elettorali della prossima primavera.

“L’associazione – si legge in una nota  - mira a mettere assieme il patrimonio di civiltà e i tradizionali punti di forza ambientali, storici e architettonici che Catanzaro può orgogliosamente esibire, con le tante, diffuse e innovative iniziative culturali, imprenditoriali e sociali che connotano il vissuto quotidiano di una città che, anche  per poter svolgere appieno la sua funzione di capoluogo della Calabria,  deve anzitutto riconoscersi come una comunità salda e coesa al suo interno”.

 Dopo l’incontro con la stampa si terrà un’iniziativa pubblica. E’ prevista la partecipazione del presidente del Consiglio regionale Filippo Mancuso.  

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Tac rotta all’ospedale Pugliese di Catanzaro, Lo Schiavo: "Inaccettabile privazione del diritto alla cura"

«Il presidente della Regione, nonché commissario della Sanità, Roberto Occhiuto, non rimanga indifferente di fronte alle gravi criticità sanitarie che, con cadenza ormai quotidiana, emergono in tutta la regione. La sanità in Calabria, dopo anni di progressivo impoverimento cui nessun commissario ha saputo far fronte, appare oggi sempre più allo sbando, configurando un’ormai conclamata e sistematica violazione del diritto alla salute dei cittadini sancito dall’art. 32 della Costituzione italiana».

È quanto afferma, in un comunicato stampa, il consigliere regionale Antonio Lo Schiavo (gruppo de Magistris presidente) intervenendo sulle problematiche che interessano il settore della sanità in Calabria e, in particolare, sul guasto della Tac nel presidio ospedaliero Pugliese di Catanzaro.

«Non è accettabile - afferma a tal proposito Lo Schiavo - ciò che avviene all’ospedale Pugliese di Catanzaro dove ben 60 persone sono in attesa di poter effettuare esami oncologici a causa di un guasto alla Tac che necessita di alcune componenti elettroniche da almeno due settimane. Una situazione intollerabile che rappresenta drammaticamente la condizione della sanità regionale, caratterizzata da carenze strutturali che non fanno altro che alimentare l’emigrazione sanitaria e creare enormi disagi a centinaia di famiglie già provate dai problemi di salute dei propri cari. Carenze che purtroppo nelle forme più varie si registrano anche in altri presidi, basti pensare a ciò che avviene a Vibo Valentia dove a causa della mancanza di anestesisti si arriva ad annullare gli interventi programmati. Non si perda altro tempo, dunque, e si intervenga con misure decise che colmino le inefficienze e superino quelle criticità che impediscono la piena realizzazione del diritto dei cittadini a vedersi garantita una sanità pubblica affidabile e in grado di rispondere ai loro bisogni. Occhiuto, cui presto le modifiche al Decreto Calabria riconosceranno rafforzati poteri in materia di sanità, dia seguito agli impegni presi e si faccia garante di diritti troppo a lungo disattesi».

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Imprenditore condannato per bancarotta, beni per oltre 3 milionidi euro sequestrati in Calabria e Piemonte

I finanzieri del Comando provinciale di Milano, su disposizione del locale Tribunale, hanno eseguito un sequestro di beni del valore di oltre 3 milioni di euro, comprensivo di disponibilità finanziarie, 11 immobili e 30 terreni ubicati in nelle province Catanzaro e Novara.

Destinatario della misura, un imprenditore operante nel settore della distribuzione, già condannato con sentenze definitive per reati di bancarotta fraudolenta, complessivamente a quindici anni e tre mesi di reclusione dai Tribunali di Milano, Monza e Imperia.

In particolare, gli accertamenti patrimoniali eseguiti dai finanzieri del Gico di Milano, hanno permesso di fare luce su una serie d’ingenti investimenti - fatti nel corso degli anni direttamente dall’imprenditore o tramite i suoi familiari  -  ritenuti sproporzionati rispetto ai redditi dichiarati.

L’attività investigativa che ha portato al sequestro dei beni si è sviluppata, tra l’altro, attraverso l’esecuzione di accertamenti bancari e l’analisi di documentazione contabile e societaria.

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Operazione “Brooklyn”: materiali scadenti in lavori pubblici, sequestrato il ponte “Morandi

E' stata battezzata“Brooklyn”, l'operazione con la quale i finanzieri del Comando provinciale di Catanzaro, coordinati dalla locale Direzione distrettuale antimafia, hanno eseguito un’ordinanza di misura cautelare emessa dal gip presso il Tribunale del capoluogo di regione, nei confronti di 6 persone indagate a vario titolo per trasferimento fraudolento di valori, autoriciclaggio, corruzione in atti giudiziari, associazione per delinquere, frode nelle pubbliche forniture, con l’aggravante di aver agevolato associazioni di tipo mafioso, in relazione, fra l’altro, ai lavori di manutenzione straordinaria del ponte “Morandi” e di un tratto della strada statale 280 “Dei due mari”.

In particolare, tre indagati sono finiti in carcere, mentre un altro è stato posto ai domiciliari. Interdizione dall’esercizio delle attività professionali, invece, per sei mesi e nove mesi,  rispettivamente per un ingegnere dell’Anas e per un geometra. Inoltre, il gip ha disposto il sequestro preventivo di tre società di costruzione e di oltre 200 mila euro a titolo di profitto per i reati contestati.

Sequestrati, infine, con facoltà d’uso, il viadotto “Bisantis” e la galleria Sansinato, al fine di svolgere accertamenti di natura tecnica.

Le indagini condotte dalle fiamme gialle con il coordinamento della Dda, avrebbero permesso di acquisire gravi indizi a carico di due imprenditori operanti nel settore delle costruzioni e dei lavori stradali, che, consapevoli del rischio di incorrere in misure di prevenzione di natura patrimoniale, avrebbero costituito delle società intestandole fittiziamente a una loro collaboratrice, pur mantenendone il controllo di fatto. Una di queste società si sarebbe aggiudicata i lavori di manutenzione straordinaria per il ripristino del calcestruzzo del ponte Morandi e di rifacimento dei muri di contenimento di un tratto della strada statale 280 “Dei due mari”.

Dall’attività investigativa sarebbe emerso un grave quadro indiziario, a carico degli imprenditori, titolari “di fatto” dell’impresa aggiudicataria dei lavori, i quali a causa di problemi finanziari, con la presunta complicità del direttore dei lavori e di un ingegnere dell’Anas, avrebbero impiegato un tipo di malta di qualità scadente, più economico di quello inizialmente utilizzato.  Inoltre, per gli investigatori, i due imprenditori sarebbero legati ad associazioni per delinquere già emerse nell’ambito della operazione “Basso Profilo”, finalizzate alla commissione di reati tributari, riciclaggio,  autoriciclaggio, reimpiego e trasferimento fraudolento di valori.

Fra gli indagati raggiunti dalla misura cautelare in carcere figura anche un ispettore della Guardia di finanza, già coinvolto nell’operazione “Rinascita-Scott”, ora indagato per corruzione in atti giudiziari e rivelazione di segreto d’ufficio per fatti commessi quando era in servizio presso la Direzione investigativa antimafia di Catanzaro.

Autobus in fiamme, illeso il conducente

Un autobus di linea è andato a fuoco poco dopo mezzogiorno di oggi, mentre si trovava nella stazione di servizio nei pressi della Cittadella regionale di Catanzaro.

Le fiamme, dovute a cause accidentali, sono state domate dai Vigili del fuoco.

Al momento dell’incendio, a bordo del mezzo era presente solo il conducente che è riuscito ad allontanarsi senza riportare danni.

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Auto si ribalta in galleria sulla Ss 106, un ferito

Incidente stradale nella galleria Bellino della Ss 106 Var/A nei pressi di Catanzaro, dove, alle 7.30 di oggi, una Renault Kangoo si è ribaltata sulla sede stradale dopo aver impattato il guardrail.

A bordo del veicolo viaggiava solo il conducente, il quale è stato soccorso e trasferito in ospedale dai sanitari del 118.

L’area in cui è avvenuto il sinistro è stata messa in sicurezza dai Vigili del fuoco.

La dinamica dell’incidente è al vaglio della Polizia stradale che ha effettuato i rilievi del caso.  

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Auto finisce contro un guardrail, un ferito

Un ragazzo è rimasto ferito in maniera lieve in un incidente stradale avvenuto intorno alle 21.10 di ieri, in una galleria sulla Ss 106 Var/A, nei pressi dello svincolo Catanzaro ovest.

Il giovane viaggiava  da solo su una Kia Rio quando, per cause in corso d’accertamento, ha perso il controllo del  veicolo finendo contro le barriere di delimitazione della carreggiata.

L’automobilista è stato soccorso dai sanitari del 118, mentre i  Vigili del fuoco hanno messo in sicurezza il tratto di strada interessato dal sinistro.

La dinamica dell’accaduto è al vaglio della polizia stradale che  ha effettuato i rilievi del caso.

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